Gran Premio d'Italia 2005

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Italia (bandiera) Gran Premio d'Italia 2005
746º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 15 di 19 del Campionato 2005
Data 4 settembre 2005
Nome ufficiale LXXVI Gran Premio Vodafone d'Italia
Luogo Autodromo nazionale di Monza
Percorso 5,793 km / 3,600 US mi
Pista permanente
Distanza 53 giri, 306,720 km/ 190,800 US mi
Risultati
Pole position Giro più veloce
Colombia (bandiera) Juan Pablo Montoya Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen
McLaren-Mercedes in 1:21.054 McLaren-Mercedes in 1:21.504
(nel giro 51)
Podio
1. Colombia (bandiera) Juan Pablo Montoya
McLaren-Mercedes
2. Spagna (bandiera) Fernando Alonso
Renault
3. Italia (bandiera) Giancarlo Fisichella
Renault

Il Gran Premio d'Italia 2005 è stata la quindicesima prova della stagione 2005 del campionato mondiale di Formula 1. Svoltosi il 4 settembre 2005 all'Autodromo nazionale di Monza, è stato vinto da Juan Pablo Montoya su McLaren-Mercedes, che ha preceduto le due Renault di Fernando Alonso e Giancarlo Fisichella. Sono inoltre giunti a punti Kimi Räikkönen, Jarno Trulli, Ralf Schumacher, Antônio Pizzonia e Jenson Button.

Aspetti sportivi

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Nelle prove libere del venerdì, oltre ai piloti titolari, partecipano alle prime due sessioni anche Pedro de la Rosa con la McLaren, Vitantonio Liuzzi con la Red Bull, Ricardo Zonta con la Toyota, Nicolas Kiesa con la Jordan ed Enrico Toccacelo con la Minardi.[1][2]

A partire dalla prima sessione di prove libere del sabato la Williams di Nick Heidfeld, sofferente di mal di testa a seguito di un incidente occorsogli durante i test svoltisi sul circuito la settimana precedente, viene affidata ad Antônio Pizzonia.[3]

Nella prima sessione del venerdì[1] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap
1 35 Spagna (bandiera) Pedro de la Rosa Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1:20.201
2 7 Australia (bandiera) Mark Webber Regno Unito (bandiera) Williams-BMW 1:21.816 +1.615
3 9 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1:21.842 +1.641

Nella seconda sessione del venerdì[2] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap
1 38 Brasile (bandiera) Ricardo Zonta Giappone (bandiera) Toyota 1:20.531
2 10 Colombia (bandiera) Juan Pablo Montoya Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1:21.583 +1.052
3 9 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1:21.735 +1.204

Nella prima sessione del sabato[4] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap
1 9 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1:22.415
2 1 Germania (bandiera) Michael Schumacher Italia (bandiera) Ferrari 1:22.550 +0.135
3 10 Colombia (bandiera) Juan Pablo Montoya Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1:22.676 +0.261

Nella seconda sessione del sabato[5] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap
1 9 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1:20.916
2 10 Colombia (bandiera) Juan Pablo Montoya Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1:21.318 +0.402
3 4 Giappone (bandiera) Takuma Satō Regno Unito (bandiera) BAR-Honda 1:21.399 +0.483

Nella sessione di qualifica[6] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Distacco Griglia
1 9 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1:20.878 11[7]
2 10 Colombia (bandiera) Juan Pablo Montoya Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1:21.054 +0.176 1
3 5 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Francia (bandiera) Renault 1:21.319 +0.441 2
4 3 Regno Unito (bandiera) Jenson Button Regno Unito (bandiera) BAR-Honda 1:21.369 +0.491 3
5 4 Giappone (bandiera) Takuma Satō Regno Unito (bandiera) BAR-Honda 1:21.477 +0.599 4
6 16 Italia (bandiera) Jarno Trulli Giappone (bandiera) Toyota 1:21.640 +0.762 5
7 1 Germania (bandiera) Michael Schumacher Italia (bandiera) Ferrari 1:21.721 +0.843 6
8 2 Brasile (bandiera) Rubens Barrichello Italia (bandiera) Ferrari 1:21.962 +1.084 7
9 6 Italia (bandiera) Giancarlo Fisichella Francia (bandiera) Renault 1:22.068 +1.190 8
10 17 Germania (bandiera) Ralf Schumacher Giappone (bandiera) Toyota 1:22.266 +1.388 9
11 14 Regno Unito (bandiera) David Coulthard Regno Unito (bandiera) RBR-Cosworth 1:22.304 +1.426 10
12 11 Canada (bandiera) Jacques Villeneuve Svizzera (bandiera) Sauber-Petronas 1:22.356 +1.478 12
13 15 Austria (bandiera) Christian Klien Regno Unito (bandiera) RBR-Cosworth 1:22.532 +1.654 13
14 7 Australia (bandiera) Mark Webber Regno Unito (bandiera) Williams-BMW 1:22.560 +1.682 14
15 12 Brasile (bandiera) Felipe Massa Svizzera (bandiera) Sauber-Petronas 1:23.060 +2.182 15
16 8 Brasile (bandiera) Antônio Pizzonia Regno Unito (bandiera) Williams-BMW 1:23.291 +2.413 16
17 18 Portogallo (bandiera) Tiago Monteiro Irlanda (bandiera) Jordan-Toyota 1:24.666 +3.788 17
18 20 Paesi Bassi (bandiera) Robert Doornbos Italia (bandiera) Minardi-Cosworth 1:24.904 +4.026 18
19 19 India (bandiera) Narain Karthikeyan Irlanda (bandiera) Jordan-Toyota 1:25.859 +4.981 19
20 21 Paesi Bassi (bandiera) Christijan Albers Italia (bandiera) Minardi-Cosworth 1:26.964 +6.086 20

Juan Pablo Montoya mantiene il comando al via, davanti ad Alonso, iniziando subito ad allungare sul resto del gruppo guidato dalle due Honda. Giancarlo Fisichella è ottavo alle spalle delle due Ferrari, mentre Kimi Räikkönen è undicesimo dietro a Villeneuve. Con le prime soste, i due possono iniziare a recuperare terreno visto che i sorpassi paiono difficili anche sul veloce tracciato brianzolo.

