Campionato di Formula E 2017-2018

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
ABB Formula E 2017-2018
Edizione n. 4 del campionato di Formula E
Dati generali
Inizio2 dicembre 2017
Termine15 luglio 2018
Prove12
Titoli in palio
PilotiFrancia (bandiera) Jean-Éric Vergne
su Renault Z.E. 17
ScuderieGermania (bandiera) Audi Sport ABT
su e-tron FE04
Altre edizioni
Precedente - Successiva

Il Campionato di Formula E 2017-2018 (per ragioni commerciali denominato ABB Formula E 2017-2018 - Championship) è stata la quarta edizione del campionato dedicato alle monoposto elettriche, che è iniziata il 2 dicembre 2017 e si è conclusa il 15 luglio 2018. Il titolo piloti è stato vinto dal francese Jean-Éric Vergne con la scuderia Techeetah, mentre il titolo costruttori è stato vinto dalla tedesca Audi Sport ABT.

Regolamento e aspetti tecnici

[modifica | modifica wikitesto]
  • La potenza in qualifica delle monoposto rimarrà di 200 kW (272 cavalli) mentre la potenza massima disponibile in gara salirà da 170 kW (231 cavalli) a 180 kW (245 cavalli);
  • le batterie avranno ancora una capacità di 28 kWh.
  • Nei week end con 2 E-Prix la domenica vedrà una sola sessione di prove libere, altrimenti conosciuto come Warm-Up.
  • I test si sono svolti a Valencia, sul circuito Ricardo Tormo a partire dal 2 ottobre;
  • torna la giornata di test collettivi durante l'anno;
  • viene introdotto un rookie test day.

Le gomme sono fornite per tutte le squadre da Michelin; sono derivate da quelle stradali ma montate su cerchioni da gara con una dimensione di 18 pollici. L’azienda fornisce una sola mescola, non esistono quindi gomme da asciutto o da bagnato.[3]

Scuderie e piloti

[modifica | modifica wikitesto]
Scuderia Costruttore Vettura Gomme No. Piloti Gare
India (bandiera) Mahindra Racing Spark - Magneti Marelli Mahindra M4ELECTRO M 23 Germania (bandiera) Nick Heidfeld Tutte
19 Svezia (bandiera) Felix Rosenqvist Tutte
Francia (bandiera) Renault-e.dams Spark-Renault Renault Z.E. 17 M 8 Francia (bandiera) Nicolas Prost Tutte
9 Svizzera (bandiera) Sébastien Buemi Tutte
Regno Unito (bandiera) DS Virgin Racing Spark - Citroen DS Virgin DSV-03 M 2 Regno Unito (bandiera) Sam Bird Tutte
36 Regno Unito (bandiera) Alex Lynn Tutte
Regno Unito (bandiera) NIO Formula E Team Spark-NIO NextEV NIO Sport 003 M 16 Regno Unito (bandiera) Oliver Turvey 1-11
Cina (bandiera) Ma Qinghua 12
68 Italia (bandiera) Luca Filippi 1-7, 9-12
Cina (bandiera) Ma Qinghua 8
Monaco (bandiera) Venturi Grand Prix Spark-Venturi Venturi VM200-FE-03 M 5 Germania (bandiera) Maro Engel Tutte
4 Svizzera (bandiera) Edoardo Mortara[4] 1-8,10
Francia (bandiera) Tom Dillmann 9, 11-12
Germania (bandiera) Audi Sport ABT Spark-Audi e-tron FE04 M 1 Brasile (bandiera) Lucas Di Grassi Tutte
66 Germania (bandiera) Daniel Abt Tutte
Stati Uniti (bandiera) Dragon Racing Spark-Penske Penske EV-2 M 7 Belgio (bandiera) Jérôme d'Ambrosio Tutte
6 Svizzera (bandiera) Neel Jani[5] 1-2
Argentina (bandiera) José María López 3-12
Regno Unito (bandiera) Panasonic Jaguar Racing Spark-Jaguar Jaguar I-Type 2 M 3 Brasile (bandiera) Nelson Piquet Jr. Tutte
20 Nuova Zelanda (bandiera) Mitch Evans Tutte
Cina (bandiera) Techeetah Spark-Renault Renault Z.E. 17 M 18 Germania (bandiera) André Lotterer[6] Tutte
25 Francia (bandiera) Jean-Éric Vergne[6] Tutte
Stati Uniti (bandiera) MS&AD Andretti Spark-Andretti Andretti ATEC-03 M 28 Portogallo (bandiera) António Félix da Costa Tutte
27 Giappone (bandiera) Kamui Kobayashi[7] 1-2
Regno Unito (bandiera) Tom Blomqvist[8] 3-8
Francia (bandiera) Stéphane Sarrazin 9-12

