Taking Chances World Tour

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Taking Chances World Tour
Céline Dion mentre si esibisce a New York insieme ai ballerini.
Tour di Céline Dion
AlbumD'elles
Taking Chances
InizioSudafrica (bandiera) Johannesburg
14 febbraio 2008
FineStati Uniti (bandiera) Omaha
26 febbraio 2009
Tappe8
Spettacoli
Cronologia dei tour di Céline Dion
A New Day...
(2003-2007)		 Celine
(2011-2019)

Il Taking Chances World Tour è stato il dodicesimo tour di concerti della cantautrice canadese Céline Dion, a supporto del suo tredicesimo album in studio in lingua francese, D'elles, e del suo decimo in lingua inglese, Taking Chances.

La tournée segnò il ritorno dell’artista sulle scene dopo la sua residency A New Day..., tenutasi a Las Vegas nell’arco di cinque anni. Il tour visitò cinque continenti, 25 Paesi e 88 città, per un totale di oltre 100 esibizioni dal vivo: i 67 spettacoli tenutisi negli Stati Uniti registrarono complessivamente più di un milione di spettatori paganti[1][2].

Informazioni sul Tour

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Lo show è diretto da Jamie King (conosciuto per aver lavorato con Madonna, Christina Aguilera e le Spice Girls). Céline Dion si esibisce con alcuni dei suoi più grandi successi e con diverse canzoni estratte dall'album inglese Taking Chances.[3]

La durata è di due ore ed è diviso in quattro parti: soul, rock, Middle-Eastern e fashion-victim. Céline è supportata da 8 ballerini (4 maschi e 4 femmine). L'inizio di ogni tappa è preceduto dalla proiezione di un video, registrato appositamente da Céline che per ogni show sceglie (o registra) un video apposito. In questi video guida un'automobile ad alta velocità, mentre scorrono degli highlights della sua carriera. Uno spezzone remixato di "I Drove All Night", infine, introduce l'entrata di Céline e l'inizio del concerto.

Jamie King si è unito al tour il 2 maggio 2008 a Manchester, nel Regno Unito. Dopo quella data, lo show non è stato più rappresentato su uno stage centrale (fatta eccezione per Tokio, in Giappone) per motivi logistici. Dopo due mesi e mezzo, Céline ha pensato di perfezionare il suo show creandone tre varianti: Una, la più utilizzata, consiste nell'esibire il repertorio in inglese e comprende l'utilizzo di schermi mobili, elevatori e nastri trasportatori. Un'altra variante consiste nell'esibire il repertorio francese in paesi francofoni utilizzando le stesse apparecchiature, mentre la terza variante viene utilizzata nel caso in cui ci siano seri problemi logistici nell'arena (o stadio) che deve ospitare lo show: Viene posto uno schermo al centro e molti riflettori intorno, creando così affascinanti giochi di luce da tutti e tre i lati.

Céline Dion e i suoi collaboratori cantano oltre 60 canzoni, divise fra inglesi e francesi. Di queste, circa 27 vengono cantate in ogni show, e una, Por que tu m'aimes encore, viene cantata durante l'intero tour. Questo è il singolo in lingua francese di Céline più venduto in assoluto, e uno dei pochissimi che hanno avuto un enorme successo anche in paesi non-francofoni. La Dion canterà anche diverse cover, tra cui: We Will Rock You e The Show Must Go On dei Queen e I Got the Feelin' e It's a Man's Man's Man's World di James Brown. Era inclusa anche la cover "I Got The Music In Me" di Kiki Dee, ma è stata rimossa dopo un concerto in Corea del Sud.[4] In un concerto a New York il 15 settembre 2008 la Dion ha cantato "Because You Loved Me" con l'emergente cantante filippina Charice Pempengco.[5] Questa performance è stata registrata e trasmessa nell'Oprah Winfrey Show.

Dopo lo show a Pretoria del 16 febbraio 2008, René Angélil ha riorganizzato i concerti, includendo alcuni cambiamenti ai costumi scelti da Annie Horth e altri piccoli cambiamenti all'elenco delle canzoni.

