Mary Higgins Clark
Mary Theresa Eleanor Higgins Clark (New York, 24 dicembre 1927 – Naples, 31 gennaio 2020[1]) è stata una scrittrice statunitense di libri gialli di origine irlandese.
Ha pubblicato cinquantasei libri, ognuno dei quali è stato un bestseller e tutti i suoi libri, compreso il primo, sono ancora in stampa. Inoltre, la Higgins è stata azionista di minoranza dei Brooklyn Nets.
Anche sua figlia, Carol Higgins Clark, è una scrittrice di gialli. Solo nell'anno 2007 e solo negli Stati Uniti i libri di Mary Higgins Clark hanno venduto 80 milioni di copie.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Mary Theresa Eleanor Higgins è nata il 24 dicembre 1927, nel Bronx di New York.
Figlia di Luke e di Nora Higgins, immigrati irlandesi, Mary si è sempre dimostrata propensa a scrivere, fin da quando era piccola; compose la sua prima poesia a sei anni e cominciò a scrivere un proprio diario a sette. Quando cominciò la Grande depressione Mary era solo una bambina, e la sua famiglia, dapprima non colpita, iniziò a cambiare stile di vita. Suo padre cominciò a lavorare molto più di quanto non facesse prima, tanto che passava a casa solo tre o quattro ore al giorno.
All'età di dieci anni, al ritorno dalla messa, Mary scopre che suo padre è morto nel sonno. Nora, non potendo far fronte da sola senza lavorare alle necessità della famiglia (composta da tre figli), cercò lavoro, ma nessuno era disponibile ad assumere una donna di 52 anni, quindi, Nora affittò le camere dei figli a degli anziani paganti, e portò i bambini nella sua camera.
Sei mesi dopo, il fratello maggiore della Higgins si tagliò un piede su di un pezzo di metallo, contraendo una grave osteomielite. Rischiò la vita, ma alla fine fortunatamente si salvò.
Quando Mary finì la Saint Francis Xavier Grammar Shool, ricevette una borsa di studio per la Villa Maria Academy, gestita dalla congregazione ecclesiastica di suore della Notre Dame di Montréal. Qui i docenti la incoraggiarono a dedicarsi alla scrittura e a 16 anni la Higgins inviò il suo primo lavoro intitolato Tre confessioni che però fu respinto. Per aiutare la famiglia Mary lavorò come centralinista all'hotel Shelton.
In seguito fece la baby-sitter, ma il denaro non era sufficiente, così la famiglia fu costretta a trasferirsi in un appartamento di sole tre stanze: bagno, cucina e camera da letto. Una volta diplomato, Joseph Higgins, il fratello della scrittrice, si arruolò nella Marina degli Stati Uniti per aiutare economicamente la famiglia. Una volta partito per la guerra, contrasse la meningite e morì.
A causa della morte in guerra di Joseph a Nora fu garantita una pensione a vita che le permise di non aver bisogno più degli aiuti finanziari della figlia.
Dopo la morte del fratello, la Higgins si diplomò e si iscrisse alla Wood Secretary School con una borsa di studio parziale. Una volta completati i corsi lavorò come segretaria del reparto creativo della divisione pubblicitaria della Remington-Rand. Anche se le piaceva il suo lavoro, lo lasciò e divenne hostess per la Pan American Airlines.
Nel 1949 Mary sposò Warren Clark e per un periodo lasciò il lavoro per iscriversi a un corso di scrittura presso la New York University. La Clark ebbe cinque figli: Marilyn, Warren Jr, Patty, David e Carol.
L'esordio come scrittrice
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver pubblicato il suo primo racconto, la Clark conobbe Patricia Schartle Mayer, colei che l'avrebbe aiutata nella pubblicazione dei nuovi romanzi e rappresentata per venti anni.
La situazione economica era più agiata, tanto che la Clark e suo marito decisero di partire per un viaggio alle Hawaii. Nel 1959 a Warren Clark fu diagnosticata una grave insufficienza nell'ossigenazione del muscolo cardiaco. Dopo un attacco cardiaco, nel 1964, Warren non riuscì più a lavorare, così la Clark cominciò a scrivere sceneggiati per la radio, ma il marito morì quello stesso anno.
Dopo la morte del primo marito
[modifica | modifica wikitesto]Dopo la morte di suo marito Warren, la Clark si iscrisse alla Fordham University del Lincoln Center. Nel 1979 si laureò in filosofia summa cum laude.
Attualmente i suoi figli Warren Jr. e Marilyn sono giudici, sua figlia Patty lavora al Mercantile Exchange di New York City, David è il presidente del Marketing Talk Enterprises e Carol (1956-2023) è stata una scrittrice di gialli come sua madre.
Dopo la laurea la Clark riprese a lavorare, ma ben presto perse il lavoro e si vide costretta ad impegnare il suo anello di fidanzamento per avviare un'attività con un suo compagno di corso.
Durante questo periodo, la Clark scrisse il romanzo Dove sono i bambini? che fu acquistato dalla Simon & Schuster per la somma di 3000$.
