Camignolo
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Camignolo frazione | |
---|---|
Camignolo nel 1964. | |
Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Ticino |
Distretto | Lugano |
Comune | Monteceneri |
Territorio | |
Coordinate | 46°06′N 8°56′E |
Altitudine | 458 m s.l.m. |
Superficie | 4,5 km² |
Abitanti | 733 (2009) |
Densità | 162,89 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 6803 |
Prefisso | 091 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice OFS | 5165 |
Targa | TI |
Cartografia | |
Camignolo (in dialetto ticinese Camignöö[senza fonte]) è una frazione di 733 abitanti del comune svizzero di Monteceneri, nel Canton Ticino (distretto di Lugano).
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Storia
[modifica | modifica wikitesto]Già comune autonomo che si estendeva per 4,5 km², il 21 novembre[senza fonte] 2010 è stato accorpato agli altri comuni soppressi di Bironico, Medeglia, Rivera e Sigirino per formare il comune di Monteceneri.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, attestata dal XV secolo[1];
- Oratorio di Sant'Ambrogio, attestato dal 1348, rimaneggiato a più riprese ma con parti risalenti al X secolo[1] (ad esempio l'abside[senza fonte]);
- Casa Mora, del 1830[senza fonte];
- Casa Uccelli[senza fonte];
- Casa Canepa[senza fonte].
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[1]:
Abitanti censiti[2]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini della frazione. L'ufficio patriziale, rieletto il 26 aprile 2009, è presieduto da Antonio Manetti[senza fonte].
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Johann Rudolf Rahn, I monumenti artistici del medio evo nel Cantone Ticino, traduzione di Eligio Pometta, Bellinzona, Tipo-Litografia di Carlo Salvioni, 1894. p. 74.
- Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 37, 125, 256-259, 527, 533.
- Rinaldo Giambonini, Agostino Robertini, Silvano Toppi, Camignolo, in Il Comune, Edizioni Giornale del popolo, Lugano 1971, 61-70.
- Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 219-220.
- Giuseppe Chiesi - Fernando Zappa, Terre della Carvina. Storia e tradizioni dell'Alto Vedeggio, Armando Dadò, Locarno 1991.
- Flavio Maggi, Patriziati e patrizi ticinesi, Pramo Edizioni, Viganello 1997.
- AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 277.
- Adriano Morandi, Veste rinnovata per la chiesetta di Busio, in Rivista di Lugano, Anno LXXII, numero 35, del 3 settembre 2010.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Camignolo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito istituzionale del comune di Monteceneri, su monteceneri.ch. URL consultato il 1º novembre 2017.
- Bernardino Croci Maspoli, Camignolo, in Dizionario storico della Svizzera, 18 gennaio 2017. URL consultato il 1º novembre 2017.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 133943550 · GND (DE) 4791329-0 · J9U (EN, HE) 987007480386405171 |
---|