Cantanti di apertura

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Scaletta del tour

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Anglofona

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  1. "I Drove All Night Remix" (Video)
  2. "I Drove All Night"
  3. "The Power of Love"
  4. "Taking Chances"
  5. Hits Medley: "It's All Coming Back to Me Now" / "Because You Loved Me" / "To Love You More"
  6. "New Mego's Flamenco" (Dancers Instrumental Interlude)
  7. "Eyes on Me"
  8. "All by Myself"
  9. "My Heart Will Go On Remix" (Video Interlude)
  10. "I'm Alive Remix"
  11. "Shadow of Love"
  12. "Fade Away"1
  13. "I'm Your Angel" (con Barnev Valsaint)
  14. "Alone"
  15. "Pour que tu m'aimes encore"1
  16. "Think Twice" 1
  17. "My Love"
  18. "The Prayer" (con Andrea Bocelli su video)
  19. Queen Medley: "We Will Rock You" / "The Show Must Go On"
  20. Soul Medley: "Sex Machine" / "Soul Man" / "Lady Marmalade" / "Respect" / "I Got the Feelin'" / "It's a Man's Man's Man's World" (band e coristi, la Dion li raggiunge alla fine)
  21. "That's Just the Woman in Me" 1
  22. "Love Can Move Mountains"
  23. "River Deep, Mountain High"
  24. "My Heart Will Go On"

1 non interpretata a tutti i concerti

Francofona

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  1. "I Drove All Night Remix" (Video)
  2. "I Drove All Night"
  3. "J'irai où tu iras" (with Marc Langis)
  4. "The Power of Love" 1
  5. "Destin"
  6. "Taking Chances" 1
  7. "Et s'il n'en restait qu'une (je serais celle-là)" 1
  8. "New Mego's Flamenco" (Dancers Instrumental Interlude)
  9. "Eyes on Me"
  10. "Ziggy" 1 oppure "L'amour existe encore" 1
  11. "Dans un autre monde"
  12. "All by Myself"
  13. "My Heart Will Go On Remix" (Video Interlude)
  14. "I'm Alive Remix"
  15. "Je Sais Pas"
  16. "My Love"
  17. "S'il suffisait d'aimer"
  18. "Alone" 1
  19. "The Prayer" (con Andrea Bocelli) 1
  20. Queen Medley: "We Will Rock You" / "The Show Must Go On"
  21. Soul Medley: "Sex Machine" / "Soul Man" / "Lady Marmalade" / "Respect" / "I Got the Feelin'" / "It's a Man's Man's Man's World" (band e coristi, la Dion li raggiunge alla fine)
  22. "Love Can Move Mountains"
  23. "River Deep, Mountain High"
  24. "My Heart Will Go On"
  25. "Pour que tu m'aimes encore"

1 interpretata solo ad alcuni concerti

Note aggiuntive

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Variazioni alla scaletta anglofona

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  • "I Drove All Night" non fu interpretata durante i primi concerti in Sud Africa, ma in versione remix costituiva solo il video introduttivo.
  • Céline Dion fu accompagnata sul palco dal Soweto Gospel Choir per "Love Can Move Mountains" alla première del tour a Johannesburg.
  • "I Got the Music in Me" di Kiki Dee fu interpretata ad alcuni dei primi concerti in Sudafrica, Giappone e Corea del Sud.
  • "Can't Fight the Feelin'" sostituì "Fade "Away" durante alcuni concerti in Sudafrica, Australia e Corea del Sud.
  • "A World to Believe In" fu interpretata in Giappone in duetto con Yuna Hito.
  • "Think Twice" fu interpretata in Sudafrica, Australia, Malaysia, Regno Unito e Irlanda.
  • "A New Day Has Come" fu interpretata in esclusiva al primo concerto di Seul al posto di "Think Twice".
  • "My Love" fu aggiunta alla scaletta a partire dal primo concerto di Seul.
  • "The Prayer" sostituì "Think Twice" a partire dal concerto di Amsterdam.
  • "A Song for You" fu interpretata in esclusiva con il produttore Robert Wells al pianoforte al concerto di Stoccolma al posto di "The Prayer".
  • "That's Just the Woman in Me" fu rimossa dalla scaletta a partire dai concerti in Europa.
  • "Shadow of Love" e "I'm Your Angel" non furono interpretate a Ledyard (Connecticut).
  • "Destin" fu interpretata al concerto di Ottawa.
  • Il Queen Medley fu tolto dalla scaletta a partire dal concerto di Winnipeg, ma fu interpretato ancora in Messico.

