Alastore (divinità)
Alastor ("vendicatore") nella mitologia greca era la personificazione delle lotte famigliari. Egli è stato anche associato con i peccati che si tramandano dal padre al figlio. Come un genio o uno spirito della casata nella mitologia romana, egli ha incitato le persone a uccidere e a compiere altri peccati. Egli era un mortale, in origine, figlio di Neleo, Re di Pilo. È stato poi abbassato di grado a demone minore dopo che lui e suo fratello uccisero Eracle.
Nella Demonologia Cristiana, Alastor diventa il capo esecutore del re dell'inferno. Egli era molto crudele.
Alastor nei videogiochi
- In Devil May Cry, Alastor è una delle 4 armi demoniache che bisogna acquisire nel primo Devil May Cry creato da Capcom. Permette a Dante, il protagonista, di saltare più in alto e pur essendo la seconda arma che si acquisisce, è la prima che permette di attivare il Devil Trigger, cioè permette a Dante di diventare un demone (in sostanza di essere più forte e più veloce). Questa spada è situata nella missione 2, in fondo al corridoio in cui si entra subito dopo aver completato la missione 1. Una volta arrivati in fondo al corridoio, ci sarà un breve filmato e l'alastor sarà vostra.
- In Painkiller, Alastor è il quarto boss che il giocatore deve sconfiggere, nel livello delle rovine. È il più potente generale al servizio di Lucifero e appare come un demone enorme, alato e provvisto di mascelle larghe e denti affilati e acuminati. Alastor assume il controllo dei demoni dell'Inferno dopo la sconfitta di Lucifero per mano di Daniel Garner, il protagonista, per ritornare come boss finale nell'espansione del gioco, Battle out of Hell.
- Alastor: è il nome del cavallo di Filippo di Macedonia, il grande condottiero padre di Alessandro Magno. Celeberrimo per la sua bellezza, indomabilità e velocità. Il cavallo venne chiamato così proprio a causa delle sue caratteristiche che ricordavano quelle di uno spirito molto temuto nella mitologia classica ( vedi successivo ). Per un raffronto consiglio l'ottimo libro "Il Macedone" di Nicholas Guild, narratore californiano.