Italiano: FIGURA DI ANTENATO - Se la barba che incornicia il volto e i genitali indicano chiaramente che si tratta di una figura maschile, l'enfasi cade però sul ventre prominente (simbolo di fertilità e legame fra le generazioni) come indicato, oltre che dai volumi, dalle mani che lo cingono e dalle scarficazioni che lo decorano. Il giro della anche e la brevità deglia arti inferiori, così come i vuoti tra le braccia e il torso che compongono una caratteristica forma a clessidra, contribuiscono a marcare ulteriormente la centralità del ventre, spostando il baricentro della figura verso il basso. Per quanto possa prevalere l'impressione di una forte integrazione compositiva, derivante dalla simmetria bilaterale della figura e della compostezza del volto apparentemente assorto, la figura vive anche di contrasti sapientemente ricomposti. Se nella parte inferiore prevale un andamento curvilineo con volumi arrotondati, nella parte superiore invece sono linee rette e angoli vivi a tracciare il contorno delle spalle, disegnando il piano triangolare su cui poggia la vigorosa massa cilindrica del collo. Il termine hemba indica un insieme di popolazioni stanziate nell'Est della Repubblica Democratica congolese che rivendicano una comune appartenenza. La loro statuaria indica un chiaro influsso stilistico luba (in particolare per l'ampia fronte bombata e gli occhi a chicco di caffè) e l'inclusione dei gruppi hemba nell'area d'irradiazione culturale dell'impero luba. Uno degli elementi che accomunano i diversi gruppi hemba è quello della venerazione degli antenati, che trova nelle statue una delle sue espressioni. Ogni antenato è accuratamente identificato per nome all'interno dell'albero genealogico che definisce la posizione sociale dei discendenti e il loro diritto a occupare una certa terra.