Variazioni alla scaletta francofona

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  • "The Power of Love" non fu interpretata il 19 luglio a Ginevra, né il 16 agosto a Montréal.
  • "Taking Chances" fu tolta dalla scaletta dei concerti a Monte Carlo.
  • "Et s'il n'en restait qu'une (je serais celle-là)" non fu interpretata ad Arras, Ginevra e Monte Carlo.
  • "Ziggy" veniva interpretata durante i concerti nei Paesi francofoni europei, mentre "L'amour existe encore" la sostituiva nel Canada francofono.
  • "Shadow of Love" fu interpretata il 15 agosto a Montréal.
  • "Alone" non fu interpretata a Nizza, Arras e Monte Carlo.
  • "Tout l'or des hommes" e "On ne change pas" furono interpretate il 13 maggio ad Anversa.
  • "The Prayer" fu interpretata ai concerti di Nizza e Monte Carlo, e al concerto del 15 agosto a Montréal.

Date

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Data Città Stato Luogo Biglietti venduti / Biglietti disponibili Incasso
Africa[1]
14 febbraio 2008[6] Johannesburg Sudafrica (bandiera) Sudafrica Coca-Cola Dome N.D. N.D.
16 febbraio 2008 Pretoria Lotus Versfeld Stadium 59.100 / 59.100 $4.176.510
17 febbraio 2008
20 febbraio 2008 Durban ABSA Stadium 36.973 / 36.973 $1.779.549
23 febbraio 2008 Città del Capo Vergelegen Estate 53.328 / 53.328 $3.930.963
24 febbraio 2008
27 febbraio 2008 Port Elizabeth EPRU Stadium 17.310 / 17.310 $902.836
29 febbraio 2008[7] Johannesburg Montecasino 20.987 / 20.987 $2.481.897
1º marzo 2008[7]
Asia[1]
5 marzo 2008 Dubai Emirati Arabi Uniti (bandiera) Emirati Arabi Uniti Four Seasons Golf Club 7.873 / 7.873 $1.487.185
8 marzo 2008 Tokyo Giappone (bandiera) Giappone Tokyo Dome 95.150 / 95.150 $11.226.594
9 marzo 2008
11 marzo 2008 Osaka Osaka Dome 58.756 / 58.756 $6.699.627
12 marzo 2008
15 marzo 2008 Macao Macao (bandiera) Macao Venetian Arena 10.475 / 10.475 $1.996.842
18 marzo 2008 Seul Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Olympic Gymnastics Arena 21.788 / 21.788 $2.843.776
19 marzo 2008
Oceania[1][8]
31 marzo 2008[9] Brisbane Australia (bandiera) Australia Entertainment Centre 7.835 / 13.156 $1.719.321
2 aprile 2008[10] Melbourne Rod Laver Arena 12.266 / 15.431 $2.314.928
5 aprile 2008[11] Sydney Acer Arena 20.605 / 21.752 $4.176.200
6 aprile 2008[11]
8 aprile 2008[12] Perth Members Equity Stadium 10.086 / 15.613 $1.648.288
Asia
11 aprile 2008 Shanghai Cina (bandiera) Cina Shanghai Stadium 22.579 / 30.198 $2.699.898
13 aprile 2008[13] Kuala Lumpur Malaysia (bandiera) Malaysia Stadium Merdeka 8.638 / 11.258 $1.046.730
Europa[1]
2 maggio 2008 Manchester Regno Unito (bandiera) Regno Unito Manchester Evening News Arena 36.031 / 36.031 $5.339.056
3 maggio 2008
6 maggio 2008 Londra The O2 Arena 37.445 / 38.300 $5.104.817
8 maggio 2008
10 maggio 2008 Birmingham National Indoor Arena 12.108 / 12.432 $2.091.437
13 maggio 2008 Anversa Belgio (bandiera) Belgio Sportpaleis 45.352 / 46.955 $7.619.814
14 maggio 2008
16 maggio 2008
19 maggio 2008 Parigi Francia (bandiera) Francia Palais Omnisports de Paris-Bercy 73.555 / 83.148 $17.193.013
20 maggio 2008
21 maggio 2008
24 maggio 2008
25 maggio 2008
27 maggio 2008
30 maggio 2008 Dublino Irlanda (bandiera) Irlanda Croke Park 61.746 / 61.746 $8.650.493
