Oradea | ||
Stemma e Bandiera | ||
Stato | Romania | |
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Regione | Crișana | |
Territorio | Distretto di Bihor | |
Altitudine | 142 m s.l.m. | |
Superficie | 111,22 km² | |
Abitanti | 183.123 (censimento 2011) | |
Prefisso tel | +40 59 | |
CAP | 4101xx | |
Fuso orario | UTC+2 | |
Posizione
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Sito istituzionale |
Oradea è una città della Romania, situata nella regione storica di Crișana e capoluogo del distretto di Bihor.
Da sapere
Oradea gode di elevati standard di vita rispetto ad altre città rumene e si colloca ai primi posti nella classifica delle città più vivibili del paese. Oradea è anche un polo industriale della regione di Crișana, sede di alcune delle più grandi aziende rumene. La città vanta numerosi esempi di architettura Liberty ed è membro della rete europea Réseau Art Nouveau.
Cenni geografici
Situata a circa 10 km da Borș, uno dei più trafficati valichi della frontiera romena-ungherese, Oradea è la città più importante della storica regione di Crișana, una regione di transizione ove la piatta pianura ungherese cede il passo ai primi rilievi dei Carpazi occidentali. Una sessantina di chilometri a sud est di Oradea si stagliano i Monti Apuseni, area turistica apprezzata per i suoi paesaggi di alta montagna. Il fiume "Crișul Repede" le cui sorgenti sono sui monti Apuseni, attraversa il centro città per poi proseguire in Ungheria dove confluisce nel fiume Körös.
Quando andare
Oradea ha un clima continentale temperato grazie all'azione di venti che spirano prevalentemente dal Mediterraneo. La temperatura media annuale è attestata sui 10,4 °C. A luglio la media è di circa 21 °C mentre a gennaio scende a -1,4 °C. Le precipitazioni piovose non sono copiose ma sufficienti a mantenere il manto boschivo della zona. La media annuale delle piogge è di circa 585,4 mm distribuite in maniera uniforme su tutto l'arco dell'anno, con massime nel mese di giugno e minime nei mesi tardo autunnali e invernali.
Cenni storici
Indagini archeologiche hanno provato che la zona ove sorge Oradea fu abitata, senza interruzioni di sorta, fin dal neolitico. Ai Daci e ai Celti si sovrapposero i Romani stanziati nelle zone di Salca e Băile Felix.
Oradea è menzionata per la prima volta con il nome latino Varadinum in un documento del 1113 firmato dall'abate benedettino di Zobor. Nel documento è menzionato il vescovo Sisto Varadiensis e un altro di nome Saul de Bychar. Nell'Alto Medioevo (fine del IX e inizio del X secolo) la zona era in mano a un feudatario, il principe Menumorut, figura in parte leggendaria ma sicuramente di lingua neolatina.
Nell'XI secolo Ladislao I d'Ungheria istituì un vescovato. Nel 1241 viene menzionata per la prima volta la cittadella di Oradea che non riuscì ad arginare l'invasione mongola dello stesso anno.
Il XIV e il XV secolo furono periodi prosperi come attestato dalle molte opere d'arte cui si diede esecuzione, quali le statue di Santo Stefano, Emerico e di re Ladislao I (1390), uno dei primi monumenti equestri apparsi in Europa dopo la fine dell'Impero romano.
In quel periodo visse a Oradea l'astronomo Georg von Peuerbach, autore della Tabula Varadiensis, pubblicata postuma nel 1464.
Nel 1474, la città fu espugnata dai turchi dopo un lungo assedio. Durante il dominio ottomano, Oradea assunse un aspetto multietnico e si popolò di rumeni, ungheresi, austriaci, slovacchi, ruteni e turchi,
Il dominio ottomano sulla città terminò nel 1692, quando le forze imperiali asburgiche conquistarono Oradea dopo un assedio di 14 mesi. Sotto gli Asburgo Oradea entrò nel suo periodo d'oro. L'ingegnere viennese Franz Anton Hillebrandt ebbe il compito di elaborare un nuovo piano urbanistico e dall'anno 1752, furono costruiti molti dei punti di riferimento attuali come la Cattedrale cattolica romana, la Chiesa della Luna, il Teatro di Stato e il Palazzo episcopale. La città era famosa per le sue molte fabbriche d'armi e svolse un ruolo importante nella Rivoluzione ungherese del 1848.
Alla fine della prima guerra mondiale Oradea fu ceduta dall'Ungheria al Regno di Romania ai sensi del Trattato di Trianon. Durante la seconda guerra mondiale tornò per un breve periodo all'Ungheria insieme a gran parte della Transilvania. Il 12 ottobre 1944, Oradea fu catturata dalle truppe sovietiche del 2° Fronte ucraino nel corso della battaglia di Debrecen. Dopo la seconda guerra mondiale, l'Ungheria dovette rinunciare alle sue rivendicazioni sulla Transilvania e su Oradea che ritornarono sotto sovranità romena in forza del trattato di Parigi del 10 febbraio 1947.
Come orientarsi
- Strada Republicii. Strada famosa perché contornata da numerosi edifici Art Nouveau.
Come arrivare
In aereo
- 1 Aeroporto di Oradea (IATA: OMR). Oradea è dotata di un piccolo aeroporto dove al 2020 le linee aeree TAROM operavano voli domestici da/per Bucarest.
Autobus della linea 28 provvedono i collegamenti da/per il centro di Oradea. Il prezzo di un biglietto è di 4 RON. Il servizio, curato dall'azienda municipale dei trasporti OTL, si svolge in concomitanza con gli arrivi e partenze degli aerei.
