Adolfo Leoni
Adolfo Leoni (Gualdo Tadino, 13 gennaio 1917 – Massa, 19 ottobre 1970) è stato un ciclista su strada e pistard italiano, professionista tra il 1938 e il 1952. Dotato di ottimo spunto veloce, vinse la Milano-Sanremo 1942 e diciassette tappe al Giro d'Italia, oltre una al Tour de France. Da dilettante vinse il titolo mondiale a Copenaghen nel 1937.
Adolfo Leoni | ||||||||||||||||||||||||||||
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Adolfo Leoni in maglia Legnano nel 1950 | ||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Italia | |||||||||||||||||||||||||||
Ciclismo | ||||||||||||||||||||||||||||
Specialità | Strada | |||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1952 | |||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club | ||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | ||||||||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | ||||||||||||||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al 14 settembre 2020 | ||||||||||||||||||||||||||||
Carriera
modificaNato a Gualdo Tadino in provincia di Perugia, si trasferì ben presto a Rieti (all'epoca in Umbria, oggi nel Lazio) per esigenze di lavoro del padre. Qui Adolfo lavorava in un'officina meccanica e iniziò a sviluppare la passione per il ciclismo, divenendo a 17 anni allievo per la Società Sportiva Rieti.[1] Si distinse presto come velocista, e nel 1937 tra i dilettanti a Copenaghen vinse il titolo mondiale su strada di categoria.
Passò professionista nel 1938 con la Bianchi, e nelle stagioni seguenti vestì anche le maglie di Alcyon, Legnano e Girardengo. In carriera partecipò nove volte al Giro d'Italia, vincendo in totale diciassette tappe e classificandosi quarto nel 1949, dopo aver vestito la maglia rosa per otto giorni. Vinse anche una tappa al Tour de France 1950.
Nelle classiche monumento ebbe gloria vincendo la Milano-Sanremo 1942, giunse inoltre due volte secondo al Giro di Lombardia (1939 e 1948); nelle semiclassiche nazionali, le principali vittorie furono la Coppa Bernocchi 1939, il Giro del Veneto 1939, il Giro del Lazio 1941, il Giro dell'Emilia 1942, la Tre Valli Varesine 1945, il Giro dell'Emilia 1946 e il Giro del Piemonte 1949.
Dopo il ritiro
modificaSi ritirò dalla carriera agonistica nel 1951; negli anni successivi aprì un negozio di biciclette a Milano e seguì la carriera della moglie, il soprano Maria Luisa Cioni. Morì nel 1970 a soli 53 anni a causa di un infarto, mentre si trovava nella sala d'aspetto del cardiochirurgo Gaetano Azzolina. Riportato a Milano, venne sepolto in una tomba familiare permanente al cimitero di Bruzzano[1][2].
La città di Rieti gli ha dedicato una piazzale (situato nella parte del quartiere Città Giardino che ospita stadio Guidobaldi, piscina comunale e campi da tennis), dove è presente anche una sua statua. Era dedicato a lui anche il palazzetto dello sport ivi presente (PalaLeoni), oggi noto come PalaCordoni.
Palmarès
modifica- 1935 (allievi)
- Giro della Sabina[3]
- 1936 (dilettanti)
- Circuito di Cesa
- Giro della Sabina[4]
- 1937 (dilettanti)
- Campionati del mondo, Prova in linea dilettanti
- 1938 (Bianchi, quattro vittorie)
- 9ª tappa Giro dei Tre Mari (Catanzaro > Reggio Calabria)
- 2ª tappa Giro di Campania (Salerno > Napoli)
- 7ª tappa Giro d'Italia (Chianciano > Rieti)
- Coppa dei Due Mari
- 1939 (Bianchi, quattro vittorie)
- Trofeo Moschini
- Giro del Veneto
- 7ª tappa Giro d'Italia (Rieti > Pescara)
- Coppa Bernocchi
- 1940 (Bianchi, sette vittorie)
- 1ª tappa Gran Premio Leptis Magna
- Classifica generale Gran Premio Leptis Magna
- 4ª tappa Giro d'Italia (Pisa > Grosseto)
- 5ª tappa Giro d'Italia (Grosseto > Roma)
