Noah Kahan
Noah Kahan | |
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Noah Kahan nel 2019 | |
Nazionalità | Stati Uniti |
Genere | Indie pop Folk pop Indie folk |
Periodo di attività musicale | 2017 – in attività |
Etichetta | Republic |
Album pubblicati | 3 |
Studio | 3 |
Sito ufficiale | |
Noah Kahan (Strafford, 1º gennaio 1997) è un cantautore statunitense.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Formazione, primi album (2017-2021)
[modifica | modifica wikitesto]Nato e cresciuto a Stafford in una famiglia di origine ebraica da parte di padre, Kahan scopre la sua passione per la musica durante l'infanzia, iniziando a scrivere le sue prime canzoni all'età di 8 anni.[1] Inizia a caricare le sue prime canzoni su piattaforme come YouTube e SoundCloud durante l'adolescenza, iniziando presto ad attirare attenzioni e venendo notato dall'autore Dan Wilson.[1] Dopo aver abbandonato la carriera universitaria per concentrarsi sulla musica, nel 2016 firma un contratto discografico con Republic Records e inizia a lavorare con il produttore Joel Little.[2] Pubblica dunque il singolo di debutto Young Blood, a cui fanno seguito vari altri singoli nel corso dell'anno.
Nel 2018 pubblica il suo EP d'esordio Hurt Somebody, che include la collaborazione eponima con Julia Michaels,[3] e intensifica l'attività dal vivo aprendo vari concerti di George Ezra.[4] Nel 2019 pubblica il suo album d'esordio Busyhead ed esegue il suo primo tour da headliner,[5]oltre ad aprire concerti per artisti come Dean Lewis e James Bay.[6] Nel 2020 pubblica l'EP Cape Elizabeth.[7] Nel 2021 pubblica il suo secondo album I Was/I Am, a cui seguono un secondo tour da headliner.[1]
Stick Season (2022-presente)
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2022 pubblica il suo terzo album Stick Season e due singoli da esso estratti: grazie anche a una promozione più intensiva rispetto al passato, che permette all'artista di eseguire un tour ad ampio respiro e performance in noti programmi televisivi come The Kelly Clarkson Show e Jimmy Kimmel Live!.[8][9] Nel luglio 2023 pubblica una riedizione dell'album che include una collaborazione con Post Malone nel singolo Dial Drunk: il singolo consente all'artista di ottenere il suo primo ingresso nella Billboard Hot 100, mentre nella stessa settimana l'album si posiziona alla posizione 3 della Billboard 200.[10] Il singolo raggiungerà successivamente la posizione 10 nella citata classifica.[11]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album
[modifica | modifica wikitesto]- 2019 – Busyhead
- 2021 – I Was / I Am
- 2022 – Stick Season
EP
[modifica | modifica wikitesto]- 2018 – Hurt Somebody
- 2020 – Cape Elizabeth
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]- 2017 – Young Blood
- 2017 – Hold It Down
- 2017 – Sink
- 2017 – Fine
- 2017 – Hurt Somebody (solista o con Julia Michaels)
- 2018 – Come Down
- 2018 – False Confidence
- 2019 – Mess
- 2019 – Cynic
- 2019 – Busyhead
- 2020 – Crazier Things (feat. Chelsea Cutler)
- 2020 – Pride (feat. mxmtoon)
- 2021 – Part of Me
- 2021 – Someone like You (feat. Joy Oladokun)
- 2022 – Stick Season
- 2022 – Northern Attitude
- 2023 – Dial Drunk (solista o con Post Malone)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Hannah Dailey, Famous in a Small Town: Noah Kahan, ‘Stick Season’ and the Art of Looking Forward and Backward All At Once, su Billboard, 12 ottobre 2022. URL consultato il 22 agosto 2023.
- ^ (EN) Republic Records signs Noah Kahan – new music produced by Joel Little (Lorde), su Music Injection, 11 gennaio 2017. URL consultato il 22 agosto 2023.
- ^ (EN) Mitch Mosk, EP Review: Noah Kahan's 'Hurt Somebody' Triumphs with Heartache & Doubt, su Atwood Magazine, 17 gennaio 2018. URL consultato il 22 agosto 2023.
- ^ (EN) Shanté Honeycutt, Takeover Tuesday: Noah Kahan Gets Lost in the Music (and Mexico), su Billboard, 17 aprile 2018. URL consultato il 22 agosto 2023.
- ^ (EN) Mike Wass, Finally! Noah Kahan Announces Debut LP, ‘Busyhead’, su idolator, 14 giugno 2019. URL consultato il 22 agosto 2023.
- ^ (EN) Noah Kahan (Republic), su HITS Daily Double. URL consultato il 22 agosto 2023.
- ^ (EN) Mitch Mosk, Escape & Inspiration: Noah Kahan's 'Cape Elizabeth' EP Is Pure Acoustic Gold, su Atwood Magazine, 1º maggio 2020. URL consultato il 22 agosto 2023.
- ^ (EN) Watch The Kelly Clarkson Show - Official Website Clip: Noah Kahan Performs 'Northern Attitude' On The Kelly Clarkson Show - NBC.com. URL consultato il 22 agosto 2023.
- ^ (EN) Jimmy Kimmel Live Schedule for the Week of 11/21/2022 | Jimmy Kimmel Live!, su ABC. URL consultato il 22 agosto 2023.
- ^ (EN) Xander Zellner, Hot 100 First-Timers: Noah Kahan Debuts With ‘Dial Drunk,’ Tops Rock Charts, su Billboard, 20 giugno 2023. URL consultato il 22 agosto 2023.
- ^ (EN) Noah Kahan | Biography, Music & News, su Billboard. URL consultato il 22 agosto 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Noah Kahan
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Noah Kahan (canale), su YouTube.
- Noah Kahan, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Noah Kahan, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Noah Kahan, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Noah Kahan, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Noah Kahan, su SecondHandSongs.
- (EN) Noah Kahan, su SoundCloud.
- (EN) Noah Kahan, su Genius.com.
- (EN) Noah Kahan, su Billboard.
- (EN) Noah Kahan, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 3782156223654805400005 · ISNI (EN) 0000 0004 6662 6559 · LCCN (EN) n2019068662 · GND (DE) 1189178184 |
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