2 giugno 2008 Amsterdam Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amsterdam ArenA 46.969 / 52.772 $4.565.126
5 giugno 2008 Copenaghen Danimarca (bandiera) Danimarca Parken Stadion 39.071 / 39.360 $5.089.936
7 giugno 2008 Stoccolma Svezia (bandiera) Svezia Stockholm Globe Arena 14.817 / 14.817 $2.428.840
9 giugno 2008 Helsinki Finlandia (bandiera) Finlandia Hartwall Areena 13.348 / 13.348 $3.108.811
12 giugno 2008 Berlino Germania (bandiera) Germania Waldbühne 13.153 / 13.153 $1.826.671
14 giugno 2008 Francoforte sul Meno Commerzbank-Arena 15.333 / 15.333 $2.206.722
16 giugno 2008 Stoccarda Hanns-Martin-Schleyer-Halle 5.692 / 5.692 $1.274.927
18 giugno 2008 Colonia Lanxess Arena 9.657 / 9.657 $1.914.513
20 giugno 2008 Amburgo Color Line Arena 8.757 / 8.757 $2.023.846
22 giugno 2008 Monaco di Baviera Olympiastadion 17.015 / 17.015 $2.414.114
24 giugno 2008 Zurigo Svizzera (bandiera) Svizzera Hallenstadion 11.005 / 11.005 $2.246.343
26 giugno 2008 Praga Rep. Ceca (bandiera) Repubblica Ceca O2 Arena 13.923 / 13.923 $1.222.912
28 giugno 2008 Cracovia Polonia (bandiera) Polonia Błonia 12.755 / 12.755 $1.733.229
1º luglio 2008 Vienna Austria (bandiera) Austria Wiener Stadthalle 9.518 / 9.518 $2.519.748
3 luglio 2008[14] Assago Italia (bandiera) Italia DatchForum N.D. N.D.
5 luglio 2008 Nizza Francia (bandiera) Francia Stade Charles-Ehrmann 23.865 / 23.865 $4.198.510
7 luglio 2008 Arras Grande Place d'Arras 14.974 / 14.974 $1.437.735
9 luglio 2008 Ginevra Svizzera (bandiera) Svizzera Stade de Genève 19.954 / 19.954 $4.364.730
11 luglio 2008 Monte Carlo Monaco (bandiera) Monaco Salle des Étoiles 1.800 / 1.800 $1.420.236
12 luglio 2008
Nord America[1][15]
12 agosto 2008 Boston Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti TD Banknorth Garden 32.493 / 32.493 $3.813.519
13 agosto 2008
15 agosto 2008 Montréal Canada (bandiera) Canada Bell Centre 167.957 / 167.957 $23.135.338
16 agosto 2008
19 agosto 2008
20 agosto 2008
23 agosto 2008
25 agosto 2008
27 agosto 2008 Toronto Air Canada Centre 54.384 / 54.384 $7.140.013
28 agosto 2008
31 agosto 2008 Montréal Bell Centre [16] [16]
1º settembre 2008
3 settembre 2008 Buffalo Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti HSBC Arena 16.343 / 16.343 $1.381.696
5 settembre 2008 Filadelfia Wachovia Center 18.061 / 18.061 $2.246.374
6 settembre 2008 Ledyard MGM Grand Theatre N.D. N.D.
8 settembre 2008 Washington, D.C. Verizon Center 16.845 / 16.845 $2.225.458
10 settembre 2008 Newark Prudential Center 31.902 / 31.902 $3.605.530
12 settembre 2008
13 settembre 2008 Uniondale Veterans Memorial Coliseum 32.432 / 32.432 $3.586.695
15 settembre 2008 New York Madison Square Garden 36.291 / 36.291 $4.476.480
16 settembre 2008
18 settembre 2008 Uniondale Veterans Memorial Coliseum [17] [17]
20 settembre 2008 Atlantic City Boardwalk Hall 14.590 / 14.590 $2.142.875
22 settembre 2008 Columbus Value City Arena 16.986 / 16.986 $1.399.218
24 settembre 2008 Cleveland Quicken Loans Arena 17.343 / 17.343 $1.486.401
26 settembre 2008 Auburn Hills The Palace of Auburn Hills 19.486 / 19.486 $1.959.845
27 settembre 2008 Toronto Canada (bandiera) Canada Air Canada Centre [18] [18]