Il calendario della stagione 4 aveva inizialmente previsto 14 appuntamenti, con inizio il 2 dicembre a Hong Kong e chiusura il 28-29 luglio a Montréal, ma il 19 dicembre 2017 l'amministrazione della città canadese ha annunciato di non avere più intenzione di finanziare l'E-Prix locale, dunque la doppia gara conclusiva viene quindi eliminata dal calendario. L'ultima tappa non viene sostituita, portando a 12 il numero delle gare.[15]

I nuovi E-Prix annunciati per la stagione 4 si sarebbero dovuti svolgere a San Paolo, Santiago del Cile, Zurigo oltre all'ingresso dell'Italia con l'E-Prix di Roma. Il 19 giugno 2017 viene ufficializzato l'E-Prix di Roma da disputarsi il 14 aprile 2018 sul Circuito cittadino dell'EUR creato per l'occasione[16][17]. Viene annunciato ufficialmente anche l'E-Prix di Zurigo, che riporta dopo 64 anni le corse automobilistiche sul suolo svizzero.[18]

Il 7 dicembre 2017 viene invece annunciato lo spostamento alla stagione successiva dell'E-Prix di San Paolo, che viene sostituito dall'E-Prix di Punta del Este, già presente nella prima e seconda stagione della categoria.[19]

Il campionato 2017-2018 in Italia è stato trasmesso in diretta e in chiaro da Mediaset su Italia 1 e Italia 2 sul digitale terrestre con il commento di Nicola Villani e Francesco Neri.[20]

Gara E-Prix Nazione Tracciato Layout Data
1 E-Prix di Hong Kong Gara 1 Hong Kong (bandiera) Hong Kong Circuito Central Harbourfront di Hong Kong 2 dicembre 2017
2 E-Prix di Hong Kong Gara 2 3 dicembre 2017
3 E-Prix di Marrakech Marocco (bandiera) Marocco Circuito di Marrakech 13 gennaio 2018
4 E-Prix di Santiago Cile (bandiera) Cile Circuito cittadino di Santiago del Cile 3 febbraio 2018
5 E-Prix di Città del Messico Messico (bandiera) Messico Autodromo Hermanos Rodríguez 3 marzo 2018
6 E-Prix di Punta del Este Uruguay (bandiera) Uruguay Circuito cittadino di Punta del Este 17 marzo 2018
7 E-Prix di Roma Italia (bandiera) Italia Circuito cittadino dell'EUR 14 aprile 2018
8 E-Prix di Parigi Francia (bandiera) Francia Circuito cittadino di Parigi 28 aprile 2018
9 E-Prix di Berlino Germania (bandiera) Germania Circuito dell'aeroporto di Berlino-Tempelhof 19 maggio 2018
10 E-Prix di Zurigo Svizzera (bandiera) Svizzera Circuito cittadino di Zurigo 10 giugno 2018
11 E-Prix di New York Gara 1 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Circuito cittadino di Brooklyn 14 luglio 2018
12 E-Prix di New York Gara 2 15 luglio 2018

