Doberman

Doberman è un viceammiraglio del quartier generale della Marina.

Aspetto[]

Doberman è un uomo di media statura. Ha il volto e il collo ricoperto di cicatrici a forma di X ed è probabilmente cieco all'occhio sinistro, essendo quest'ultimo completamente bianco e senza iride. Ha dei sottili baffi ricurvi e dei capelli ricci castani che scendono sulle spalle. Inizialmente indossava una giacca rossa posta sopra una camicia color lilla. Durante la guerra di Marineford, Doberman indossa invece una giacca bianca con fasce laterali di abbottonatura azzurre posta sopra una camicia color cremisi dalle bordature nere e con degli ornamenti in corda che uniscono le due parti della stessa. Indossa inoltre un classico berretto da marine caratterizzato da delle strisce a zig-zag. I pantaloni sono invece di colore viola.

Da giovane, Doberman aveva una mascella meno pronunciata, dei capelli più corti e l'iride in entrambi gli occhi. Inoltre aveva una sola cicatrice sotto l'occhio sinistro.

Carattere[]

Doberman è un convinto sostenitore della giustizia radicale. A dimostrazione di ciò, a Marineford ordina ai soldati di abbandonare al proprio destino i marine feriti, perché deboli e non degni di vivere. Afferma inoltre con fierezza che sarebbe disposto a mostrare al mondo intero i corpi esanimi di Barbabianca e di Ace come trofei.

Forza e abilità[]

Come tutti i viceammiragli, Doberman può eseguire un Buster Call se supportato da altri quattro parigrado ed ha autorità su un gran numero di subordinati.

È inoltre uscito indenne dopo la guerra per la supremazia.^[2]

Ambizione[]

Poiché tutti i viceammiragli sanno usare l'Ambizione, anche Doberman è in grado di farne uso.^[3]

Armi[]

Durante la guerra per la supremazia, Doberman impugna una katana nella mano sinistra ed è probabile che sia abile a maneggiarla.

Storia[]

Saga di Enies Lobby[]

Doberman insieme ai suoi colleghi Strawberry, Momonga, Onigumo e Yamakaji viene convocato dal viceammiraglio John Giant per eseguire il Buster Call che è stato invocato erroneamente da Spandam. In seguito con i suoi colleghi rade al suolo Enies Lobby, ma non riesce ad eliminare i Pirati di Cappello di paglia, incassando così una devastante sconfitta.^[4] In questa occasione racconta ai suoi subordinati il passato di Rob Lucci.

Saga di Marineford[]

All'inizio della guerra, assiste senza combattere alla lotta dei marine contro la flotta di Barbabianca. Rimane poi sbalordito all'arrivo di Little Odr Junior a causa delle dimensioni di quest'ultimo.

In seguito, Doberman è tra coloro che resistono all'onda d'urto provocata da Barbabianca appena giunto nella piazza.

Quando Monkey D. Rufy utilizza involontariamente l'Ambizione del re conquistatore, Doberman mette in guardia i suoi uomini, affermando che essendo il figlio di Dragon, è sicuramente fatto della sua stessa pasta. Aggiunge inoltre che deve essere subito eliminato altrimenti un giorno diventerà troppo potente.

In seguito, quando Shanks giunge a Marineford e afferma di volere dare degna sepoltura ai corpi di Edward Newgate e di Portuguese D. Ace, Doberman protesta affermando che le loro teste sono il simbolo della vittoria della Marina. È poi sconvolto nel vedere Sengoku concordare con Shanks e dichiarare terminata la guerra.

Saga del Reverie[]

Doberman è presente al quartier generale quando alcuni marine intercettano una comunicazione tra Big Mom e Kaido, cosa che li allarma.

Saga di Egghead[]

Fa poi parte della flotta incaricata di assaltare Egghead. Mentre sono al largo dell'isola, Jaygarcia Saturn ordina a Doberman di assicurarsi che nessuno sappia della sua presenza, commenta l'articolo che rivela come Cappello di paglia sia sotto assedio e ha preso Vegapunk in ostaggio, quindi Doberman spiega sia opera di Morgans. Saturn chiede se sia la verità, così il viceammiraglio rivela che il CP0 non ha ancora fatto rapporto e che Sentomaru continua a fare resistenza. Prosegue informandolo che sull'isola ci sono Vegapunk, i suoi sei satelliti, quattro serafini, i dieci membri dei Pirati di Cappello di paglia, oltre a Lucci, Kaku, Stussy e numerosi agenti degli altri Cipher Pol che però sono stati catturati dai Pacifista Mark III su ordine di Sentomaru. Dichiara infine che il Frontier Dome è al 100%, cosa che impedisce a chiunque di entrare e uscire, oltre a non permettere di sapere che cosa stia accadendo al suo interno. Saturn chiede dei ricercatori e dei lavoratori, così Doberman risponde che sono fuggiti il giorno precedente, ma hanno localizzato le loro navi; l'anziano ordina quindi di affondarli subito dato che potrebbero sapere qualcosa. Il viceammiraglio aggiunge infine che anche Bonney si trova sull'isola, ma Saturn replica che ormai non hanno più bisogno della figlia di Orso Bartholomew e che possono lasciarla andare poiché è solo una ragazzina.