- 12ª tappa Giro d'Italia (Modena > Ferrara)
- 20ª tappa Giro d'Italia (Verona > Milano)
- Trofeo Moschini
- 1941 (Bianchi, una vittoria)
- Giro del Lazio (valido come Campionati italiani, Prova in linea)
- 1942 (Bianchi, due vittorie)
- 1945 (Bianchi & Mag Sibertiani, cinque vittorie)
- Tre Valli Varesine
- Gran Premio d'Apertura
- Gran Premio Orte Natella
- Gran Premio Gallarello
- Coppa Gelsomini
- 1946 (Bianchi, quattro vittorie)
- 3ª tappa Giro d'Italia (Genova > Montecatini Terme)
- 4ª tappa Monaco-Parigi (Aix-les-Bains > Digione)
- 5ª tappa Monaco-Parigi (Digione > Parigi)
- Giro dell'Emilia
- 1947 (Bianchi, sei vittorie)
- Grand Prix d'Europe
- Circuito del Valentino
- 14ª tappa Giro d'Italia (Padova > Vittorio Veneto)
- 17ª tappa Giro d'Italia (Trento > Brescia)
- 19ª tappa Giro d'Italia (Lugano > Milano)
- Grand Prix Morvat
- 1948 (Legnano, tre vittorie)
- Sassari-Cagliari
- 5ª tappa Giro d'Italia (Viareggio > Siena)
- 8ª tappa Giro d'Italia (Pescara > Bari)
- 1949 (Legnano, quattro vittorie)
- Giro del Piemonte
- 7ª tappa Giro d'Italia (Roma > Pesaro)
- 9ª tappa Giro d'Italia (Venezia > Udine)
- 13ª tappa Giro d'Italia (Modena > Montecatini Terme)
- 1950 (Legnano, due vittorie)
- 11ª tappa Giro d'Italia (Milano > Ferrara)
- 2ª tappa Tour de France (Metz > Liegi)
- 1951 (Legnano, una vittoria)
- 14ª tappa Giro d'Italia (Bologna > Brescia)
Altri successi
modifica- Circuito di Rovigo
- Circuito di Lucca
- Circuito di Cesena
- Circuito di Mantova
- Circuito di Parma
- Circuito di Rieti
- Circuito di Perugia
- Circuito di Bologna
- Circuito di Rieti[6]
- Circuito di Trento
- Circuito di Prato
- Circuito di Savona
- Circuito di Legnano
- Circuito di Alassio
- Circuito di Bologna
- Circuito di Genova
- Criterium di Daumesnil
- Circuito di Bologna
- Circuito di Bollate
- Circuito di Portomaggiore
- Circuito di Vercelli
- Circuito di Lucca
- Circuito di Voghera
- Circuito di Gallarate
- Circuito di Prato
- Kermesse di Wavre
Piazzamenti
modificaGrandi Giri
modifica- 1950: ritirato (12ª tappa)
Classiche monumento
modificaCompetizioni mondiali
modifica- Copenaghen 1937 - In linea Dilettanti: vincitore
- Zurigo 1946 - In linea Professionisti: 8º
- Reims 1947 - In linea Professionisti: ritirato
- Moorslede 1950 - In linea Professionisti: ritirato
Onorificenze
modificaNote
modifica- ^ a b Adolfo Leoni, su Sito istituzionale del comune di Gualdo Tadino. URL consultato il 28 marzi 2016 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2016).
- ^ Leonardo Bossi, Adolfo Leoni - L'uomo e il campione, su Made in Gualdo. URL consultato il 6 giugno 2019.
- ^ Il GIRO della SABINA è vinto da ADOLFO LEONI, in Il Littoriale, Anno IX, n. 253, 14 ottobre 1935, p. 6. URL consultato il 28 luglio 2023.
- ^ A LEONI di Rieti il VI Giro della Sabina, in Il Littoriale, Anno X, n. 272, 5 settembre 1936. URL consultato il 16 aprile 2023.
- ^ a b c d e f g h i j (FR) Palmarès d'Adolfo Leoni (Ita), su memoire-du-cyclisme.eu. URL consultato il 29 luglio 2023.
- ^ LEONI impone il suo guizzo sul traguardo ai compagni di squadra VICINI e MAGNI e a LATINI, in Il Littoriale, Anno XVI, n. 208, 31 agosto 1942. URL consultato il 9 aprile 2023.
- ^ Associazione Medaglie d'Oro al Valore Atletico
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Adolfo Leoni
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Adolfo Leoni, su procyclingstats.com.
- Adolfo Leoni, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Adolfo Leoni, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Adolfo Leoni, su memoire-du-cyclisme.eu.
- Profilo su Ciclomuseo Gino Bartali.it, su ciclomuseo-bartali.it. URL consultato il 21 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).