Risultati e Classifica

[modifica | modifica wikitesto]
Round Gara Pole position Giro Veloce Pilota Vincitore Scuderia Vincitrice Resoconto
1 Hong Kong (bandiera) Hong Kong Francia (bandiera) Jean-Éric Vergne Belgio (bandiera) Jérôme d'Ambrosio[21] Regno Unito (bandiera) Sam Bird Regno Unito (bandiera) DS Virgin Racing Resoconto
2 Svezia (bandiera) Felix Rosenqvist Brasile (bandiera) Lucas Di Grassi[22] Svezia (bandiera) Felix Rosenqvist India (bandiera) Mahindra Racing
3 Marocco (bandiera) Marrakech Svizzera (bandiera) Sébastien Buemi Brasile (bandiera) Nelson Piquet Jr. Svezia (bandiera) Felix Rosenqvist India (bandiera) Mahindra Racing Resoconto
4 Cile (bandiera) Santiago Francia (bandiera) Jean-Éric Vergne Regno Unito (bandiera) Sam Bird Francia (bandiera) Jean-Éric Vergne Cina (bandiera) Techeetah Resoconto
5 Messico (bandiera) Città del Messico Svezia (bandiera) Felix Rosenqvist Brasile (bandiera) Lucas Di Grassi Germania (bandiera) Daniel Abt Germania (bandiera) Audi Sport ABT Resoconto
6 Uruguay (bandiera) Punta del Este Francia (bandiera) Jean-Éric Vergne Argentina (bandiera) José María López Francia (bandiera) Jean-Éric Vergne Cina (bandiera) Techeetah Resoconto
7 Italia (bandiera) Roma Svezia (bandiera) Felix Rosenqvist Germania (bandiera) Daniel Abt Regno Unito (bandiera) Sam Bird Regno Unito (bandiera) DS Virgin Racing Resoconto
8 Francia (bandiera) Parigi Francia (bandiera) Jean-Éric Vergne Brasile (bandiera) Lucas Di Grassi Francia (bandiera) Jean-Éric Vergne Cina (bandiera) Techeetah Resoconto
9 Germania (bandiera) Berlino Germania (bandiera) Daniel Abt Germania (bandiera) Daniel Abt Germania (bandiera) Daniel Abt Germania (bandiera) Audi Sport ABT Resoconto
10 Svizzera (bandiera) Zurigo Nuova Zelanda (bandiera) Mitch Evans Germania (bandiera) André Lotterer Brasile (bandiera) Lucas Di Grassi Germania (bandiera) Audi Sport ABT Resoconto
11 Stati Uniti (bandiera) New York Svizzera (bandiera) Sébastien Buemi Svezia (bandiera) Felix Rosenqvist[23] Brasile (bandiera) Lucas Di Grassi Germania (bandiera) Audi Sport ABT Resoconto
12 Svizzera (bandiera) Sébastien Buemi Germania (bandiera) Daniel Abt Francia (bandiera) Jean-Éric Vergne Cina (bandiera) Techeetah

Classifica piloti

[modifica | modifica wikitesto]

I punti sono assegnati ai primi 10 classificati in ogni gara, a colui che parte in Pole Position e al pilota con il giro più veloce in gara classificato nei primi 10. I punti sono assegnati seguendo questa struttura:

