Spedizione di Badr al-Maw'id
Spedizione di Badr al-Maw'id parte guerre di espansione islamica | |
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Data | ottobre 625 |
Luogo | Badr |
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La Spedizione di Badr al-Maw'id fu la terza volta in cui Maometto guidò una spedizione a Badr. Gli storici moderni datano l'evento all'ottobre del 625 d.C.,[1] sebbene diverse fonti primarie indichino date alternative.[2]
Secondo lo studioso islamico Safiur Rahman al-Mubarakpuri, un anno dopo la battaglia di Uhud, era giunto il momento per i musulmani di affrontare nuovamente i politeisti e riprendere la guerra per determinare quale delle due fazioni fosse degna di sopravvivere.[3][4]
L'incursione aiutò i musulmani a riguadagnare la loro reputazione militare, la dignità e riuscì a imporre la loro presenza su tutta l'Arabia dopo la sconfitta nella battaglia di Uhud.[4] Si narra che i versetti del Corano, sura III:173-176 furono rivelati divinamente a Maometto durante questo evento.[5] L'evento e le informazioni sui versetti sono menzionati nella collezione di Hadith Sahih Bukhari.[6][7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ W. Montgomery Watt, Muhammad at Medina, Oxford At The Clarendon Press, 1956, p. 340.
- ^ J. M. B. Jones, The Chronology of the "Mag̱ẖāzī"-- A Textual Survey, in Bulletin of the School of Oriental and African Studies, University of London, vol. 19, n. 2, 1957, p. 250, DOI:10.1017/S0041977X0013304X, JSTOR 610242.
- ^ Safiur Rahman al-Mubarakpuri, The Sealed Nectar, Darussalam Publications, 2005, p. 192.
- ^ a b William Muir, The life of Mahomet, Smith, Elder & Co, 1861, pp. 220–222.
- ^ William Muir, The life of Mahomet, Smith, Elder & Co, 1861, pp. 222.. See footnote.
- ^ Tafsir ibn Kathir on 3:172-176, su tafsir.com (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
- ^ Hadith, Sahih al-Bukhari, 5:59:627