Classe Natya
Classe Natya Progetto 266M Akvamarin-M | |
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La Ivan Golubec a Sebastopoli nel 2005 | |
Descrizione generale | |
Tipo | dragamine |
Numero unità | 58 |
Utilizzatore principale | Voenno-morskoj flot |
Entrata in servizio | 1970-1981 |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | standard: 745 t a pieno carico: 800 t |
Lunghezza | 61 m |
Larghezza | 10,2 m |
Pescaggio | 2,97 m |
Propulsione | due motori diesel da 2.500 hp ognuno |
Velocità | 16,5 nodi (30,56 km/h) |
Autonomia | 1.500 n.mi. a 12 nodi |
Equipaggio | 68 |
Equipaggiamento | |
Sensori di bordo | un radar MR-302 "Rubka" da ricerca aerea/di superficie, 2 radar di navigazione "Don-D", un sonar "Nikhrom-R" IFF |
Armamento | |
Artiglieria | due torri binate da 30 mm AK-230 due mitragliere binate da 25 mm 2M-3M due lanciarazzi ASW RBU-1200M "Uragan" quintupli |
Missili | due lanciatori quadrinati per missili Strela-2 |
Altro | 32 mine BB-1 o 7 mine KMD-1000 |
dati tratti da[1] | |
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La classe Natya (Progetto 266M Akvamarin-M secondo la designazione sovietica) fu una classe di dragamine oceanici della Voenno-morskoj flot, composta da 58 unità di quattro serie distinte entrate in servizio tra il 1970 e il 1981.
Evoluzione dei precedenti dragamine classe Yurka, i Natya sono equipaggiati con un pesante armamento sia per la difesa che per l'attacco ASW e hanno uno scafo amagnetico in quanto costruito in alluminio, nonostante i problemi di corrosione causati dall'acqua di mare; i Natya sono state largamente usate anche come posamine, come unità per il pedinamento dei gruppi navali NATO, e come navi per la raccolta di informazioni di intelligence.
Varie unità sono ancora in servizio con la Marina della Federazione Russa, mentre altre sono state esportate in paesi amici e alleati[1]:
- Governo di transizione dell'Etiopia: una unità ceduta alla Marina militare etiope nel 1991, radiata nel 1996.
- Libia: otto unità cedute alla Al-Quwwāt al-Baḥriyya al-Lībiyya tra il 1980 e il 1986.
- Siria: una unità ceduta alla Al-Bahriyya al-'Arabiyya al-Sūriyya nel 1985, privata dell'armamento e trasformata in nave idrografica.
- Vietnam: una unità ceduta alla Hải quân nhân dân Việt Nam nel 1980 e altre tre tra il 1988 e il 1993.
- Yemen: una unità ceduta alla Marina militare dello Yemen.
L'Unione Sovietica produsse poi tra il 1978 e il 1988 per la Marina militare dell'India dodici dragamine della classe Pondicherry, una versione modificata dei Natya secondo specifiche indiane.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Seagoing minesweepers Project 266M Akvamarin-M, su russianships.info. URL consultato il 27 settembre 2016.
Voci correlate
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