Aeroporti delle vicinanze con maggiori opzioni di volo, anche da scali italiani, sono:
In treno
- 2 Stazione centrale di Oradea (Gara Centrală din Oradea), Piața București.
In autobus
- 3 Stazione degli autobus extraurbani (Autogara din Oradea), Str. Razboieni Nr.81, ☎ +40 259 418 998.
Come spostarsi
Con mezzi pubblici
Il trasporto pubblico è gestito dalla OTL (Oradea Transport Local), un'azienda municipale. La rete è composta da cinque linee di tram (1R, 1N, 2, 3R, 3N, 2, 4N, 4R) e 17 linee di autobus locali (numerate da 10 a 26) più una linea suburbana che fa capolinea oltreconfine a Biharkeresztes (Ungheria).
Cosa vedere
Architetture civili e militari
- 1 Passaggio Aquila Nera (Pasajul Vulturul Negru), Str. Independenței 1. Albergo e galleria con negozi del 1907 in stile Art-Nouveau.
- 2 Palazzo episcopale (Palatul Baroc). Palazzo barocco del tempo dell'imperatrice Maria Teresa d'Austria. Fu la sede del vescovo cattolico fino al 1945. !4 anni dopo la fine del regime comunista ritorno nelle mani della chiesa cattolica.
- 3 Fortezza di Oradea (Cetatea Oradea).
Architetture religiose
- 4 Chiesa della Luna (Biserica cu Lună). Si chiama così a causa di un orologio astronomico che riproduce le fasi lunari.
- 5 Basilica Romano-Cattolica (Bazilica Romano-Catolică).
- 6 Sinagoga (Sinagoga Neologă Zion).
- 7 Sinagoga (Sinagoga ortodoxă).
Musei
- 8 Museo del paese di Crisana (Muzeul Țării Crișurilor), Calea Armatei Române nr. 1/A, ☎ +40 259 412 724. Il museo fu inaugurato il 17 gennaio 1971 negli spazi dell'ex palazzo episcopale realizzato in forme barocche dall'architetto austriaco Franz Anton Hillebrandt (1719 - 1797) cui si deve anche il completamento della Basilica cattolica romana iniziata dagli architetti italiani Giovanni Battista Ricca (1691 - 1756) e Domenico Luchini.
Nel 2020 le collezioni del museo erano ancora in fase di trasferimento in altra sede e il palazzo episcopale ospita mostre permanenti rimanendo comunque aperto al pubblico.
- 9 Museo Endre Ady (Muzeul Ady Endre). Museo dedicato al poeta ungherese Endre Ady che visse a Oradea gli anni giovanili prima di trasferirsi a Parigi.
Eventi e feste
Cosa fare
Acquisti
- 1 Oradea Plaza, ☎ +40 745 235 569. Lun-Dom 07:00-22:00. Un centro commerciale minuscolo ma ai margini del centro.
- 2 Lotus Center, Strada Nufărului 30 (Dal centro o dalla strada Repubblica prendere un tram delle linee 2, 3, 4 e scedere alla fermata "Lotus"), ☎ +40 259 436 022. Lun-Dom 10:00-22:00. Un vero centro commerciale con circa 150 negozi, un grosso supermercato Carrefour e un altro della catena Lidl. Vanta un cinematografo con schermo Sony Digital 4K, un casinò, un centro di fitness e un'area dedicata al bowling e al biliardo.
Al suo interno trovano posto una quindicina tra snack bar e fast food.
Come divertirsi
Spettacoli
- 1 Teatro statale (Teatrul de Stat). Realizzato su progetto di Hellner e Fellner, due architetti austriaci, prolifici autori sul finire del XIX secolo di circa cento teatri in tutto l'impero austro-ungarico, tra cui quelli di Vienna, Budapest, Fiume e Zagabria.
Dove mangiare
Prezzi medi
- 1 Allegria, Calea Republicii 33, ☎ +40 359 449 899. Lun-Dom 11:00–00:00.
- 2 Cyrano, Calea Republicii 7, ☎ +40 728 284 722. Lun-Dom 10:00–23:00.
- 3 Graf Restaurant & Pizzerie, Strada Barbu Ștefănescu Delavrancea 3, ☎ +40 754 991 133. Lun 17:00-23:00, Mar-Dom 12:00-23:00.
- 4 Hanul cu Noroc, Strada Mihail Kogălniceanu nr.7, ☎ +40 359 199 466. Lun-Ven 11:00–00:00, Sab-Dom 13:00-00:00.
- Piaţa 9, Bulevardul Decebal 61A.
- Pizzeria Due Fratelli, Strada Episcop Roman Ciorogariu 39.
- 5 Rosecas Restaurant & Terasa, 17 Traian Mosoiu, ☎ +40 745 265 673. Lun-Gio 11:00-23:30, Ven-Sab 11:00-00:00, Dom 11:00-23:30. Cucina raffinata.
- 6 Restaurant Crinul Alb (The White Lily Restaurant), Parcul Traian 23, ☎ +40 722 548 433. Lun-Dom 00:00-24:00.
Prezzi elevati
- 7 Rivo Restaurant & Lounge, Aleea Ștrandului 3, ☎ +40 359 444 445. Lun-Dom 12:00-00:00.
Dove alloggiare
Sicurezza
Come restare in contatto
Nei dintorni
- 4 Băile Felix (12 km a sud-est del centro di Oradea) — Terme rinomate.
- 5 Stâna de Vale — Un centro di cure termali meno noto del precedente e a 1.100 m di altezza ma con possibilità di escursioni ai monti Apuseni e alla grotta dell'Orso (Peștera Urșilor).
Altri progetti
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