Villanova del Sillaro
Villanova del Sillaro (Vilanöva del Silar in dialetto lodigiano) è un comune italiano di 1 862 abitanti della provincia di Lodi in Lombardia.
Villanova del Sillaro comune | |
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Chiesa parrocchiale ed ex Palazzo Abbaziale | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Lodi |
Amministrazione | |
Sindaco | Diego Guarnieri (lista civica) dal 26-5-2019 |
Territorio | |
Coordinate | 45°14′20″N 9°28′58″E |
Altitudine | 69 m s.l.m. |
Superficie | 13,5 km² |
Abitanti | 1 862[1] (31-10-2023) |
Densità | 137,93 ab./km² |
Frazioni | Bargano |
Comuni confinanti | Borghetto Lodigiano, Graffignana, Massalengo, Ossago Lodigiano, Pieve Fissiraga, Sant'Angelo Lodigiano |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 26818 |
Prefisso | 0371 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 098060 |
Cod. catastale | L977 |
Targa | LO |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 551 GG[3] |
Nome abitanti | villanovesi |
Patrono | santi Nicolò e Michele |
Giorno festivo | ultima domenica di maggio |
Cartografia | |
Posizione del comune di Villanova del Sillaro nella provincia di Lodi | |
Sito istituzionale | |
Storia
modificaVillanova è una località agricola di antica origine, nota per secoli come Villa Nuova.
Brevemente feudatari furono i Rho, nobile famiglia lodigiana e milanese che fu per diversi secoli Signora della vicina Borghetto Lodigiano, i quali cedettero nel 1488 i diritti alla locale Abbazia olivetana fondata nel 1428 da Nicolò Sommariva, fratello del famoso cardinale Angelo d'Anna de Sommariva. La Badia, dedicata ai santi patroni dei due fratelli (Nicola e Angelo) fu una delle principali della diocesi, la seconda per reddito (almeno diecimila scudi di rendita nel Seicento), con ricca biblioteca e arredi (e da 20 a 30 monaci). Nel Settecento fu iniziata una grandiosa ricostruzione in stile tardo Barocco, ma che fu interrotta dalla soppressione nel 1797 per opera dei francesi rivoluzionari che avevano occupato lo Stato di Milano. Rimangono la quattrocentesca chiesa dei Santi Michele Arcangelo e Nicola Vescovo (ora parrocchiale) e parte del vicino Palazzo Abbaziale, ridotto per lungo tempo a edificio rurale.
Nel 1863 il comune di Villanova assunse il nome ufficiale di "Villanova del Sillaro".[4]
Nel 1878 al comune di Villanova del Sillaro vennero aggregati i comuni di Bargano e Mongiardino Sillaro.[5]
Simboli
modificaLo stemma comunale e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 14 giugno 1953.[6]
«Bandato, ondato, di azzurro e d'argento, di quattro pezzi, caricato di un castello di rosso, murato di nero, di due piani, torricellato di due, merlato alla guelfa, aperto e finestrato del campo, e posto in abisso, accostato ai lati da due rami di ulivo posti in palo. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo di bianco a due bande di azzurro.[7]
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaAbitanti censiti[8]
Etnie e minoranze straniere
modificaAl 31 dicembre 2019 gli stranieri residenti sono 258;[9] le comunità nazionali numericamente significative sonoː
Geografia antropica
modificaIl territorio comunale comprende, oltre al capoluogo, la frazione di Bargano e le cascine San Tomaso, Monticelli, Santa Maria, Cascinetta, Postino, Chiaravalle, Mongiardino, San Leone[10].
Amministrazione
modificaSegue un elenco delle amministrazioni locali.[11]
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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1945 | 1951 | Giuseppe Guarnieri | Sindaco | ||
1951 | 1970 | Alessandro Cattaneo | Sindaco | ||
1970 | 1985 | Luigi Rugginenti | Sindaco | ||
1985 | 2004 | Emilio Boriani | Sindaco | ||
2004 | 2019 | Moreno Oldani | Sindaco | ||
2019 | in carica | Diego Guarnieri | Sindaco |
Note
modifica- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 ottobre 2023 (dato provvisorio).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Regio decreto 11 gennaio 1863, n. 1126, in materia di "Decreto col quale sono autorizzati vari Comuni delle Provincie di Milano, Alessandria, Brescia, Cremona, Torino, Ascoli, Macerata, Cuneo, Piacenza, Porto-Maurizio, Ravenna e Sassari ad assumere una nuova denominazione."
- ^ Regio decreto 6 giugno 1878, n. 4408, in materia di "Decreto col quale i comuni di Bargano e Mongiardino sono soppressi ed uniti a quello di Villanova Sillaro (Milano)."
- ^ Villanova del Sillaro, decreto 1953-06-14 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 15 settembre 2022.
- ^ Bozzetti di stemma e gonfalone del Comune di Villanova del Sillaro, su ACS, Raccolta dei disegni degli stemmi di comuni e città. URL consultato il 24 settembre 2024.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012..
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it. - ^ Cittadini Stranieri. Popolazione residente e bilancio demografico al 31 dicembre 2019, su demo.istat.it. URL consultato il 23 luglio 2020.
- ^ Art. 2 comma 2 dello Statuto Comunale
- ^ Lista pubblicata in Il Lodigiano. Quarant'anni di autonomia, Provincia di Lodi, 2008, p. 297.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Villanova del Sillaro
Collegamenti esterni
modifica- Villanova del Sillaro, su LombardiaBeniCulturali, Regione Lombardia.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 299924384 |
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