CBC Records

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CBC Records
StatoCanada (bandiera) Canada
Fondazione1966
Chiusura2008
SettoreMusicale

La CBC Records è stata un'etichetta discografica canadese di proprietà e gestita dalla Canadian Broadcasting Corporation, che distribuiva la programmazione CBC, incluse le esibizioni di concerti dal vivo, in album e in formato digitale.[1]

Per gran parte della sua storia l'etichetta si è concentrata principalmente sulla musica classica e sul jazz,[2] oltre agli album legati agli spettacoli della CBC Radio come Royal Canadian Air Farce e Brave New Waves.

Le origini della divisione erano nel servizio di trascrizione della rete, che produceva e distribuiva registrazioni di programmi radiofonici e televisivi CBC prima degli anni '60.[3] La CBC iniziò a pubblicare album nel 1966 con l'etichetta CBC Records in collaborazione con etichette commerciali come la RCA Records e nel 1982 fondò la propria divisione interna, la CBC Enterprises, per pubblicare direttamente album e libri e videocassette relativi alla CBC.[1] Il principale compito dell'etichetta era quello di promuovere e distribuire artisti canadesi, incluse le registrazioni della Toronto Symphony Orchestra,[4] dell'Orchestra National Arts Centre,[4] Anton Kuerti,[4], James Campbell,[4], Maureen Forrester,[4], Glenn Gould,[5], Healey Willan,[6], Angela Hewitt,[6], Ben Heppner[7] e Measha Brueggergosman.[7]. Fu anche pubblicato un numero inferiore di album pop e rock, inclusa la serie di album di compilation CBC Radio 3.

Negli anni di attività dell'etichetta, le sue registrazioni hanno vinto 25 Juno Awards.[8]

La divisione classica dell'etichetta fu chiusa nel 2008, in concomitanza con il riposizionamento di CBC Radio 2 da un servizio quasi completamente classico e jazz a un formato alternativo di album prevalentemente per adulti.[9] L'ultima uscita classica dell'etichetta fu Barber/Korngold/Walton: Violin Concertos, una registrazione di Bramwell Tovey e James Ehnes in concomitanza con la Vancouver Symphony Orchestra che vinse il Grammy Award come migliore esecuzione strumentale per solista (con orchestra) nel 2008.[7] Alcuni progetti orientati al pop rimasero ancora in fase di sviluppo,[10] ma la strategia principale della società passò dalla pubblicazione di registrazioni fisiche a tecnologie di distribuzione su Internet come podcasting, vendite di musica online e il lancio di CBC Music nel 2012.[10]

Il lato francese della CBC, Radio-Canada, aveva la sua controparte, Les Disques SRC, che si concentrava sulla musica in lingua francese.[8] Le registrazioni con appeal interlinguistico tra anglofoni e francofoni furono brandizzate con entrambi i nomi,[11] mentre le registrazioni di interesse per una sola delle comunità linguistiche furono contrassegnate come una o l'altra.

  1. ^ a b "CBC Records is the corporation's biggest hit". Vancouver Sun, April 15, 1994.
  2. ^ "New CBC record series has standard repertoire". The Globe and Mail, July 24, 1980.
  3. ^ "CBC Staff Recovering From Drastic Slash In Short-Wave Service". The Globe and Mail, February 25, 1955.
  4. ^ a b c d e "Canada a hit at classics fest". Calgary Herald, October 3, 1992.
  5. ^ "CBC to release Gould recordings on CD". Ottawa Citizen, May 6, 1993.
  6. ^ a b "CBC discs put spotlight on Canadian artists". Vancouver Sun, December 28, 1991.
  7. ^ a b c "Grammy winner might be CBC Records' last classical disc". Montreal Gazette, February 13, 2008.
  8. ^ a b "CBC Records/Les disques SRC Win Big at the Western Canadian Music Awards" Archiviato il 16 febbraio 2017 in Internet Archive.. Broadcaster, October 27, 2005.
  9. ^ "A CBC without an orchestra can be sound step for Radio 2". Toronto Star, March 29, 2008.
  10. ^ a b "Why the show may, in fact, go on". The Globe and Mail, August 9, 2008.
  11. ^ "Telemann: Paris Quartets Nos. 4-6. L'Ensemble Arion". Montreal Gazette, October 19, 1991.

Collegamenti esterni

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