La sesta stagione consecutiva in Serie A del Perugia iniziò con il pesante fardello dei cinque punti di penalizzazione in campionato, sanzione comminata alla società umbra a seguito del coinvolgimento, nella precedente stagione, di alcuni suoi tesserati nello scandalo del Totonero.
Sulla panchina biancorossa arrivò Renzo Ulivieri, esordiente in massima serie, dopo che l'allenatore delle ultime stagioni, Castagner, era entrato in rotta con la società a causa di questioni economiche e si era accasato alla Lazio.[2] La riapertura delle frontiere riportò inoltre a Perugia il primo giocatore straniero da vent'anni a quella parte, il nazionale argentino Sergio Fortunato proveniente dall'Estudiantes (LP).
L'annata fu decisamente fallimentare. In una formazione privata della sua spina dorsale, a seguito delle squalifiche del calcioscommesse, il giovane Bagni, di fatto l'unico giocatore di qualità rimasto in rosa, non riuscì a farsi carico da solo delle sorti della squadra, che finì presto impantanata nella zona retrocessione. Il tecnico Ulivieri venne sollevato dall'incarico alla fine del girone d'andata e la squadra fu affidata all'allenatore in seconda Giampiero Molinari, ma la situazione non migliorò. Il Perugia chiuse il torneo al penultimo posto in classifica, tornando così in Serie B dopo sei stagioni; anche senza penalizzazione i grifoni non sarebbero riusciti lo stesso a evitare la retrocessione in cadetteria.
Tra le note più dolenti ci fu proprio Fortunato il quale, arrivato in Umbria tra grandi aspettative, non riuscì ad ambientarsi e deluse sistematicamente, probabilmente anche a causa del suo impiego fuori ruolo;[3][4] le uniche due reti in maglia biancorossa, siglate a fine campionato, servirono al Perugia soltanto a lasciare il fondo della classifica a spese della Pistoiese.
A corollario di un'annata negativa sotto tutti i punti di vista in Coppa Italia e nel Torneo di Capodanno i biancorossi uscirono al primo turno. Unica soddisfazione stagionale fu la prima convocazione in nazionale maggiore di Bagni, il quale esordì in maglia azzurra al Mundialito.