29 settembre 2008 Milwaukee Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Bradley Center 17.443 / 17.443 $1.193.896
14 ottobre 2008 Sacramento ARCO Arena 15.213 / 15.213 $1.442.044
16 ottobre 2008 Portland Rose Garden 18.001 / 18.001 $1.247.473
18 ottobre 2008 Tacoma Tacoma Dome 20.665 / 20.665 $1.765.386
20 ottobre 2008 Vancouver Canada (bandiera) Canada General Motors Place 34.348 / 34.348 $3.587.340
21 ottobre 2008
24 ottobre 2008 Edmonton Rexall Place 32.958 / 32.958 $3.105.627
25 ottobre 2008
27 ottobre 2008 Winnipeg MTS Centre 29.062 / 29.062 $2.586.462
28 ottobre 2008
7 novembre 2008 Ottawa Scotiabank Place 13.531 / 13.531 $1.803.586
29 novembre 2008 Anaheim Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Honda Center 15.587 / 15.587 $1.785.579
2 dicembre 2008 Los Angeles Staples Center 16.776 / 16.776 $2.157.110
6 dicembre 2008 Glendale Jobing.com Arena 16.283 / 16.283 $1.739.928
9 dicembre 2008 Città del Messico Messico (bandiera) Messico Palacio de los Deportes 16.316 / 16.417 $1.323.694
11 dicembre 2008 Guadalajara Arena VFG 9.442 / 13.244 $936.565
13 dicembre 2008 Monterrey Monterrey Arena 11.073 / 11.073 $1.065.716
16 dicembre 2008[19] Chicago Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti United Center 17.191 / 17.191 $1.943.436
18 dicembre 2008[20] Minneapolis Target Center 15.503 / 15.503 $1.814.517
21 dicembre 2008[21] Indianapolis Conseco Fieldhouse 14.538 / 14.538 $1.154.402
3 gennaio 2009[22] Kansas City Sprint Center 16.106 / 16.106 $1.661.827
5 gennaio 2009 Dallas American Airlines Center 17.661 / 17.661 $2.161.548
7 gennaio 2009 San Antonio AT&T Center 12.882 / 12.882 $1.164.271
9 gennaio 2009 Houston Toyota Center 16.396 / 16.396 $2.225.019
10 gennaio 2009 New Orleans New Orleans Arena 17.006 / 17.006 $1.829.331
13 gennaio 2009 Nashville Sommet Center 16.352 / 16.352 $1.602.595
15 gennaio 2009 Birmingham BJCC Arena 14.733 / 14.733 $1.065.830
17 gennaio 2009 Atlanta Philips Arena 16.919 / 16.919 $2.300.783
21 gennaio 2009[23] Raleigh RBC Center 16.527 / 16.527 $1.583.500
23 gennaio 2009 Miami American Airlines Arena 17.725 / 17.725 $2.247.233
28 gennaio 2009 Tampa St. Pete Times Forum 17.909 / 17.909 $1.843.187
30 gennaio 2009 Sunrise BankAtlantic Center 18.147 / 18.147 $2.233.198
Centro America[1]
31 gennaio 2009 San Juan Porto Rico (bandiera) Porto Rico Coliseo de Puerto Rico 13.812 / 13.812 $1.625.045
Nord America[1][24]
2 febbraio 2009[25] Tulsa Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti BOK Center 15.933 / 15.933 $1.570.961
4 febbraio 2009[26] Saint Louis Scottrade Center 17.283 / 17.283 $1.351.246
7 febbraio 2009 Windsor Canada (bandiera) Canada The Colosseum at Caesars Windsor 1.978 / 2.656 $320.966
9 febbraio 2009 Québec Pepsi Coliseum 20.903 / 20.903 $2.941.651
10 febbraio 2009
12 febbraio 2009 Montréal Bell Centre 59.659 / 59.659 $7.002.234
14 febbraio 2009
15 febbraio 2009
20 febbraio 2009[27] San Jose Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti HP Pavilion 16.862 / 16.862 $1.897.276
22 febbraio 2009[28] Salt Lake City EnergySolutions Arena 16.212 / 16.212 $1.245.743
24 febbraio 2009 Denver Pepsi Center 16.461 / 16.461 $1.413.647
26 febbraio 2009[29] Omaha Qwest Center Omaha 15.783 / 15.783 $1.260.362
Totale 2.193.483 / 2.325.831

