Terzo (Italia)
Terzo (Ters in piemontese) è un comune italiano di 847 abitanti della provincia di Alessandria in Piemonte, situato sulla sponda sinistra del fiume Bormida.
Terzo comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Alessandria |
Amministrazione | |
Sindaco | Maurizio Solferini (lista civica) dal 3-10-2021 |
Territorio | |
Coordinate | 44°40′17″N 8°25′22″E |
Altitudine | 222 m s.l.m. |
Superficie | 8,8 km² |
Abitanti | 847[1] (30-11-2019) |
Densità | 96,25 ab./km² |
Comuni confinanti | Acqui Terme, Bistagno, Melazzo, Montabone (AT) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 15010 |
Prefisso | 0144 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 006172 |
Cod. catastale | L143 |
Targa | AL |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 669 GG[3] |
Nome abitanti | terzesi |
Patrono | san Maurizio martire |
Giorno festivo | 22 settembre |
Cartografia | |
Mappa del comune di Terzo all'interno della provincia di Alessandria | |
Sito istituzionale | |
Dalla cima della torre (alta 25 metri e costruita a cavallo tra il Trecento ed il Quattrocento) è possibile godere del paesaggio che si apre sulle valli dei fiumi Erro e Bormida.
Di questa struttura - inserita nel sistema dei "Castelli Aperti" del Basso Piemonte - rimane solo la torre tardomedioevale. Fu fortificazione dei vescovi di Acqui.
Origini del nome
modificaIl nome di Terzo deriva dal latino Ad tertium lapidem ("a tre pietre miliari"), poiché si trovava alla distanza di tre miglia romane (circa 3 km), dalla città di Aquae Statiellae (Acqui Terme) sulla Via Aemilia Scauri che univa quest'ultima a Dertona (Tortona) e alle Gallie.
In alcuni testi compare ancora come Terzo d'Acqui. Tale toponimo è in realtà erroneo, fa infatti riferimento al periodo in cui, con regio decreto del 20 dicembre 1928, il re d'Italia Vittorio Emanuele III aggregò il comune di Terzo a quello di Acqui Terme. Il comune di Terzo, rinominato in quel periodo Terzo d'Acqui, divenne a tutti gli effetti una frazione della cittadina termale. Successivamente, con Decreto del Capo Provvisorio dello Stato, pubblicato l'11 novembre 1947, ed entrato in vigore il giorno successivo, Terzo venne ricostituito in Comune e, con il titolo, riconquistò il suo nome originario.
Storia
modificaSimboli
modifica«D'oro, alla campagna di verde caricata in banda da una strada d'argento e da un cippo miliare dello stesso, con il numero tre in caratteri romani, il tutto è sormontato a destra da un pastorale d'azzurro, in palo, e a sinistra da una torre di verde, chiusa, murata di nero, merlata alla guelfa di tre. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il pastorale ricorda il dominio del vescovo di Acqui; la pietra miliare con la cifra romana III richiama la probabile origine del nome del paese; la torre del XIV secolo, oggi unico resto del castello che dominava la valle del Bormida e dell'Erro.[4][6]
Il gonfalone è un drappo troncato di azzurro e di giallo.
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaAbitanti censiti[7]
Amministrazione
modificaDi seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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28 aprile 1989 | 7 novembre 1992 | Eliana Barabino | - | Sindaco | [8] |
7 novembre 1992 | 5 giugno 1993 | Giuseppe Emilio Baldizzone | Partito Socialista Italiano | Sindaco | [8] |
15 giugno 1993 | 28 aprile 1997 | Vittorio Grillo | Lega Nord | Sindaco | [8] |
28 aprile 1997 | 14 maggio 2001 | Vittorio Grillo | lista civica | Sindaco | [8] |
22 maggio 2001 | 30 maggio 2006 | Angelo Arata | lista civica | Sindaco | [8] |
30 maggio 2006 | 16 maggio 2011 | Vittorio Giovanni Grillo | lista civica | Sindaco | [8] |
16 maggio 2011 | 6 giugno 2016 | Vittorio Giovanni Grillo | lista civica: torre civica | Sindaco | [8] |
6 giugno 2016 | 3 ottobre 2021 | Vittorio Giovanni Grillo | lista civica: torre civica | Sindaco | [8] |
3 ottobre 2021 | in carica | Maurizio Solferini | lista civica: #per Terzo | Sindaco | [8] |
Note
modifica- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 30 novembre 2019.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ a b Terzo, su araldicacivica.it. URL consultato il 2 novembre 2021.
- ^ Lo Statuto comunale, all'art. 4 c. 2, riporta invece gli estremi del decreto di concessione n. 2651 del 20/07/1982.
- ^ Storia, su Comune di Terzo.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ a b c d e f g h i http://amministratori.interno.it/
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Terzo
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale del Comune di Terzo, su comune.terzo.al.it.
- Il Portale dell'Acquese - Terzo, su acquese.it. URL consultato il 26 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2011).
- Sito ufficiale della Comunità Montana Suol d'Aleramo, su cm-ponzone.al.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 234207378 |
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