Campana (comune italiano)
Campana comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Calabria |
Provincia | Cosenza |
Amministrazione | |
Sindaco | Agostino Chiarello (Campana futura) dal 20-9-2020 |
Territorio | |
Coordinate | 39°25′N 16°49′E |
Altitudine | 612 m s.l.m. |
Superficie | 104,65[1] km² |
Abitanti | 1 413[2] (29-2-2024) |
Densità | 13,5 ab./km² |
Frazioni | Paese Vecchio, Santa Croce, Convento, Fiera della Ronza, Pietra dell'Incavallicata, Fimminamorta, Gullitiellu, U Ponte, Chiesa Madre |
Comuni confinanti | Bocchigliero, Mandatoriccio, Pallagorio (KR), Pietrapaola, Savelli (KR), Scala Coeli, Umbriatico (KR), Verzino (KR) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 87061 |
Prefisso | 0983 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 078023 |
Cod. catastale | B500 |
Targa | CS |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[3] |
Cl. climatica | zona D, 2 030 GG[4] |
Nome abitanti | campanesi |
Patrono | san Domenico di Guzmán |
Giorno festivo | 4 agosto |
Cartografia | |
Posizione del comune di Campana all'interno della provincia di Cosenza | |
Sito istituzionale | |
Campana è un comune italiano di 1 413 abitanti[2] della provincia di Cosenza in Calabria.
In passato il paese era noto come Calaserna (Calasèrna in greco-calabro).
Campana è un paese della Presila Cosentina, situato a metà strada tra mare e montagna, a 612 metri sul livello del mare, con una superficie di 104,65 km².
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Durante gli anni della seconda guerra mondiale, una famiglia di profughi ebrei polacchi, i Merzer (padre, madre e una bambina) fu confinata a Campana. Durante il periodo di soggiorno coatto la coppia dette alla luce un'altra bambina, il 15 febbraio 1942. La famiglia fu liberata con l'arrivo dell'esercito alleato nel settembre 1943 e già nel luglio 1944 poté emigrare negli Stati Uniti.[5]
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Nel centro del paese vi è un gruppo scultoreo dedicato ad Aldo Moro e alle vittime della strage di via Fani, opera dello scultore Cesare Baccelli.
Poco distante dal caseggiato del paese è presente il complesso dell'Incavallicata tra cui desta particolare interesse il megalite Elefante di pietra della Sila. Il sito è conosciuto anche come "gli elefanti di Campana".[6][7]
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[8]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Tuttitalia.it. URL consultato il 10 luglio 2012.
- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Ebrei stranieri internati in Calabria.
- ^ Calabria: statue di elefanti - Freedom - Oltre il confine Video | Mediaset Infinity. URL consultato il 1º ottobre 2021.
- ^ www.campanaelefante.com - Home, su campanaelefante.com. URL consultato il 1º ottobre 2021.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Campana
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Campana
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.campana.cs.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 156909655 · GND (DE) 10083972-1 |
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