(94%)

$274.126.379

Cancellazioni

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Data Città Stato Luogo Causa
Asia
3 marzo 2008 Doha Qatar (bandiera) Qatar Al-Sadd Stadium Problemi tecnici
Oceania
23 marzo 2008 Auckland Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda Vector Arena Infezione naso-faringea della cantante[30]
Asia
13 aprile 2008 Pechino Cina (bandiera) Cina Stadio dei Lavoratori Infezione naso-faringea della cantante[31]
28 giugno 2008 Istanbul Turchia (bandiera) Turchia Stadio BJK İnönü Problemi tecnici
Nord America
23 agosto 2008 Halifax Canada (bandiera) Canada Halifax Park Problemi tecnici[32]
25 novembre 2008 San Diego Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti San Diego Sports Arena

Registrazioni e trasmissioni

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In Italia il DVD del concerto a Boston e il film “Céline: Through the eyes of the world”, che documenta il dietro le quinte del tour, sono usciti il 4 maggio 2010.[33] Il supporto completo contiene due interi concerti, con la lista di canzoni inglese e quella francofona. Il concerto in inglese è stato registrato a Boston, quello in francese a Montréal entrambi eseguiti 100% live.

Note

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  1. ^ a b c d e f g h (FR) La tournée mondiale de Céline Dion 2008-2009 - 5 continents - 85 villes - 101 spectacles, in CNW Group, 7 novembre 2007. URL consultato il 7 novembre 2007.
  2. ^ Céline Dion, un milione di biglietti, su celinedionitalia.com. URL consultato l'11 maggio 2010 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2009).
  3. ^ Celine Dion announces highly anticipated 2008-09 North American tour, in Celine's Official Website. URL consultato il 7 novembre 2007 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2007).
  4. ^ (FR) Marie-Joëlle Parent, Cap sur l'Afrique, in Journal de Montréal, 9 febbraio 2008. URL consultato il 9 febbraio 2008 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2008).
  5. ^ Charice performs duet with Celine Dion at Madison Square Garden, su abs-cbnnews.com, 17 settembre 2008. URL consultato il 3 ottobre 2008.
  6. ^ Il concerto era parte del Nelson Mandela Children's Fund.
  7. ^ a b I concerti erano originariamente programmati ed uniti in una sola data, il 29 febbraio 2008 alla Coca-Cola Dome.
  8. ^ Anil Lambert-Patel, RESCHEDULED: New dates for Celine Dion tour announced, in Live News, Macquarie National News, 28 marzo 2008. URL consultato il 28 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2008).
  9. ^ Il concerto, originariamente programmato per il 26 marzo 2008, è stato posticipato a causa di un’infezione naso-faringea della cantante.
  10. ^ Il concerto, originariamente programmato per il 1º aprile 2008, è stato posticipato a causa di un’infezione naso-faringea della cantante.
  11. ^ a b I concerti, originariamente programmati per il 28 e il 29 marzo 2008, sono stati posticipati a causa di un’infezione naso-faringea della cantante.
  12. ^ Il concerto, originariamente programmato per il 4 aprile 2008, è stato posticipato a causa di un’infezione naso-faringea della cantante.
  13. ^ Il concerto, originariamente programmato per l’8 aprile 2008, è stato posticipato a causa di un’infezione naso-faringea della cantante.
