Come Around Sundown

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Come Around Sundown
album in studio
ArtistaKings of Leon
Pubblicazione18 ottobre 2010 (Regno Unito)
19 ottobre 2010 (Nord America)[1]
Durata47:26
Dischi1
Tracce13
GenereRock alternativo
EtichettaRCA
ProduttoreAngelo Petraglia e Jacquire King
Registrazione2010, Avatar Studios, New York)[2]
Certificazioni
Dischi d'oroBelgio (bandiera) Belgio[3]
(vendite: 15 000+)
Finlandia (bandiera) Finlandia[4]
(vendite: 10 803+)
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi[5]
(vendite: 25 000+)

Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti[6]
(vendite: 500 000+)

Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia[7]
(vendite: 70 000+)
Austria (bandiera) Austria[8]
(vendite: 15 000+)
Danimarca (bandiera) Danimarca[9]
(vendite: 20 000+)
Europa (bandiera) Europa[10]
(vendite: 1 000 000+)
Germania (bandiera) Germania[11]
(vendite: 200 000+)
Irlanda (bandiera) Irlanda (3)[12]
(vendite: 45 000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda[13]
(vendite: 15 000+)

Polonia (bandiera) Polonia[14]
(vendite: 20 000+)

Kings of Leon - cronologia
Album precedente
(2008)
Album successivo
(2013)

Come Around Sundown è il quinto album della band Kings of Leon, pubblicato ad ottobre del 2010.

L'album è stato annunciato con largo anticipo, all'inizio di agosto del 2010,[15] e accompagnato da aspettative molto elevate, soprattutto a seguito del grande successo commerciale ottenuto dal precedente lavoro discografico dei Kings of Leon, Only by the Night.[16] Il lancio del disco è stato anticipato dal singolo Radioactive, che ha debuttato nelle radio del Regno Unito l'8 settembre 2010[17] ed in quelle statunitensi il 13 settembre 2010.[18] Diversi brani di Come Around Sundown sono stati inoltre eseguiti dalla band nel corso dei concerti del precedente tour, come ad esempio Mary, Immortals, Radioactive e Southbound.[15][19]

Il leader del gruppo ha spiegato questa scelta in un'intervista:[20]

«Andare a suonare dal vivo senza inserire in scaletta le nuove canzoni ci farebbe sentire con le mani legate. Non ho voglia di tornare in tour e fare una copia esatta di quanto fatto nel corso della passata stagione. E poi suonare le nuove canzoni è una grande fonte di ispirazione: non solo ti permette di rodare dal vivo le nuove composizioni e sottoporle al giudizio del tuo pubblico, ma è anche un piacevole diversivo per chi ci ascolta»

aggiungendo anche che

«le reazioni dei fan ai pezzi nuovi sono sempre state di entusiasmo e curiosità»

Il singolo di lancio dell'album è stato giudicato un punto di stacco rispetto al rock da stadio del precedente album e rispetto ai canoni del rock contemporaneo, grazie soprattutto al refrain ed al ritornello, caratterizzato da un coro gospel.[21][22] All'interno del disco vengono però toccati anche altri generi, come il post-punk di The Immortals e Pony Up, il country di Back Down South, arrivando addirittura al doo-wop stile anni cinquanta di Mary.[22] Al fine di "espandere" il suono della band, all'interno dei brani del disco sono presenti strumenti nuovi rispetto a quelli precedentemente usati, come ad esempio la tromba. A tal proposito, Caleb Followill ha dichiarato: «penso che ognuno di questi suoni contribuisca realmente a completare la canzone».[15]

Secondo quanto dichiarato da Nathan Followill, il disco è stato realizzato senza pensare alla necessità di reggere il confronto con Only by the Night. Il musicista ha inoltre aggiunto che è stato proprio il successo del precedente album a dare alla band il coraggio di pubblicare brani come Mary o Back Down South.[22]

Testi e musiche di Caleb Followill, Nathan Followill, Jared Followill, Matthew Followill[23].