Posizione 10ª Pole GV
Punti 25 18 15 12 10 8 6 4 2 1 3 1
Pos Pilota HKG
Hong Kong (bandiera)
MAR
Marocco (bandiera)
SAN
Cile (bandiera)
MEX
Messico (bandiera)
PDE
Uruguay (bandiera)
ROM
Italia (bandiera)
PAR
Francia (bandiera)
BER
Germania (bandiera)
ZUR
Svizzera (bandiera)
NYC
Stati Uniti (bandiera)
Punti
1 Francia (bandiera) Jean-Éric Vergne 2 4 5 1 5 1 5 1 3 10 5* 1* 198
2 Brasile (bandiera) Lucas Di Grassi 17 14 Rit* Rit* 9* 2 2* 2* 2 1* 1 2 144
3 Regno Unito (bandiera) Sam Bird 1 5 3 5 17 3 1 3 7 2 9 10 143
4 Svizzera (bandiera) Sébastien Buemi 11 10 2* 3* 3* Rit* 6* 5* 4* 5* 3* 4* 125
5 Germania (bandiera) Daniel Abt 5*1 SQ* 10* Rit 1 14* 4 7* 1* 13* 2*1 3* 120
6 Svezia (bandiera) Felix Rosenqvist 14 11 1 4 Rit* 5* Rit 8 11* 15 14 5 96
7 Nuova Zelanda (bandiera) Mitch Evans 12 3 11 7 6 4 9 15 6 7 Rit 6 68
8 Germania (bandiera) André Lotterer SQ 13 Rit 2 13 12 3 6 9 4 7 9 64
9 Brasile (bandiera) Nelson Piquet Jr. 4 12 4 6 4 Rit Rit Rit 12 Rit Rit 7 51
10 Regno Unito (bandiera) Oliver Turvey 16 6 Rit 14 2 7 12 9 5 9 SP INF 46
11 Germania (bandiera) Nick Heidfeld 3 16 7 Rit Rit Rit 16 11 10 6 6 8 42
12 Germania (bandiera) Maro Engel 13 7 12 Rit 16 10 8 4 8 11 8 Rit 31
13 Svizzera (bandiera)[4]Edoardo Mortara 7 2 17 13 8 17 10 13 Rit 29
14 Belgio (bandiera) Jérôme d'Ambrosio Rit 15 15 8 11 9 7 12 19 3 13 Rit 27
15 Portogallo (bandiera) António Félix da Costa 6 11 14 9 7 11 11 Rit 15 8 11 15 20
16 Regno Unito (bandiera) Alex Lynn 8 9 9 Rit 10 6 Rit 14 16 16 Rit 14 17
17 Argentina (bandiera) José María López 6 Rit* 12 8 17 10 18 12 Rit Rit 14
18 Francia (bandiera) Tom Dillmann 13 4 Rit 12
19 Francia (bandiera) Nico Prost 9 8 13 10 Rit 15 14 16 14 Rit 10 11 8
20 Regno Unito (bandiera) Tom Blomqvist 8 11 15 16 15 Rit 4
21 Italia (bandiera) Luca Filippi 10* Rit* 16 12 14 13 13* 17 Rit 15 Rit 1
22 Francia (bandiera) Stéphane Sarrazin 20 14 12 12 0
23 Cina (bandiera) Ma Qinghua 17 13 0
24 Giappone (bandiera) Kamui Kobayashi 15* 17* 0
25 Svizzera (bandiera) Neel Jani 18 18 0
Fonte:[24]
Colore Risultato
Oro Vincitore
Argento 2º posto
Bronzo 3º posto
Verde Finito a punti
Blu Finito senza punti
Viola Ritirato (Rit)
Non classificato (NC)
Rosso Non qualificato (NQ)
Nero Squalificato (SQ)
Bianco Non partito (NP)
Bianco Non ha gareggiato
Infortunato (INF)
Escluso (ES)
Gara cancellata (C)
Il corsivo indica i giri veloci.
Il grassetto indica le pole position.

