109 Piscium b
109 Piscium b | |
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109 Piscium b immaginato dalla simulazione astronomica Celestia | |
Stella madre | 109 Piscium |
Scoperta | 2000 |
Scopritori | Vogt et al.[1] |
Costellazione | Pesci |
Distanza dal Sole | 106 anni luce |
Coordinate | |
(all'epoca J2000) | |
Ascensione retta | 01h 44m 55,8246s |
Declinazione | +20° 04′ 59,338″ |
Parametri orbitali | |
Semiasse maggiore | 2,16 ± 0,12 UA |
Periodo orbitale | 1076,4 ± 2,4 giorni |
Eccentricità | 0,1023±0,0096 |
Dati fisici | |
Raggio medio | 1,043 RJ |
Massa | >6,38 ± 0,53 MJ
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Temperatura superficiale |
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109 Piscium b è un pianeta extrasolare a lungo periodo che orbita attorno alla stella subgigante 109 Piscium. Si ritiene che sia un gigante gassoso, visto che la sua massa è circa 6,38 volte quella di Giove. Come accade per la gran parte degli esopianeti a lungo periodo conosciuti, 109 Piscium b ha un'eccentricità orbitale maggiore di quella di Giove.
Il pianeta è situato all'interno della zona abitabile della propria stella[2], e gli scienziati pensano che la temperatura del pianeta si aggiri sui 280 K, di cui 264 proverrebbero dall'irraggiamento della stella, mentre almeno 10-20 K da una fonte di energia interna[3].
Le prime misure astrometriche hanno ipotizzato che l'inclinazione dell'orbita dovesse essere di 170,3º[4], il che faceva presupporre che l'oggetto avesse una massa effettiva 38 volte quella di Giove, quindi che si trattasse di una nana bruna. Le successive analisi indicarono però che la precisione delle misurazioni era piuttosto scarsa; perciò i parametri riguardanti l'inclinazione orbitale e la massa effettiva rimangono sconosciuti.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Butler, R. et al., Catalog of Nearby Exoplanets [collegamento interrotto], in The Astrophysical Journal, vol. 646, 2006, pp. 505-522. ( web Preprint.)
- ^ 10697 The Habitable Zone Gallery - HD 10697, su web.ipac.caltech.edu (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2012).
- ^ S. Vogt, G.W. Marcy, R.P. Butler, K. Apps, Six New Planets from the Keck Precision Velocity Survey [collegamento interrotto], in Astrophysical Journal, vol. 536, 2000, pp. 902-914.
- ^ I. Han, D.C. Black, G. Gatewood, Preliminary Astrometric Masses for Proposed Extrasolar Planetary Companions [collegamento interrotto], in Astrophysical Journal, vol. 548, 2001, pp. L57 – L60.
- ^ Pourbaix, D. and Arenou, F., Screening the Hipparcos-based astrometric orbits of sub-stellar objects, in Astronomy and Astrophysics, vol. 372, 2001, pp. 935-944.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su 109 Piscium b
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- The Extrasolar Planets Encyclopaedia: HD 10697 b, su The Extrasolar Planets Encyclopaedia. URL consultato il 14 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2007).