Tre mesi dopo, nel 1974 Mary Higgins Clark ricevette la notizia che i suoi diritti sul libro valevano di già 100.000 dollari. Due anni dopo, grazie a questo suo secondo romanzo, la Clark aveva già intascato 1,5 milioni di dollari. La Clark si è risposata nel 1996 con John J. Conheeney, deceduto l'8 ottobre del 2018.[2]
È morta il 31 gennaio 2020, all'età di 92 anni.
Onorificenze[3]
[modifica | modifica wikitesto]Premi letterari
[modifica | modifica wikitesto]- Nel 2000 vince il Mystery Writers of America, categoria Grand Master[4].
- Nel 2010 vince il Premio Agatha alla carriera[5].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Romanzi
[modifica | modifica wikitesto]- Dove sono i bambini? (Where are the Children?, 1975; Sperling & Kupfer, 1975)
- Uno sconosciuto nell'ombra (A Stranger is Watching, 1977; Sperling & Kupfer, 1977)
- La culla vuota (The Cradle Will Fall, 1980; Sperling & Kupfer, 1980)
- Nella notte un grido (A Cry in the Night, 1982; Sperling & Kupfer, 1982)
- Incubo (Stillwatch, 1984; Sperling & Kupfer, 1984)
- Non piangere più signora (Weep No More, My Lady, 1987; Sperling & Kupfer, 1987)
- Mentre la mia piccola dorme (While My Pretty One Sleeps, 1989; Sperling & Kupfer, 1989)
- Le piace la musica, le piace ballare (Loves Music, Loves to Dance, 1991; Sperling & Kupfer, 1991)
- In giro per la città (All Around the Town, 1992; Sperling & Kupfer, 1992)
- Un giorno ti vedrò (I'll Be Seeing You, 1993; Sperling & Kupfer, 1993)
- Ricordatevi di me (Remember Me, 1994; Sperling & Kupfer, 1994)
- Un colpo al cuore (Let Me Call You Sweetheart, 1995; Sperling & Kupfer, 1995)
- Una notte all'improvviso (Silent Night, 1995; Sperling & Kupfer, 1995)
- Bella al chiaro di luna (Moonlight Becomes You, 1996; Sperling & Kupfer, 1996)
- Testimone allo specchio (Pretend You Don't See Her, 1997; Sperling & Kupfer, 1997)
- Sarai solo mia (You Belong to Me, 1998; Sperling & Kupfer, 1998)
- Accadde tutto in una notte (Sperling & Kupfer, 1998)
- Ci incontreremo ancora (We'll Meet Again, 1999; Sperling & Kupfer, 1999)
- Prima di dirti addio (Before I Say Good-Bye, 2000; Sperling & Kupfer, 2000)
- Sapevo tutto di lei (Sperling & Kupfer, 2001)
- La figlia prediletta (Daddy's Little Girl, 2002; Sperling & Kupfer, 2002)
- La seconda volta (The Second Time Around, 2003; Sperling & Kupfer, 2003)
- La notte mi appartiene (Nighttime Is My Time, 2004; Sperling & Kupfer, 2004)
- Casa dolce casa (No Place Like Home, 2005; Sperling & Kupfer, 2005)
- Due bambine in blu (Two Little Girls in Blue, 2006; Sperling & Kupfer, 2006)
- Ho già sentito questa canzone (I Heard That Song Before, 2007; Sperling & Kupfer, 2007)
- Dimmi dove sei (Where Are You Now?, 2008; Sperling & Kupfer, 2008)
- Prendimi il cuore (Just Take My Heart, 2009; Sperling & Kupfer, 2009)
- L'ombra del tuo sorriso (The Shadow of Your Smile, 2010; Sperling & Kupfer, 2010)
- Nessuno mi crede (I'll Walk Alone, 2011; Sperling & Kupfer, 2011)
- La lettera scomparsa (The Lost Years, 2012; Sperling & Kupfer, 2012)
- Sei tornato, papà? (Daddy's Gone a Hunting, 2013; Sperling & Kupfer, 2013)
- La notte ritorna (Sperling & Kupfer, 2014)
- Quando la musica finisce (The Melody Lingers On, 2015; Sperling & Kupfer, 2015)
- Così immobile tra le mie braccia (The Sleeping Beauty Killer, 2016, con Alafair Burke; Sperling & Kupfer, 2016)
- Mentre il tempo brucia (Sperling & Kupfer, 2017)
- La sposa era vestita di bianco (All Dressed in White, 2015, con Alafair Burke; Sperling & Kupfer, 2017)
- Sola sull'oceano (All by Myself, Alone, 2018; Sperling & Kupfer, 2018)
- L'ultimo ballo (I've Got My Eyes on You, 2019; Sperling & Kupfer, 2019)
- Non chiudere gli occhi (Under suspicion series), con Alafair Burke, Sperling & Kupfer, 2019
- Un respiro nella neve (Every breath you take), con Alafair Burke Sperling & Kupfer,2020
- Le ragazze non devono parlare (Kiss the girls and make them cry), Sperling & Kupfer 2020
- Perché mi appartieni (You don't own me), con Alafair Burke, Sperling & Kupfer 2021
- Un ultimo pezzo di cuore (Piece of my heart), con Alafair Burke, Sperling & Kupfer 2021
Raccolte di racconti
[modifica | modifica wikitesto]- La sindrome di Anastasia (The Anastasia Syndrome and Other Stories, 1989; Sperling & Kupfer, 1991)
- Death on the Cape and Other Stories (1993)