  1. The End – 4:24
  2. Radioactive – 3:26
  3. Pyro – 4:10
  4. Mary – 3:25
  5. The Face – 3:28
  6. The Immortals – 3:28
  7. Back Down South – 4:01
  8. Beach Side – 2:50
  9. No Money – 3:05
  10. Pony Up – 3:04
  11. Birthday – 3:15
  12. Mi Amigo – 4:06
  13. Pickup Truck – 4:44

Durata totale: 47:26

In Regno Unito il disco è entrato in classifica direttamente al primo posto, con oltre 49.000 copie vendute on-line e circa 183.000 totali, diventando così il disco con il più alto numero di copie vendute in una settimana durante il 2010.[24] L'album si è posizionato subito in vetta alla classifica di vendita anche in Canada, con circa 26.000 copie vendute nei primi 7 giorni.[25] Un simile risultato è stato ottenuto anche in Australia, dove il disco ha subito ottenuto il primo posto con 26.463 copie vendute.[26] Come Around Sundown è inoltre entrato direttamente al primo posto anche nelle classifiche di Svizzera,[27] Austria,[28] Nuova Zelanda,[29] Irlanda[30] e nelle Fiandre.[31]

Negli Stati Uniti d'America l'album ha esordito al secondo posto della classifica Billboard 200, con circa 184.000 copie vendute in 7 giorni.[32]

Classifica (2010) Posizione
massima
Australia[33] 1
Austria[28] 1
Belgio (Fiandre)[31] 1
Belgio (Vallonia)[34] 7
Canada[25] 1
Danimarca[35] 3
Finlandia[36] 11
Francia[37] 27
Germania[38] 1
Grecia[39] 7
Irlanda[30] 1
Italia[40] 16
Messico[41] 9
Norvegia[42] 3
Nuova Zelanda[29] 1
Paesi Bassi[43] 2
Polonia[44] 1
Portogallo[45] 3
Regno Unito[46] 1
Repubblica Ceca[47] 2
Spagna[48] 7
Stati Uniti d'America[49] 2
Svezia[50] 10
Svizzera[27] 1
Ungheria[51] 40

