Gianluigi Toccafondo
Gianluigi Toccafondo (San Marino, 1965) è un artista, animatore e illustratore sammarinese.
Biografia
modificaNato da padre ceramista[1], Gianluigi Toccafondo nasce a San Marino nel 1965. Dall'inizio degli anni '80 si iscrive e frequenta l'Istituto d'Arte di Urbino dove si diploma nel 1985[2]. Due anni più tardi si trasferisce a Milano e inizia una collaborazione con la Mixfilm[3]. Nel 1989 realizza il suo primo cortometraggio, premiato al Festival di Lucca dell'anno seguente. In seguito è regista insieme a Simona Mulazzani del corto La Pista che riceve una menzione speciale al Annecy cinéma italien e un premio al Festival di Treviso. Invece, il suo seguente corto, La Pista del maiale, autoprodotto, riceve una menzione speciale al Festival international du court métrage de Clermont-Ferrand nel 1994. È regista anche de Le Criminel (in italiano Il Criminale[4]) prodotto per la francese Le Step e presentato nel 1993 alla 50ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia e anche finalista al Cartoon d'or[5]. Ha realizzato anche diverse sigle di programmi televisivi come per Tunnel, per Carosello nel 1997, Almanacco delle profezie e anche per la 56ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia[6]; inoltre è stato creatore di spot pubblicitari come quello per la Sambuca Molinari, Avanzi e anche per l'azienda Fandango[7]. Ha realizzato l'artwork per l'album Costellazioni(2014) de Le luci della centrale elettrica.
Ha poi diretto anche i cortometraggi La piccola Russia nel 2004, con cui ha vinto vari premi e candidature anche a livello internazionale[8][9] e Essere morti o essere vivi è la stessa cosa nel 2000. Nel 1999 ha pubblicato solamente in Giappone un volume su Pinocchio, inedito in Italia fino al 2011[10] e recensito da la Repubblica[11]. Nel 2008 gli viene dedicato un capitolo in un libro di Sabrina Perucca, pubblicato dalla Bulzoni editore[12]. Ha scritto un libro nel 2012 per la Franco Cosimo Panini Editore intitolato Il nuotatore[13]. È stato anche aiuto-regista per il film Gomorra di Matteo Garrone.[14]
Come illustratore, ha lavorato per Einaudi, Feltrinelli, Mondadori, Fandango, Scott Free e altre case editrici; inoltre ha collaborato con riviste come Linea d'ombra, Lo Straniero e Abitare[15]. Ha anche svolto alcune mostre a Parigi, Tokyo e in Italia[16].
Nel 2022 realizza i disegni e la copertina della cover Stella di Mare.[17]
Premi e candidature
modifica- 1990 - Salone Internazionale dei Comics
- Gran Premio Città di Lucca a un autore emergente per La coda.
- 1992 - Salone Internazionale dei Comics
- Premio Fantoche al miglior film pubblicitario, promozionale o di supporto per Media Salles, Cinema d'Europa.
- 1993 - Festival internazionale del cinema di Berlino
- Candidatura al miglior cortometraggio per La Pista del maiale
- 1994 - Chicago International Film Festival
- Candidatura al miglior cortometraggio per Le criminel.
- 1999 - Dok Leipzig
- Premio al miglior film d'animazione per Pinocchio.
- 2004 - Ottawa International Animation Festival
- Premio al miglior cortometraggio narrativo per La piccola Russia.
- 2004 - Tallinn Black Nights Film Festival
- Premio "PÖFF shorts" per La piccola Russia.
- 2004 - Torino Film Festival
- Premio "Spazio Italia" per La piccola Russia.
Note
modifica- ^ Gianluigi Toccafondo e la "pittura del movimento", in eMotion, pasolini.net, 2005. URL consultato il 9 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2013).
- ^ Gianluigi Toccafreddo, su nuages.net. URL consultato il 3 marzo 2013.
- ^ (EN) Art & animation, Academy Editions, 1997. URL consultato il 9 marzo 2013.
- ^ Bruno Di Marino, Aninamia, Il Castoro, 1998.
- ^ Vita e opere di Gianluigi Toccafondo, su ilsole24ore.com. URL consultato il 3 marzo 2013.
- ^ Renato Pallavicini, Gianluigi Toccafondo, l'Arte del «Mosso», in l'Unità, unita.it, 29 ottobre 2002, p. 27. URL consultato il 3 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2013).
- ^ Gianluigi Toccafondo (1965), su artitude.eu. URL consultato il 3 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2013).
- ^ Gianluigi Toccafondo, su imdb.com. URL consultato il 9 marzo 2013.
- ^ (EN) Posters, su asifa.net. URL consultato il 9 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2013).
- ^ Il Pinocchio di Toccafondo in mostra da Feltrinelli, in repubblica, repubblica.it. URL consultato il 3 marzo 2013.
- ^ Alberto Sebastiani, I corti di Toccafondo "Videodipingo Pinocchio", in la Repubblica, repubblica.it, 22 aprile 2011. URL consultato il 9 marzo 2013.
- ^ Sabrina Perucca, Il cinema d'animazione italiano oggi, Bulzoni. URL consultato il 9 marzo 2013.
- ^ Michele Fuoco, Il segno vivifica la letteratura, in La Gazzetta di Modena, gazzettadimodena.gelocal.it, 3 gennaio 2013. URL consultato il 9 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2013).
- ^ Gomorra, c’è anche lo zampino di Gianluigi Toccafondo nel successo a Cannes, su exibart.com, Exibart, 22 maggio 2008. URL consultato il 23 marzo 2015.
- ^ Gianluigi Toccafondo biografia, su zam.it. URL consultato il 3 marzo 2013.
- ^ Toccafondo, su riminiturismo.it. URL consultato il 3 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2013).
- ^ Cremonini, dal 29 settembre "duetto" con Dalla in Stella di mare - Musica, su Agenzia ANSA, 22 settembre 2022. URL consultato il 1º novembre 2022.
Bibliografia
modifica- Gianluigi Toccafondo, Il nuotatore, riproduzione anastatica di un taccuino di disegni, 2012, Franco Cosimo Panini edizioni, pagg. 15.
- Gianluigi Toccafondo, Antonio Delfini, è mio dovere scrivere la malapoesia, doppio volume, 2009, D406/Logos edizioni, pagg. 364.
- Gianluigi Toccafondo, Le avventure di Pinocchio, con DVD di animazione, 2011, Logos/D406 edizioni, pagg. 40.
- Lucia Corrain, L'arte in tasca, 2008, Bononia University Press.
- Gianluigi Toccafondo, 2006, Fandango, 80 pagg.
- Gianluigi Toccafondo, Anche una zebra in mezzo agli uomini, disegni per il teatro, 2004, D406 edizioni, pagg. 148.
- Gianluigi Toccafondo (a partire dalla coda), 2002, Coconino Press, 143 pagg.
- Bruno Di Marino, Marco Meneguzzo, Andrea La Porta (a cura di), Lo sguardo espanso. Cinema d'artista italiano 1912-2012, 2012, Silvana Editoriale.
- Dany Greggio & The Gentleman, Dany Greggio, Gianluigi Toccafondo, NDA Press, 2008
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Gianluigi Toccafondo, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Gianluigi Toccafondo, su AllMovie, All Media Network.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 52776441 · ISNI (EN) 0000 0000 7871 1751 · SBN UBOV636171 · LCCN (EN) nr2006011352 · GND (DE) 129735825 · BNF (FR) cb14141428f (data) · NDL (EN, JA) 00795512 |
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