Sonaglio

classe di strumenti musicali
Disambiguazione – Se stai cercando il serpente a sonagli, vedi Crotalus.
Disambiguazione – Se stai cercando il romanzo di Andrea Camilleri, vedi Il sonaglio.

Il sonaglio è una sfera di metallo vuota, contenente una più piccola pallina metallica che, quando viene mossa, «produce un suono argentino»[1][2] o «squillante»[3][4]. Viene utilizzato per accompagnamento ritmico della danza se fissato a un tamburello o pendente da polsi e caviglie se fissato a un cinturino.[1][2][3]

Sonaglio in bronzo della fine del XVIII secolo

Per estensione, in ambito musicale è considerato qualsiasi strumento idiofono a scuotimento[4] o a percussione indiretta[senza fonte], costituito da più corpi risonanti che, urtandosi tra loro perché uno racchiude l'altro o perché giustapposti, producono un suono quando vengono scossi.[4][5][6] Nella classificazione Hornbostel-Sachs sono appunto categorizzati come idiofoni a scuotimento (112.1).[6][7][8]

Nell'antichità o nel folklore ai sonagli è stata attribuita una funzione protettiva, pertanto venivano indossati da sacerdoti o da ballerini di danze rituali, nonché usati sugli animali o sui bambini, anche a mo' di amuleti.[5][6] Piccoli sonagli chiamati suzu vengono utilizzati in danze giapponesi shintoiste.[5] Un'altra variante nota di sonagli sono le jingle bells di forma sferica.[5]

Viene anche impiegato appeso al collo di animali, per segnalarne la posizione[2] , o come gioco per bambini molto piccoli, realizzati anche in materiali plastici.[2][6]

  1. ^ a b Sonaglio, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 20 luglio 2024.
  2. ^ a b c d Sonàglio, su Vocabolario online Treccani, Istituto Treccani. URL consultato il 20 luglio 2024.
  3. ^ a b sonàglio, su Enciclopedia Sapere.it, DeAgostini. URL consultato il 20 luglio 2024.
  4. ^ a b c sonaglio, su Dizionario Sapere.it, DeAgostini. URL consultato il 20 luglio 2024.
  5. ^ a b c d (EN) rattle - musical instrument, in Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. URL consultato il 21 luglio 2024.
  6. ^ a b c d (CA) sonall, su Enciclopedia catalana. URL consultato il 23 luglio 2024.
  7. ^ (EN) Erich M. von Hornbostel e Curt Sachs, Classification of Musical Instruments, in The Galpin Society Journal, XIV, 1961, pp. 15-16.
  8. ^ (EN) Curt Sachs, The History of Musical Instruments, W. W. Nortan & Company, Inc., 1940, p. 456, ISBN 0-393-02068-1.

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