Vincenzo Ferro

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Vincenzo Ferro in una scena del film Decamerone '300 (1972)

Vincenzo Ferro (Caserta, 28 febbraio 1925Roma, 4 novembre 2024) è stato un attore e doppiatore italiano.

Nacque a Caserta ma si trasferì subito a Genova, dove abitò per oltre 40 anni. Si interessò alla recitazione fin da ragazzo, facendo il suo esordio al Teatro Stabile di Genova alla fine degli anni quaranta. Nel 1948 e 1949 partecipò alla rassegna italiana delle filodrammatiche di Pesaro con Le supplici di Eschilo e Gli innamorati di Goldoni, dove venne notato dal regista Anton Giulio Bragaglia, il quale gli procurò una scrittura al Teatro San Carlo di Napoli. Dal 1957 al 1959 recitò stabilmente ne La Borsa di Arlecchino di Genova. Lavorò anche come doppiatore.

  • Quel povero Platania (1978) - anche autore[2]

Film di animazione

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Un andaluz tan claro, su Teatro Stabile di Catania. URL consultato il 20 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2016).
  2. ^ Gilberto Idonea, su Cortopalo Film Festival. URL consultato il 20 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2009).
  3. ^ Atlantis - L'impero perduto, su Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 20 maggio 2021.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]