depravazione
depravazione f sing (pl.: depravazioni)
- agire verso qualcuno nell'ambito della sessualità contro la volontà del/della medesimo/a oppure contro-natura
- depravazione sessuale
- (per estensione) tentativo di ricavare un vago piacere, appunto insano ed immorale, tramite la mortificazione, il danno, addirittura la violenza, la menomazione, quindi persino ferite e/o lesioni e gli effetti di questi, perciò normalmente indesiderati
- oltre a mera crudeltà, scegliere la depravazione è certamente anche indice di autolesionismo
- (senso figurato) rallegrarsi oltremodo con cattiveria delle disgrazie e/o dei danni e della sofferenza altrui, quindi senza ricomporsi
- la sua depravazione lo allontanava da mente e cuore
- de | pra | va | ziò | ne
IPA: /depravatˈtsjone/
dal latino depravatio
- corruzione, degenerazione, dissolutezza, sregolatezza, vizio; immoralità, lascivia, pervertimento, perversione, deviazione
- (senso figurato) aberrazione, abominio
- (gergale) capriccio
- (familiare) bestialità
- (per estensione) cinismo
- onestà, virtù, rettitudine, dirittura; moralità, castigatezza
- armonia
- legame, amore, matrimonio
- (per estensione) famiglia
- (senso figurato) norma
- civiltà
- (per estensione) compassione
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- AA.VV., Dizionario dei Sinonimi e dei Contrari edizione on line su corriere.it, RCS Mediagroup
- AA.VV., Dizionario di italiano edizione on line su sapere.it, De Agostini Editore