Dieter Braun

pilota motociclistico tedesco

Dieter Braun (Ulma, 2 febbraio 1943) è un pilota motociclistico tedesco ritiratosi dall'attività agonistica.

Dieter Braun
NazionalitàGermania (bandiera) Germania
Motociclismo
Carriera
Carriera nel Motomondiale
Esordio1967 in Classe 350
Mondiali vinti2
Gare disputate112
Gare vinte14
Podi49
Punti ottenuti904
Pole position10
Giri veloci9
 

Nel motomondiale ha vinto 2 titoli iridati, 1 in classe 125 e 1 in classe 250.

Carriera

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La sua carriera nel motociclismo sportivo è iniziata nel campo del motocross, per passare nel 1967 alle competizioni su pista di velocità.

Le sue prime presenze a punti nel campionato mondiale risalgono al motomondiale 1968 in sella ad una motocicletta della MZ modificata dall'importatore tedesco occidentale Neckermann e sono poi continuate, con modelli di Maico, Suzuki, Yamaha e Morbidelli, sino al momento del ritiro dalle competizioni a causa di un incidente intervenuto nel 1977 in occasione del Gran Premio motociclistico d'Austria[1].

Come altri piloti del tempo le sue partecipazioni sono state in varie classi (dalla Classe 125 alla 500) e spesso in contemporanea, come ad esempio nel motomondiale 1975 dove è presente nelle classifiche iridate in 4 delle 5 classi dedicate alle competizioni "in singolo".

Il primo dei suoi 14 successi nei singoli gran premi è quello ottenuto in classe 125 nel motomondiale 1969 in occasione del Gran Premio motociclistico di Jugoslavia; a questo ne seguiranno altri divisi tra le varie classi: 6 in 125, 7 in 250 e 1 in 350.

Proprio dopo una delle sue vittorie, quella nel Gran Premio motociclistico della Germania Est del 1971, fu protagonista involontario di un episodio particolare: durante la cerimonia di premiazione in suo onore, il pubblico si mise a cantare l'inno nazionale di quella che era al tempo la Germania Ovest[2], in aperta contestazione alle autorità politiche della Germania Est, che per tutta risposta dal 1972 imposero delle limitazioni alle partecipazioni dei piloti occidentali, con il risultato dell'eliminazione del Gran Premio stesso dal calendario del motomondiale dall'edizione del 1973.

Il suo primo titolo mondiale lo ha conquistato nel motomondiale 1970 della classe 125, in sella ad una Suzuki, ripetendo il successo nell'edizione 1973, questa volta in Classe 250 e guidando una Yamaha.

Risultati nel motomondiale

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Classe 125

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1968 Classe Moto                     Punti Pos.
125 MZ 4 - - 5 NE - 4 - 5 6 11[3]
1969 Classe Moto                         Punti Pos.
125 Suzuki Rit 2 - - 2 - 2 4 NE - 1 59[4]
1970 Classe Moto                         Punti Pos.
125 Suzuki - 1 1 1 1 - 2 2 - NE Rit 4 84[5][6]
1971 Classe Moto                         Punti Pos.
125 Maico 4 - 4 3 4 - 4 2 NE - Rit 54[7]
1972 Classe Moto                           Punti Pos.
125 Maico - - 7 - - - - 6 - 5 - 3 - 25[8]
1975 Classe Moto                         Punti Pos.
125 Morbidelli - - - - - NE - - - NE - 1 15[9] 11º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Classe 250

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1968 Classe Moto                     Punti Pos.
250 Aermacchi 8 - - - - - - - - 0
1969 Classe Moto                         Punti Pos.
250 MZ 7 - - - 6 - - 6 5 - - - 20[10] 10º
1970 Classe Moto                         Punti Pos.
250 MZ - Rit - - 4 - - 8 - - 4 - 19[11] 14º
1971 Classe Moto                         Punti Pos.
250 Yamaha - - - 3 3 1 - - 3 3 8 - 58[12]
1972 Classe Moto                           Punti Pos.
250 Maico 2 9 - - - - - 4 - - - - - 22[13] 12º
1973 Classe Moto                         Punti Pos.
250 Yamaha - - 4 NE - 1 1 - 1 1 2 - 80[14]
1974 Classe Moto                         Punti Pos.
250 Yamaha NE - NE - - - 2 5 3 3 3 3 58[15]
1975 Classe Moto                         Punti Pos.
250 Yamaha Rit Rit NE 8 4 3 8 6 4 3 1 56[16][17]
1976 Classe Moto                         Punti Pos.
250 Yamaha - NE - 1 - 9 7 2 6 7 4 - 42[18][19]
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Classe 350

