Coordinate: 43°49′56.33″N 7°51′12.48″E

Stazione di Taggia-Arma (1872)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Taggia-Arma
stazione ferroviaria
già Taggia (1962)
Veduta della stazione quando era ancora in uso
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
LocalitàTaggia
Coordinate43°49′56.33″N 7°51′12.48″E
Lineeferrovia Genova-Ventimiglia
Storia
Stato attualeDismessa
Attivazione1872
Soppressione2001
Caratteristiche
TipoStazione in superficie, passante
Binari3 + 1 scalo
GestoriRete Ferroviaria Italiana
OperatoriTrenitalia
InterscambiAutobus urbani
DintorniArma di Taggia
NoteChiusa in seguito al raddoppio della linea

La stazione di Taggia-Arma era una stazione ferroviaria situata sulla ferrovia Genova-Ventimiglia a servizio della città di Arma di Taggia.

La stazione fu inaugurata nel corso del 1872[1] contestualmente all'apertura della ferrovia Genova-Ventimiglia e fu dismessa il 24 settembre 2001[2] con lo spostamento a monte della linea venendo sostituita da una nuova stazione, distante 2,1 km.

Dal 1914 al 1942 sul piazzale antistante la stazione era presente una fermata della linea tranviaria Ospedaletti-Sanremo-Taggia, dotata di binario di raddoppio utilizzato anche come capolinea del servizio urbano Taggia-Stazione[3].

Fino agli anni '60 era nota anche semplicemente come "Taggia"[4]

Nell'ottobre 1988 divenne la sede del Museo Ferroviario Ligure[5] e ceduta a privati nel 2015[6]. Dal 2018 si è trasferito nella nuova stazione.[7]

Al 2022 il progetto affidato a due imprenditori per parcheggi ed una eventuale attività ricettiva risulta bloccato.[8]

Strutture e impianti

[modifica | modifica wikitesto]
Il piano inferiore dell'ex stazione, con i lavori non terminati. Sopra, il piazzale interno al novembre 2022

La stazione possedeva un fabbricato viaggiatori con due banchine per il servizio passeggeri che servivano i rispettivi binari di transito. La stazione disponeva anche di uno scalo merci con un piano caricatore ed un magazzino. Lo scalo era collegato al resto del fascio binari da un binario di raccordo che finiva tronco nelle vicinanze del fabbricato viaggiatori.[9]Attualmente vi è un cantiere incompiuto. Il nuovo progetto prevede una nuova piazza, il consolidamento strutturale, un nuovo parco urbano e parcheggi sotto il fabbricato della ex- stazione.[10]

Galleria d'immagini

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926
  2. ^ Vecchia ferrovia di San Remo
  3. ^ Achille Pennellatore, Piero Anfossi, Corrado Bozzano, Enrico Nigrelli, Stefano Alfano, Polvere di STEL - 70 anni di trasporto pubblico a Sanremo e dintorni, Volumi 1 e 2, Nuova Editrice Genovese, Genova, 2007. ISBN 978-88-88963-19-8
  4. ^ Relazione per l'anno, op. cit.
  5. ^ La cerimonia di inaugurazione ufficiale del museo avvenne solo il 21 aprile 2001 nei locali della stazione FS di Taggia-Arma ormai prossima alla chiusura (cfr. Luca Catasta, Il museo di Taggia, in I treni, 22 (2001), n. 229, pp. 30-31).
  6. ^ Area 24 ha venduto la vecchia stazione e lo scalo merci di Arma di Taggia Archiviato il 29 maggio 2016 in Internet Archive. in http://www.puntosanremo.it/ Archiviato il 9 giugno 2017 in Internet Archive.
  7. ^ Museo Nazionale dei trasporti. Sede distaccata Ponente Ligure a Taggia, su rivieradeifiori.tv, 14 gen. 2019.
  8. ^ Oneglia, Porto Maurizio, le aree delle storiche stazioni da 6 anni in attesa. Il sindaco Scajola: uso commerciale, residenziale, alberghiero. A Sanremo trascorsi 20 anni: progetto di privati? Vecchia stazione Arma-Taggia: progetto fermo. A S.Lorenzo-Cipressa immobile venduto ad imprenditore, su trucioli.it, 3 marzo 2022.
  9. ^ Associazione Italiana Greenways, Variante tracciato Andora-Bordighera, su Roberto Rovelli (a cura di), ferrovieabbandonate.it. URL consultato il 10 novembre 2022.
  10. ^ Stefano Michero, "Cantiere ex-millenium": ad Arma di Taggia entro sett. il Comune ritirerà il permesso di costruzione, su sanremonews.it, 2 sett. 2022.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]