Quando Alonso va ai box al giro 18, rientra proprio davanti a Raikkonen; i due ingaggiano un bel duello che culmina con il sorpasso del finlandese alla Roggia. Il pilota della McLaren, sembra l’unico a poter puntare ad una gara ad una sosta e, dopo lo stop al venticinquesimo giro, è quarto a 32” da Montoya che guida con 9” su Alonso e 25” su Fisichella. Tutto lascia presagire una seconda parte di gara entusiasmante ma la suspense termina tre giri più tardi, quando Raikkonen rientra ai box per sostituire il pneumatico posteriore sinistro usuratosi in maniera anomala, scendendo così all’undicesimo posto.

Tornato al quarto posto con la seconda sosta degli altri, il finlandese commette un errore andando in testacoda all’uscita della seconda variante ad otto giri dal termine, mentre è in caccia del podio. Superato da Trulli, recupera la posizione due giri più tardi, con un bel sorpasso all’ingresso della Parabolica. Nel finale Montoya alza il piede, per i soliti timori circa la tenuta delle gomme posteriori e fa avvicinare Alonso, ma nulla cambia più. Il colombiano vince per la seconda volta in stagione, e seconda in carriera a Monza, mentre Alonso fa un altro passo verso il titolo. La McLaren recupera un punto sulla Renault in chiave classifica costruttori, che rimane, invece, quantomai aperta.

I risultati del gran premio[8] sono i seguenti:

Pos Pilota Costruttore Gomme Giri Tempo/Ritiro/Media Griglia Punti
1 10 Colombia (bandiera) Juan Pablo Montoya Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes M 53 1:14:28.659 - 247.096 km/h 1 10
2 5 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Francia (bandiera) Renault M 53 +2.479 2 8
3 6 Italia (bandiera) Giancarlo Fisichella Francia (bandiera) Renault M 53 +17.975 8 6
4 9 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes M 53 +22.775 11 5
5 16 Italia (bandiera) Jarno Trulli Giappone (bandiera) Toyota M 53 +33.786 5 4
6 17 Germania (bandiera) Ralf Schumacher Giappone (bandiera) Toyota M 53 +43.925 9 3
7 8 Brasile (bandiera) Antônio Pizzonia Regno Unito (bandiera) Williams-BMW M 53 +44.643 16 2
8 3 Regno Unito (bandiera) Jenson Button Regno Unito (bandiera) BAR-Honda M 53 +1:03.635 3 1
9 12 Brasile (bandiera) Felipe Massa Svizzera (bandiera) Sauber-Petronas M 53 +1:15.413 15
10 1 Germania (bandiera) Michael Schumacher Italia (bandiera) Ferrari B 53 +1:36.070 6
11 11 Canada (bandiera) Jacques Villeneuve Svizzera (bandiera) Sauber-Petronas M 52 +1 giro 12
12 2 Brasile (bandiera) Rubens Barrichello Italia (bandiera) Ferrari B 52 +1 giro 7
13 15 Austria (bandiera) Christian Klien Regno Unito (bandiera) RBR-Cosworth M 52 +1 giro 13
14 7 Australia (bandiera) Mark Webber Regno Unito (bandiera) Williams-BMW M 52 +1 giro 14
15 14 Regno Unito (bandiera) David Coulthard Regno Unito (bandiera) RBR-Cosworth M 52 +1 giro 10
16 4 Giappone (bandiera) Takuma Satō Regno Unito (bandiera) BAR-Honda M 52 +1 giro 4
17 18 Portogallo (bandiera) Tiago Monteiro Irlanda (bandiera) Jordan-Toyota B 51 +2 giri 17
18 20 Paesi Bassi (bandiera) Robert Doornbos Italia (bandiera) Minardi-Cosworth B 51 +2 giri 18
19 21 Paesi Bassi (bandiera) Christijan Albers Italia (bandiera) Minardi-Cosworth B 51 +2 giri 20
20 19 India (bandiera) Narain Karthikeyan Irlanda (bandiera) Jordan-Toyota B 50 +3 giri 19

Classifiche Mondiali

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  1. ^ a b Prima sessione di prove libere del venerdì
  2. ^ a b Seconda sessione di prove libere del venerdì
  3. ^ (EN) Pizzonia in for Heidfeld at Monza, in Formula1.com, Formula One World Championship Limited, 3 settembre 2005. URL consultato il 1º ottobre 2012.
  4. ^ Prima sessione di prove libere del sabato, su formula1.com.
  5. ^ Seconda sessione di prove libere del sabato, su formula1.com.
  6. ^ Sessione di qualifica, su formula1.com.
  7. ^ Kimi Räikkönen penalizzato di dieci posizioni sulla griglia di partenza per aver sostituito il motore. (EN) Kimi quickest , but Juan on pole, in Formula1.com, Formula One World Championship Limited, 3 settembre 2005. URL consultato il 1º ottobre 2012.
  8. ^ Risultati del gran premio, su formula1.com.

Altri progetti

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