  14. ^ Il concerto, originariamente programmato allo Stadio Giuseppe Meazza, è stato spostato a causa dei pochi biglietti venduti. http://www.starlettime.com/stelle-della-musica/il-flop-italiano-di-celine-dion/
  15. ^ Copia archiviata, su celinedion.com. URL consultato il 2 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2009). Retrived October 29 2008
  16. ^ a b Gli spettatori e l'incasso totale delle date del 31 agosto e del 1º settembre 2008 sono stati conteggiati insieme alle date del 15, 16, 19, 20, 23 e 25 agosto 2008.
  17. ^ a b Gli spettatori e l'incasso totali sono stati conteggiati insieme alla data del 13 settembre 2008.
  18. ^ a b Gli spettatori e l'incasso totale sono stati conteggiati insieme alle date del 27 e 28 agosto 2008.
  19. ^ Il concerto, originariamente programmato per il 4 novembre 2008, è stato posticipato a causa di un'infezione naso-faringea della cantante.
  20. ^ Il concerto, originariamente programmato per il 30 ottobre 2008, è stato posticipato a causa di un'infezione naso-faringea della cantante.
  21. ^ Il concerto, originariamente programmato per il 9 novembre 2008, è stato posticipato a causa di un'infezione naso-faringea della cantante.
  22. ^ Il concerto, originariamente programmato per il 15 novembre 2008, è stato posticipato a causa di un'infezione naso-faringea della cantante.
  23. ^ Il concerto, originariamente programmato per il 20 gennaio 2009, è stato posticipato a causa dello stato di emergenza in vigore quel giorno. (EN) Céline Dion posticipa il concerto di Raleigh, su rbccenter.com, RBC Center Website, 20 gennaio 2009. URL consultato il 6 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2011).
  24. ^ Taking Chances World Tour 2008-2009 Tour Dates, in Celine's Official Website. URL consultato il 1º settembre 2008 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2007).
  25. ^ Il concerto, originariamente programmato per il 13 novembre 2008, è stato posticipato a causa di un'infezione naso-faringea della cantante.
  26. ^ Il concerto, originariamente programmato per l'11 novembre 2008, è stato posticipato a causa di un'infezione naso-faringea della cantante.
  27. ^ Il concerto, originariamente programmato per il 23 novembre 2008, è stato posticipato a causa di un'infezione naso-faringea della cantante.
  28. ^ Il concerto, originariamente programmato per il 19 novembre 2008, è stato posticipato a causa di un'infezione naso-faringea della cantante.
  29. ^ Il concerto, originariamente programmato per il 17 novembre 2008, è stato posticipato a causa di un'infezione naso-faringea della cantante.
  30. ^ (EN) Amy Harris, Celine Dion cancels concert due to illness, in The Courier News, Australia, Queensland Newspapers, 26 marzo 2008. URL consultato il 26 marzo 2008.
  31. ^ (EN) Celine Dion cancels Beijing concert, in Star Tribune, Minnesota. URL consultato l'8 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2011).
  32. ^ (EN) Halifax Park non è appropriato per Céline Dion, su cbc.ca, Canadian Broadcasting Corporation, 16 novembre 2007. URL consultato il 6 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2011).
  33. ^ Celine Dion, Taking Chances Tour DVD, in Celine's Official Website. URL consultato il 15 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2009).

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