Dopo che Rufy ha chiesto alla Marina, via lumacofono, di allontanare la flotta se tengono all'incolumità di York, Saturn sottolinea a Doberman che devono garantire la sicurezza di York, di Punk Records e della fornace necessaria alla produzione di altre Mother Flame e sottolinea come tutto il resto sia sacrificabile. Il viceammiraglio puntualizza che gli agenti dei Cipher Pol si trovano ancora sull'isola e Saturn replica che sta considerando solo il caso peggiore e che è fondamentale conoscere quali siano le priorità. Doberman comprende, ma il superiore afferma poi che gli umani sono insetti e continuano a riprodursi anche se vengono ridotti di numero.

Dopo essere sbarcato a Egghead, vede Bonney trafiggere Saturn al petto subito dopo che quest'ultimo è giunto sull'isola. Grida quindi di imbracciare le armi e sguaina la sua spada, ma l'astro di saggezza ordina ai marine di tacere perché non aveva alcun interesse ad evitare l'attacco, afferrando la piratessa con una mano. I marine quindi si avvicinano per catturare Vegapunk, ma Saturn li ferma poiché non c'è fretta dato che i nemici non hanno scampo. Subito dopo ordina loro di puntare le armi alla testa di Jewelry Bonney.

I Pacifista Mark III prendono però di mira le navi della Marina. Doberman indica Vegapunk come traditore e che devono riprendere il controllo dei cyborg, per questo ordina agli altri viceammiragli di uccidere Bonney informandoli che è partita dal centro di Fapirio Phase ed è diretta verso la costa nord-orientale. Quando gli altri astri di saggezza arrivano sull'isola e Nusjuro inizia a congelare i circuiti dei Pacifista fermandoli, Doberman ordina di approfittarne ed eliminare Bonney.

Tuttavia, i pirati riescono a salpare grazie all'aiuto del robot gigante, il quale rilascia una potente Ambizione del re conquistatore che fa svenire tutti i marine.

Più tardi, i viceammiragli si riprendono e salgono a bordo di una delle navi della Marina, dove Saturn spiega loro che hanno ottenuto ciò per cui erano venuti: con York, Punk Records e l'impianto di energia hanno ora accesso alla Mother Flame, quindi per ora va bene così. Quando l'astro di saggezza menziona un unico inconveniente, i viceammiragli credono si tratti della fuga di Jewelry Bonney e dei Pirati di Cappello di paglia mentre loro eseguivano il Buster Call, spiegando che hanno già dato ordine di procedere verso Erbaf. Saturn però dice che non ce n'è bisogno e spiega che il fallimento di cui sta parlando è di avere permesso a Vegapunk di trasmettere il suo videomessaggio, anche se non potevano immaginarselo. Aggiunge poi che oltre a non essere riusciti a fermarlo, i pirati sono fuggiti grazie alla comparsa del robot gigante. Doberman chiede dunque se i contenuti del videomessaggio fossero veri e Saturn lo guarda ferendolo alla testa, al punto da farlo sanguinare e svenire.

Differenze tra manga e anime[]

Aspetto[]

Nell'anime l'occhio sinistro di Doberman è inizialmente oscurato dall'ombra del suo cappello ed appare successivamente come un occhio normale.

Passato[]

Doberman fu addestrato da Zephyr.^[5]

Saga di Marineford[]

Nell'anime, durante la battaglia di Marineford, Doberman tenta di attaccare Rufy ma viene bloccato da McGuy, con il quale ingaggia un breve combattimento.

Film 12[]

Durante il combattimento finale a Piriodo, Doberman versa una lacrima per l'imminente morte di Zephyr.^[5]

Curiosità[]

• Prende il suo nome dall'omonima razza di cane.
• Doberman usa sempre la mano sinistra per impugnare la spada; da ciò si può dedurre che sia mancino.

Note

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