LZ 62
LZ 62/L 30 | |
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Descrizione | |
Tipo | Dirigibile da ricognizione/bombardamento |
Costruttore | Luftschiffbau Zeppelin |
Data primo volo | 28 maggio 1916 |
Data ritiro dal servizio | 17 novembre 1917 |
Utilizzatore principale | Kaiserliche Marine |
Dimensioni e pesi | |
Struttura | Dirigibile semirigido |
Lunghezza | 198 m |
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Lo Zeppelin "L 30" (designazione aziendale "LZ 62") è stato il primo "Super Zeppelin" di classe R dell'Impero tedesco. Fu il dirigibile di maggior successo della prima guerra mondiale con 31 voli di ricognizione e 10 bombardamenti con un totale di 23 305 kg di bombe sganciate.[1] Fu ai tempi della costruzione il più grande Zeppelin del mondo, e con i suoi 6 motori, "L 30" poteva raggiungere velocità superiori a 100 km/h, rendendolo anche lo Zeppelin più veloce.
Fu costruito dalla Luftschiffbau Zeppelin a Friedrichshafen, il primo con le gondole ai lati. Rimase in servizio nella Kaiserliche Marine, la marina militare tedesco imperiale, dal 1916 fino alla sua dismissione nel 1917.
Nel 1920 venne ordinato il suo trasferimento al Belgio come parte delle riparazioni di guerra imposte alla Germania alla fine della Grande Guerra, dove venne disassemblato.
Le sue gondole sono oggi esposte al Museo reale dell'esercito e della storia militare di Bruxelles.[2][3]
Il dirigibile compare nel videogioco Battlefield 1 con il nome di Airship L30.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Zeppelin- & Garnisonsmuseum Tønder – Luftskibe, su zeppelin-museum.dk. URL consultato il 24 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2016).
- ^ Brussels Air Museum, su sbap.be. URL consultato il 24 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2017).
- ^ Zeppelin, su www.wwi-models.org. URL consultato il 24 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2017).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su LZ 62
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (PL) Paweł Szczepaniec, Zeppelin LZ-62, su Samoloty.pl wszystko o lataniu, http://www.samoloty.pl/. URL consultato il 24 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2017).
- https://web.archive.org/web/20171225035344/https://books.google.it/books?id=J42SBwAAQBAJ&pg=PA131&lpg=PA131&dq=zeppelin+l+30&source=bl&ots=KZeoRQLtpu&sig=ANEquIWc4WsXDZR7aEcwgCSdBPU&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjgi_yHpKPYAhVMyKQKHbh9AOQQ6AEIhQEwDQ#v=onepage&q=zeppelin%20l%2030&f=false