Tartan Noir
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Tartan Noir è una forma di letteratura gialla specifica della Scozia e degli scrittori scozzesi.[1] Ha le sue radici nella letteratura scozzese, ma prende in prestito elementi da altre fonti letterarie, tra cui le opere di scrittori di gialli americani della seconda metà del XX secolo, in particolare del genere hard boiled, e di autori europei.
Scrittori del Tartan Noir
[modifica | modifica wikitesto]- Lin Anderson
- Christopher Brookmyre
- Glenn Chandler
- Alex Gray
- Allan Guthrie
- Stuart MacBride
- Val McDermid
- William McIlvanney
- Denise Mina
- Caro Ramsay
- Ian Rankin
- Manda Scott
- Louise Welsh
Titoli fondamentali
[modifica | modifica wikitesto]- Laidlaw (1977) di William McIlvanney (trad. ital. Laidlaw. Indagine a Glasgow - Tranchida 2000)
- Black and Blue (1997) di Ian Rankin (trad. ital. Morte grezza - Longanesi 2002)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Il nome Tartan deriva da un particolare disegno dei tessuti in lana delle Highland scozzesi. Il kilt, il tipico gonnellino scozzese, è realizzato in tartan. Questo disegno (in Italia si chiama scozzese) è ottenuto con fili di colori diversi che si ripetono con uno schema definito, uguale sia nell'ordito che nella trama. Tartan viene usato insieme a Noir appunto per indicare un genere letterario prettamente scozzese.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Panoramica sulla letteratura gialla scozzese, su booksfromscotland.com.
- TartanNoir.com