* – FanBoost

1 – Pilota in Top 10 col Giro Veloce, se il Giro Veloce appartiene ad un pilota non in Top 10

Classifica Scuderie

[modifica | modifica wikitesto]
Pos Scuderia N. HKG
Hong Kong (bandiera)
MAR
Marocco (bandiera)
SAN
Cile (bandiera)
MEX
Messico (bandiera)
PDE
Uruguay (bandiera)
ROM
Italia (bandiera)
PAR
Francia (bandiera)
BER
Germania (bandiera)
ZUR
Svizzera (bandiera)
NYC
Stati Uniti (bandiera)
Punti
1 Germania (bandiera) Audi Sport ABT Schaeffler 1 17 14 Rit* Rit 9* 2 2* 2* 2 1* 1 2 264
66 5*1 SQ* 10* Rit* 1 14* 4 7* 1* 13* 2*1 3
2 Cina (bandiera) Techeetah 18 SQ 13 Rit 2 13 12 3 6 9 4 7 9 262
25 2 4 5 1 5 1 5 1 3 10 5* 1
3 Regno Unito (bandiera) DS Virgin Racing 2 1 5 3 5 17 3 1 3 7 2 9 10 160
36 8 9 9 Rit 10 6 Rit 14 16 16 Rit 14
4 India (bandiera) Mahindra Racing 19 14 1 1 1 4 Rit* 5* Rit 8 11* 15 14 5 138
23 3 16 7 Rit Rit Rit 16 11 10 6 6 8
5 Francia (bandiera) Renault-e.dams 8 9 8 13 10 Rit 15 14 16 14 Rit 10 11 133
9 11 10 2* 3* 3* Rit* 6* 5* 4* 5* 3* 4
6 Regno Unito (bandiera) Panasonic Jaguar Racing 3 4 12 4 6 4 Rit Rit Rit 12 Rit Rit 7 119
20 12 3 11 7 6 4 9 15 6 7 Rit 6
7 Monaco (bandiera) Venturi Formula E Team 4 7 2 17 13 8 17 10 13 13 Rit 4 Rit 72
5 13 7 12 Rit 16 10 8 4 8 11 8 Rit
8 Regno Unito (bandiera) NIO Formula E Team 16 16 6 Rit 14 2 7 12 9 5 9 SP 13 47
68 10* Rit* 16 12 14 13 13* 17 17 Rit 15 Rit
9 Stati Uniti (bandiera) Dragon Racing 6 18 18 6 Rit* 12 8 17 10 18 18 Rit Rit 41
7 Rit 15 15 8 11 9 7 12 19 3 13 Rit
10 Stati Uniti (bandiera) MS&AD Andretti Formula E 27 15* 17* 8 11 15 16 15 Rit 20 14 12 12 24
28 6 11 14 9 7 11 11 Rit 15 8 11 15
Fonte:[25]
  1. ^ Gabriele Testi, Prove tecniche di stagione 4 per la Renault e.dams., su it.motorsport.com, Motorsport.com, 26 febbraio 2017.
  2. ^ Fernando Sancho, Mahindra M4Electro, listo para la Fórmula E 2017-18, su motor.es, Motorsport.com, 21 marzo 2017.
  3. ^ http://www.sportmediaset.mediaset.it/formulae/formulae/trivia-formula-e-5-cose-da-sapere-seconda-parte_1184520-201702a.shtml
  4. ^ a b (EN) Edoardo Mortara – Formula E, su fiaformulae.com. URL consultato il 4 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2017).
  5. ^ a b Formula E | Neel Jani lascia Dragon Racing dopo due ePrix, in FormulaPassion.it, 3 gennaio 2018. URL consultato il 3 gennaio 2018.
  6. ^ a b (EN) Lotterer and Vergne complete TECHEETAH line-up – Formula E, su fiaformulae.com. URL consultato il 26 settembre 2017.
  7. ^ Andrea Mattavelli, Kamui Kobayashi debutterà in Formula E ad Hong Kong con Andretti, su tuttomotorsport.com, 15 novembre 2017. URL consultato il 15 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2017).
  8. ^ a b (EN) Tom Blomqvist confirmed for Marrakesh ePrix, 18 dicembre 2017. URL consultato il 3 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2018).
  9. ^ (EN) Jose Maria Lopez replaces Neel Jani at DRAGON – Formula E, su fiaformulae.com, 5 gennaio 2018. URL consultato il 5 gennaio 2018.
  10. ^ ePrix di Parigi: Ma Qing Hua corre con NIO al posto di Filippi, su motorsport.com, 17 aprile 2018. URL consultato il 18 aprile 2018.
  11. ^ Ma Quinghua sostituisce Oliver Turbey per Gara 2 dell'E-Prix di New York, su it.motorsport.com. URL consultato il 15 luglio 2018.
  12. ^ Massimo Costa, Dillmann a Berlino con Venturi, 29 aprile 2018. URL consultato il 29 aprile 2018.
  13. ^ Mortara salta Berlino, in Autosprint Extra, Conti editore, 20 marzo 2018, p. 75.
    «Edo Mortara non sarà presente all'Eprix di Berlino del prossimo 19 maggio causa concomitanza con il DTM, dove sarà impegnato con Mercedes al Lausitzring»
  14. ^ Sarrazin ritorna in Formula E col team Andretti, su motorsport.com, 7 maggio 2018. URL consultato il 7 maggio 2018.
  15. ^ (EN) Formula E won't replace cancelled Montreal 2017/18 season finale, su autosport.com. URL consultato il 18 gennaio 2018.
  16. ^ Formula E, nel 2018 la Formula E a Roma. “Il tracciato allestito all’Eur”, su ansa.it.
  17. ^ www.fiaformulae.com
  18. ^ Riccardo Vassalli, Ufficiale: l'ePrix di Zurigo rompe un tabù lungo 64 anni, su it.motorsport.com, motorsport.com, 21 settembre 2017.
  19. ^ La Formula E sostituisce San Paolo con Punta del Este, su it.motorsport.com, motorsport.it, 7 dicembre 2017. URL consultato il 7 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2017).
  20. ^ Tv e motori: la Formula E sarà su Mediaset fino al 2020, in FormulaPassion.it, 19 ottobre 2017. URL consultato il 20 ottobre 2017.
  21. ^ Punti per il Giro Veloce assegnati a Daniel Abt poiché d'Ambrosio non è arrivato in Top 10.
  22. ^ Punti per il Giro Veloce assegnati a Felix Rosenqvist poiché di Grassi non è arrivato in Top 10.
  23. ^ Punti per il Giro Veloce assegnati a Daniel Abt poiché Felix Rosenqvist non è arrivato in Top 10.
  24. ^ (EN) Driver Standings – Formula E, su fiaformulae.com. URL consultato il 4 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2018).
  25. ^ (EN) Team Standings – Formula E, su fiaformulae.com. URL consultato il 3 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2018).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Automobilismo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di automobilismo