Sette a Tebe
Sette a Tebe è un film del 1964, diretto da Luigi Vanzi con lo pseudonimo Roy Ferguson.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Lo spartano Alcisso, su ordine di Fillida, uccide il padre e la sorella di Diomede. Quest'ultimo, meditando la vendetta, riesce a organizzare la rivolta con altri sei cittadini tebani unendosi al popolo spartano contrario alla dittatura di Leonida, che viene sconfitto. Diomede però viene fatto prigioniero, accorgendosi che i tebani non solo hanno cambiato governo (il nuovo capo è Ippolito) ma si sono alleati con gli stessi spartani. Riunito un imponente esercito, Diomede combatte Sparta riuscendo a vincere e imponendo la resa anche ai disonesti governanti di Tebe. Alla fine Diomede si sposerà con Doride, la figlia di Leonida: quest'ultima, innamoratasi di lui, era passata dalla sua parte.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film venne girato negli studi della Vides e gli esterni furono girati in Jugoslavia. Molti tra tecnici e attori, firmano con uno pseudonimo.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film ottenne il visto di censura n. 43.232 il 25 giugno 1964 con una lunghezza di 2.657 metri[1] ed ebbe la prima proiezione pubblica sei mesi più tardi, il 31 dicembre dello stesso anno. Venne rieditato nel 1972, ma in entrambe le distribuzioni ebbe scarso successo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sette a Tebe – Documento originale del visto di censura (PDF), su italiataglia.it. URL consultato il 15 febbraio 2021.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sette a Tebe, su IMDb, IMDb.com.
- Sette a Tebe, in Archivio del cinema italiano, ANICA.
- Sette a Tebe, su Rivista del Cinematografo.