Voce non canonica
Questa voce tratta di un argomento relativo al mondo di Dragon Ball. Affronta tuttavia, parzialmente o totalmente, di materiale non canonico e quindi non appartenente all'opera originale.
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Aspetto[]
Dol Takki è un alieno umanoide con la pelle grigio-beige, dal fisico snello e slanciato, il volto dal profilo allungato con il naso schiacciato e la fronte sporgente, occhi verdi e capelli biondi a caschetto pettinati con la riga centrale. Il suo abbigliamento è composto da uno spolverino rosso magenta con inserti color petrolio, pantaloni verde-turchese, e cintura, guanti e stivali dorati. Il suo look è completato da un foulard viola attorno al collo e un mantello bianco che porta sopra allo spolverino.
Personalità[]
Dol Takki è un personaggio alquanto bizzarro, dal carattere effeminato che ama collezionare bambole Barbie. Quando non si occupa della setta di Luud passa tutto il tempo libero a giocare con la sua vasta collezione di bambole, che custodisce gelosamente in una stanza, nella quale vi sono anche tutti gli accessori, con casette, vestiti ecc. Ha un'infatuazione per Pan trasformata in bambola, che aggiunge alla sua collezione e con la quale si diverte a giocare.
Biografia[]
Dragon Ball GT[]
Saga delle Sfere del Drago dalle stelle nere []
Per approfondire, vedi la voce Saga delle Sfere del Drago dalle Stelle Nere. |
Il truffatore spaziale Dol Takki lavora per il Dr. Mieu al quale ha donato la sua più potente macchina mutante Luud, nell'anno 775. Dol Takki usa le sue abilità truffaldine per creare l'inganno religioso del Luudismo sul pianeta Luud, dando vita alla setta di Luud, con la quale inizia a raccogliere energia dai suoi adepti. Usando Luud, Dol Takki trasforma i seguaci della sua setta religiosa in molte bambole per raccogliere l'energia di cui il Dr. Mieu ha bisogno per far crescere l'embrione di Baby. Egli ha con se una sorta di torcia che emana un raggio con il quale trasforma le persone in bambole, ma alla fine riceve il medesimo trattamento, e viene trasformato anche egli stesso in una bambola e assorbito da Luud. All'interno del gigante mutante Luud, Dol Takki è costretto da Pan a rivelarle il punto debole di Luud; così Son Goku e Pan distruggono Luud, e tutta la gente che era stata trasformata in bambola e assorbita riprende le sembianze originali. Allora Dol Takki fugge dal pianeta Luud e si ritira sul Pianeta M2, per tentare di spiegare l'accaduto riguardo la distruzione di Luud al Dr. Mieu cercando delle scuse per mascherare il suo fallimento, ma anziché lo scienziato egli trova invece il Generale Lilde, che lo coglie di sorpresa intimorendolo. Mentre quest'ultimo impaurito tenta di scusarsi, Lilde gli lancia un Onda di Energia Interiore come punizione per il suo fallimento, uccidendolo.
Si presuppone che dopo la morte,sia stato mandato all'Inferno per le brutte azioni commesse da vivo.
Apparizioni nei videogiochi[]
Dol Takki appare in Dragon Ball GT: Transformation.
Curiosità[]
- Il suo nome è un gioco di parole sulla sua passione per le bambole, Doll Taker, così come fa anche riferimento a Otaki, un sinonimo della parola giapponese Otaku, per cui maniaco delle bambole.
Galleria[]
Riferimenti[]
- ↑ Dragon Ball GT Perfect Files, 1997