- Domani vincerò (The Lottery Winner and Other Stories, 1994; Sperling & Kupfer, 1995)
- Quattro volte domenica (My Gal Sunday: Henry and Sunday Stories, 1996; Sperling & Kupfer, 2004)
Romanzi per ragazzi
[modifica | modifica wikitesto]- L'appuntamento mancato (Deck the Halls, 2000, con Carol Higgins Clark; Sperling & Kupfer, 2001)
- Ti ho guardato dormire (He Sees You When You're Sleeping, 2001, con Carol Higgins Clark; Sperling & Kupfer, 2002)
- Il ladro di Natale (The Christmas Thief, 2004, con Carol Higgins Clark; Sperling & Kupfer, 2005)
- Una crociera pericolosa (Santa Cruise, 2006, con Carol Higgins Clark; Sperling & Kupfer, 2006)
- Il biglietto vincente (Dashing Through the Snow, 2008, con Carol Higgins Clark; Sperling & Kupfer, 2009)
- The Magical Christmas Horse, illustrato da Wendell Minor (2011)
Memorie
[modifica | modifica wikitesto]- Una luce nella notte (Kitchen Privileges, A Memoir, 2001; Sperling & Kupfer, 2003)
Adattamenti cinematografici
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- A Stranger Is Watching, regia di Sean S. Cunningham (1982), tratto dal romanzo Uno sconosciuto nell'ombra
- Where Are the Children?, regia di Bruce Malmuth (1986), tratto dal romanzo Dove sono i bambini?
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- Double Vision, regia di Robert Knights (1992)
- Terror Stalks the Class Reunion, regia di Clive Donner (1992)
- Remember Me, regia di Michael Switzer (1995), tratto dal romanzo Ricordatevi di me
- Let Me Call You Sweetheart, regia di Bill Corcoran (1997), tratto dal romanzo Un colpo al cuore
- Moonlight Becomes You, regia di Bill Corcoran (1998), tratto dal romanzo Bella al chiaro di luna
- You Belong to Me, regia di Paolo Barzman (2002), tratto dal romanzo Sarai solo mia
- Loves Music, Loves to Dance, regia di Mario Azzopardi, tratto dal romanzo Le piace la musica (2001), le piace ballare
- Pretend You Don't See Her, regia di René Bonnière (2002), tratto dal romanzo Testimone allo specchio
- Haven't We Met Before?, regia di René Bonnière (2002)
- We'll Meet Again, regia di Michael Storey (2002), tratto dal romanzo Ci incontreremo ancora
- I'll Be Seeing You, regia di Will Dixon (2004), tratto dal romanzo Un giorno ti vedrò
- Biglietto di sola andata (Lucky Day), regia di Penelope Buitenhuis (2002)
- All Around The Town, regia di Paolo Barzman (2002), tratto dal romanzo In giro per la città
- Prova a ricordare (Try to Remember), regia di Jeff Beesley (2004)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Mary Higgins Clark, Best-Selling Queen of Suspense, Dies at 92, su The New York Times, 31 gennaio 2020. URL consultato il 1º febbraio 2020.
- ^ (EN) John Conheeney Obituary - Westwood, New Jersey, su Legacy.com, 9 ottobre 2018. URL consultato il 15 novembre 2020.
- ^ (EN) Mary Higgins Clark, su harrywalker.com. URL consultato il 18 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2007).
- ^ (EN) Category List – The Grand Master, su edgarawards.com. URL consultato il 18 marzo 2023.
- ^ Paolo Martini, Addio a Mary Higgins Clark, regina del giallo americano, su adnkronos.com. URL consultato il 18 marzo 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Mary Higgins Clark
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mary Higgins Clark
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su maryhigginsclark.com.
- Higgins Clark, Mary Therese Eleanor, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Barbara A. Schreiber, Mary Higgins Clark, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Opere di Mary Higgins Clark, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Mary Higgins Clark, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Bibliografia di Mary Higgins Clark, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Mary Higgins Clark, su Goodreads.
- (EN) Mary Higgins Clark, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 100252785 · ISNI (EN) 0000 0001 2321 400X · SBN CFIV009840 · Europeana agent/base/64549 · LCCN (EN) n80007955 · GND (DE) 119451832 · BNE (ES) XX853055 (data) · BNF (FR) cb11896933f (data) · J9U (EN, HE) 987007279044205171 · NSK (HR) 000042933 · NDL (EN, JA) 00436088 · CONOR.SI (SL) 5747555 |
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