Pietro Giustiniani

Entrò nel Maggior Consiglio nel 1515. Ricoprì varie cariche politiche fino a quella di senatore. Scrisse una Rerum venetarum ab urbe condita historia nel 1560 e ampliò l'opera di tre libri nel 1576.^[1]

• Le Historie Venetiane Del Clarissimo S. Pietro Givstiniano, Nobile Venetiano: elle quali si contenono tute le cose notabili, occorse dal principio della fondatione della Città, sino all'anno MDLXXV : Pur'hora in lingua volgare tradotte ; Con li Sommari, & la Tauola delle cose degne di memoria, Avanzo, 1576, p. 359, OCLC 165872465 (archiviato il 12 gennaio 2020). Ospitato su archive.is.
• Rerum venetarum ab urbe condita historia, Venezia, Gio. Battista Brigna, 1670.

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• Giustiniani, Pietro, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.  
• Gino Benzoni, GIUSTINIAN, Pietro, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 57, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2001.  
• (EN) Opere di Pietro Giustiniani, su Open Library, Internet Archive.