Atletica leggera ai Giochi della XVIII Olimpiade

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Ai Giochi della XVIII Olimpiade di Tokyo nel 1964 vennero assegnati 36 titoli in gare di atletica leggera, di cui 24 maschili e 12 femminili.

Partecipazione

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Il CIO ritira l'invito al Sudafrica, paese dove vige il regime di segregazione razziale chiamato apartheid. Il Sudafrica ritornerà nella famiglia olimpica a partire dal 1992.

A Tokyo sono presenti 81 squadre nazionali[1], il numero più alto raggiunto finora (nella seconda colonna il numero degli iscritti delle squadre più numerose):

Paese Atleti
Argentina (bandiera) Argentina
Australia (bandiera) Australia 35
Austria (bandiera) Austria
Bahamas (bandiera) Bahamas
Belgio (bandiera) Belgio 10
Birmania (bandiera) Birmania
Brasile (bandiera) Brasile
Bulgaria (bandiera) Bulgaria 9
Camerun (bandiera) Camerun
Canada (bandiera) Canada 15
Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia 12
Ceylon (bandiera) Ceylon
Ciad (bandiera) Ciad
Cile (bandiera) Cile
Colombia (bandiera) Colombia
Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud 17
Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio
Cuba (bandiera) Cuba
Danimarca (bandiera) Danimarca
Etiopia (bandiera) Etiopia
Filippine (bandiera) Filippine 11
Finlandia (bandiera) Finlandia 17
Francia (bandiera) Francia 38
Squadra Unificata Tedesca (bandiera) Squadra Unificata Tedesca 97
Ghana (bandiera) Ghana 12
Giamaica (bandiera) Giamaica 15
Giappone (bandiera) Giappone 64
Gran Bretagna (bandiera) Gran Bretagna 62
Grecia (bandiera) Grecia
Hong Kong (bandiera) Hong Kong
India (bandiera) India 13
Iran (bandiera) Iran
Iraq (bandiera) Iraq
Irlanda (bandiera) Irlanda
Islanda (bandiera) Islanda
Israele (bandiera) Israele
Italia (bandiera) Italia 22
Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia 9
Kenya (bandiera) Kenya 11
Liberia (bandiera) Liberia
Liechtenstein (bandiera) Liechtenstein
Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo
Madagascar (bandiera) Madagascar
Malaysia (bandiera) Malaysia
Mali (bandiera) Mali
Marocco (bandiera) Marocco
Messico (bandiera) Messico
Mongolia (bandiera) Mongolia
Nepal (bandiera) Nepal
Nigeria (bandiera) Nigeria 14
Norvegia (bandiera) Norvegia
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda 14
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Pakistan (bandiera) Pakistan
Panama (bandiera) Panama
Perù (bandiera) Perù
Polonia (bandiera) Polonia 35
Portogallo (bandiera) Portogallo
Porto Rico (bandiera) Porto Rico
Rep. Araba Unita (bandiera) Rep. Araba Unita
Rep. del Congo (bandiera) Rep. del Congo
Rep. Dominicana (bandiera) Rep. Dominicana
Rhodesia Settentrionale (bandiera) Rhodesia Settentrionale
Romania (bandiera) Romania 12
Senegal (bandiera) Senegal 12
Spagna (bandiera) Spagna
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 86
Svezia (bandiera) Svezia 16
Svizzera (bandiera) Svizzera 12
Tanganica (bandiera) Tanganica
Thailandia (bandiera) Thailandia 18
Trinidad e Tobago (bandiera) Trinidad e Tobago
Turchia (bandiera) Turchia
Ungheria (bandiera) Ungheria 31
Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 84
Uruguay (bandiera) Uruguay
Venezuela (bandiera) Venezuela
Vietnam del Sud (bandiera) Vietnam del Sud

È la prima partecipazione assoluta nell'atletica leggera per:

  • 3 stati sovrani: Mongolia, Nepal e Repubblica Dominicana,
  • 1 colonia britannica: Hong Kong.

Ma, soprattutto, a Tokyo appaiono sul palcoscenico olimpico gli stati africani di recente indipendenza: Congo, Ciad, Costa d'Avorio, Camerun, Madagascar, Mali, Senegal, Tanzania e Zambia, questi ultimi rispettivamente con le denominazioni di Tanganica e Rhodesia Settentrionale.

Giamaica e Trinidad e Tobago hanno ottenuto l'indipendenza dal Regno Unito e possono gareggiare con la propria bandiera[2].

Ritornano: Colombia, Perù, Singapore e Vietnam.

Rinunciano: Afghanistan, Egitto, Isole Figi, Guyana britannica, Guyana olandese, Indonesia, Libano, Sudan e Uruguay.

Il punto tecnico

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Ai Giochi viene utilizzato per la prima volta un sistema di cronometraggio elettrico completamente automatico, avviato mediante un timer azionato dalla pistola dello starter, che si arresta al momento del passaggio dei concorrenti sulla linea di arrivo, istante che viene registrato dal fotofinish.

Il risultato finale viene ancora ufficializzato al decimo di secondo.

Non ci sono ancora norme che stabiliscano che la pista olimpica debba avere un minimo di otto corsie, comunque viene stabilito che tutte le corsie debbano essere utilizzate, almeno nelle finali. La pista di Tokyo ha otto corsie, pertanto i finalisti di tutte le gare disputate in corsia sono otto.

Il fondo della pista, anche nella presente edizione, è in materiale friabile; sarà questa l'ultima volta per un'Olimpiade.

Entra in vigore la nuova tabella di punteggio del decathlon, sempre di elaborazione svedese.

Risultati delle gare

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Posizione Paese   Oro   Argento   Bronzo   Totale
1 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 14 7 3 24
2 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 5 2 11 18
3 Gran Bretagna (bandiera) Gran Bretagna 4 7 1 12
4 Squadra Unificata Tedesca (bandiera) Germania 2 5 3 10
5 Polonia (bandiera) Polonia 2 4 2 8
6 Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda 2 0 2 4
7 Romania (bandiera) Romania 2 0 1 3
8 Australia (bandiera) Australia 1 1 4 6
9 Italia (bandiera) Italia 1 0 1 2
10 Belgio (bandiera) Belgio 1 0 0 1
Etiopia (bandiera) Etiopia 1 0 0 1
Finlandia (bandiera) Finlandia 1 0 0 1
13 Ungheria (bandiera) Ungheria 0 3 1 4
14 Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia 0 2 0 2
15 Trinidad e Tobago (bandiera) Trinidad e Tobago 0 1 2 3
16 Canada (bandiera) Canada 0 1 1 2
Francia (bandiera) Francia 0 1 1 2
18 Cuba (bandiera) Cuba 0 1 0 1
Tunisia (bandiera) Tunisia 0 1 0 1
20 Giappone (bandiera) Giappone 0 0 1 1
Kenya (bandiera) Kenya 0 0 1 1
Svezia (bandiera) Svezia 0 0 1 1
Totale 36 36 36 108
  1. ^ Le statistiche ufficiali tengono conto del fatto che Germania Est e Germania Ovest sono due stati sovrani, quindi contano 82 nazioni presenti.
  2. ^ A Roma facevano parte della squadra delle Indie Occidentali Britanniche.

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