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1967 Classe Moto                           Punti Pos.
350 Aermacchi NE - NE - 13 NE - - NE - - NE - 0
1968 Classe Moto                     Punti Pos.
350 Aermacchi - NE - NE - - NE - 11 0
1970 Classe Moto                         Punti Pos.
350 MZ e Yamaha - NE - - - NE - 5 - - 6 5 17[20] 11º
1971 Classe Moto                         Punti Pos.
350 Yamaha - - - - NE - - - - 2 - - 12[21] 16º
1972 Classe Moto                           Punti Pos.
350 Yamaha - 6 - 8 - 2 4 NE 3 3 5 - - 54[22]
1973 Classe Moto                         Punti Pos.
350 Yamaha 11 6 Rit 7 - 2 5 NE 5 - Rit - 33[23]
1974 Classe Moto                         Punti Pos.
350 Yamaha - - 3 - - 2 NE 4 3 NE 3 2 62[24]
1975 Classe Moto                         Punti Pos.
350 Yamaha Rit 5 Rit 2 4 1 NE NE 5 Rit Rit 47[25]
1976 Classe Moto                         Punti Pos.
350 Yamaha e Morbidelli[26] Rit 5 NQ Rit 9 NE NE 2 Rit 8 - 23[27] 11º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Classe 500

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1973 Classe Moto                         Punti Pos.
500 Yamaha Rit 0
1974 Classe Moto                         Punti Pos.
500 Yamaha Rit 5 3 5 NE NE 22[28]
1975 Classe Moto                         Punti Pos.
500 Yamaha Rit NE 6 6 Rit 5 NE 16[29] 13º
1976 Classe Moto                         Punti Pos.
500 Suzuki 8 15 9 NE 6 Rit 6 Rit Rit NE 15[30] 17º
1977 Classe Moto                           Punti Pos.
500 Suzuki NP NE NE 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.
  1. ^ (FR) La stagione 1977 su racingmemo.free
  2. ^ (FR) Vincent Glon, Les courses du Sachsenring (Allemagne), su racingmemo.free.fr. URL consultato il 24 maggio 2011.
  3. ^ Risultati del 1968 su Racingmemo.free
  4. ^ Risultati del 1969 su Racingmemo.free
  5. ^ I punti effettivamente conquistati sarebbero 92 ma, in base alle regole sugli scarti in vigore quell'anno, ne vengono conteggiati solo 84.
  6. ^ Risultati del 1970 su Racingmemo.free
  7. ^ Risultati del 1971 su Racingmemo.free
  8. ^ Risultati del 1972 su Racingmemo.free
  9. ^ Risultati del 1975 su Racingmemo.free
  10. ^ Risultati del 1969 su Racingmemo.free
  11. ^ Risultati del 1970 su Racingmemo.free
  12. ^ Risultati del 1971 su Racingmemo.free
  13. ^ Risultati del 1972 su Racingmemo.free
  14. ^ Risultati del 1973 su Racingmemo.free
  15. ^ Risultati del 1974 su Racingmemo.free
  16. ^ I punti effettivamente conquistati sarebbero 62 ma, in base alle regole sugli scarti in vigore quell'anno, ne vengono conteggiati solo 56.
  17. ^ Risultati del 1975 su Racingmemo.free
  18. ^ I punti effettivamente conquistati sarebbero 50 ma, in base alle regole sugli scarti in vigore quell'anno, ne vengono conteggiati solo 42.
  19. ^ Risultati del 1976 su Racingmemo.free
  20. ^ Risultati del 1970 su Racingmemo.free
  21. ^ Risultati del 1971 su Racingmemo.free
  22. ^ Risultati del 1972 su Racingmemo.free
  23. ^ Risultati del 1973 su Racingmemo.free
  24. ^ Risultati del 1974 su Racingmemo.free
  25. ^ Risultati del 1975 su Racingmemo.free
  26. ^ In Francia, Italia, Finlandia, Cecoslovacchia e Germania su Morbidelli; nelle altre occasioni su Yamaha.
  27. ^ Risultati del 1976 su Racingmemo.free
  28. ^ Risultati del 1974 su Racingmemo.free
  29. ^ Risultati del 1975 su Racingmemo.free
  30. ^ Risultati del 1976 su Racingmemo.free

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