Classifica italiana

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Classifica italiana degli album[52]
Settimana 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
Posizione 16 32 45 61 - 87 - - - - - 86 78 - 93 80 96
  1. ^ (EN) COME AROUND SUNDOWN SET TO BE RELEASED OCTOBER 19, 2010, su kingsofleon.com, www.kingsofleon.com, 5 agosto 2010. URL consultato il 31 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2010).
  2. ^ Kings of Leon: guarda qui il video del nuovo singolo 'Radioactive', su rockol.it, www.rockol.it. URL consultato il 31 ottobre 2010.
  3. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 2010, su Ultratop. URL consultato il 29 settembre 2021.
  4. ^ (FI) Kaikkien aikojen myydyimmät ulkomaiset albumit, su ifpi.fi, IFPI Finland. URL consultato il 10 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2017).
  5. ^ (NL) Goud/Platina, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 7 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2022).
  6. ^ (EN) Gold & Platinum - Search results, su riaa.com, RIAA. URL consultato il 12 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  7. ^ (EN) ARIA TOP 50 Albums Chart, su ariacharts.com.au. URL consultato il 31 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2011).
  8. ^ (DE) Kings of Leon - Come Around Sundown – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato l'11 ottobre 2022.
  9. ^ (DA) Come Around Sundown, su IFPI Danmark. URL consultato il 25 gennaio 2023.
  10. ^ (EN) IFPI Platinum Europe Awards – 2010, su International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 20 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2013).
  11. ^ (DE) Kings Of Leon – Come Around Sundown – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 16 dicembre 2022.
  12. ^ (EN) 2010 Certification Awards - Multi Platinum, su irishcharts.ie, www.irishcharts.ie. URL consultato il 3 giugno 2011.
  13. ^ (EN) Official Top 40 Albums - 21 February 2011, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 27 gennaio 2023.
  14. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 14 dicembre 2022.
  15. ^ a b c (EN) Jason Lipshutz, Kings of Leon Announce New Album, 'Come Around Sundown', su billboard.com, Billboard, 4 agosto 2010. URL consultato il 31 ottobre 2010.
  16. ^ Giampiero Di Carlo, Recensioni dischi, recensioni musica e concerti - Kings Of Leon - COME AROUND SUNDOWN - Rca (CD), su rockol.it, www.rockol.it. URL consultato il 31 ottobre 2010.
  17. ^ (EN) Kings Of Leon stream new track 'Radioactive' - video, su nme.com, New Musical Express, 8 settembre 2010. URL consultato il 31 ottobre 2010.
  18. ^ (EN) Come Around Sundown- RADIOACTIVE, su kingsofleon.com, www.kingsofleon.com, 1º settembre 2010. URL consultato il 31 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2010).
  19. ^ Kings of Leon, nuovo album: indiscrezioni sulla data d'uscita e sul titolo, su rockol.it, www.rockol.it. URL consultato il 31 ottobre 2010.
  20. ^ Kings of Leon, ancora nuove canzoni nelle scalette dei concerti, su rockol.it, www.rockol.it. URL consultato il 31 ottobre 2010.
  21. ^ (EN) Evan Lucy, Kings of Leon, "Radioactive", su billboard.com, Billboard, 7 settembre 2010. URL consultato il 31 ottobre 2010.
  22. ^ a b c I Kings of Leon, un album da record, su tgcom.mediaset.it, Tgcom, 22 ottobre 2010. URL consultato il 31 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2010).
  23. ^ Come Around Sundown - KINGS OF LEON [collegamento interrotto], su mondadorishop.it, www.mondadorishop.it. URL consultato il 31 ottobre 2010.
  24. ^ Classifiche UK, i Kings Of Leon debuttano al numero 1. In Top 10 anche i Beatles, su rockol.it, www.rockol.it. URL consultato il 31 ottobre 2010.
  25. ^ a b (EN) John Williams, Kings of Leon rise to No. 1, su jam.canoe.ca, 27 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2010).
  26. ^ (EN) Tom Eames, Kings of Leon help Australia album sales, su digitalspy.co.uk, www.digitalspy.co.uk, 29 ottobre 2010.
  27. ^ a b Andamento dell'album in Svizzera, su hitparade.ch. URL consultato il 31 ottobre 2010.
  28. ^ a b Andamento dell'album in Austria, su austriancharts.at. URL consultato il 31 ottobre 2010.
  29. ^ a b Andamente dell'album in Nuova Zelanda, su charts.org.nz. URL consultato il 31 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2012).
  30. ^ a b (EN) TOP 75 ARTIST ALBUM, WEEK ENDING 21 October 2010 (Irlanda), su chart-track.co.uk, www.chart-track.co.uk. URL consultato il 31 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2012).
  31. ^ a b Andamento dell'album nella classifica del Belgio - Fiandre, su ultratop.be, www.ultratop.be. URL consultato il 31 ottobre 2010.
  32. ^ (EN) Keith Caulfield, Sugarland Tops Kings of Leon on Billboard 200, su billboard.com, Billboard, 27 ottobre 2010. URL consultato il 31 ottobre 2010.
  33. ^ Andamento dell'album nella classifica australiana, su australian-charts.com. URL consultato il 31 ottobre 2010.
  34. ^ Andamento dell'album nelle classifiche in Belgio (Vallonia), su ultratop.be, www.ultratop.be. URL consultato il 31 ottobre 2010.
  35. ^ Andamento dell'album nella classifica della Danimarca, su danishcharts.com. URL consultato il 7 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2012).
  36. ^ Andamento dell'album nella classifica della Finlandia, su finnishcharts.com. URL consultato il 7 novembre 2010.
  37. ^ Andamento dell'album nella classifica della Francia, su lescharts.com. URL consultato il 31 ottobre 2010.
  38. ^ DEUTSCHE CHARTS - ALBEN TOP 10 29.10.2010, su germancharts.com. URL consultato il 31 ottobre 2010.
  39. ^ Andamento dell'album nella classifica greca, su greekcharts.com. URL consultato il 9 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2012).
  40. ^ Classifica settimanale dal 18/10/2010 al 24/10/2010, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 31 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  41. ^ Andamento dell'album nella classifica del Messico, su mexicancharts.com. URL consultato il 7 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2010).
  42. ^ Andamento dell'album nella classifica della Norvegia, su norwegiancharts.com. URL consultato il 31 ottobre 2010.
  43. ^ Andamento dell'album nelle classifiche dei Paesi Bassi, su dutchcharts.nl. URL consultato il 31 ottobre 2010.
  44. ^ Oficjalna lista sprzedaży, su olis.onyx.pl, OLIS - Official Retail Sales Chart. URL consultato il 7 novembre 2010.
  45. ^ Andamento dell'album nelle classifiche del Portogallo, su portuguesecharts.com. URL consultato il 31 ottobre 2010.
  46. ^ Andamento dell'album nella classifica del Regno Unito, su chartstats.com, www.chartstats.com. URL consultato il 31 ottobre 2010.
  47. ^ Andamento dell'album nella classifica della Repubblica Ceca, su ifpicr.cz, www.ifpicr.cz. URL consultato il 7 novembre 2010.
  48. ^ Andamento dell'album nella classifica della Spagna, su spanishcharts.com. URL consultato il 31 ottobre 2010.
  49. ^ L'album nelle classifiche di Billboard, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 7 novembre 2010.
  50. ^ Andamento dell'album nella classifica della Svezia, su swedishcharts.com. URL consultato il 31 ottobre 2010.
  51. ^ Archívum - Slágerlisták, su mahasz.hu, MAHASZ - Magyar Hanglemezkiadók Szövetsége. URL consultato il 7 novembre 2010. - Consultare la classifica della settimana 42 del 2010
  52. ^ FIMI - Federazione Industria Musicale Italiana - Classifiche Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive.

Collegamenti esterni

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