MATE
MATE software | |
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MATE 1.26 (Fedora 34) | |
Genere | Desktop environment |
Sviluppatore | Perberos e altri |
Data prima versione | 19 agosto 2011 |
Ultima versione | 1.28.2 (11 marzo 2024) |
Sistema operativo | Unix-like |
Linguaggio | Python C++ C |
Toolkit | GTK |
Licenza | GNU LGPL, GNU GPL (licenza libera) |
Lingua | Multilingua[1] |
Sito web | mate-desktop.org/ |
MATE è un ambiente desktop per distribuzioni GNU/Linux, fork del codice base di GNOME 2 non più mantenuto dopo il rilascio della versione 3, con cui condivide buona parte del codice, nato nel 2011 per iniziativa di alcuni membri della comunità di Arch Linux.
Il nome deriva da una spezia, la yerba mate, una specie tipica del Sud America, spesso usata per la preparazione dell'omonima bevanda, usata a scopo cerimoniale.[2]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il progetto MATE venne avviato da un utente di Arch Linux, dopo aver preso atto della insoddisfazione degli utenti di GNOME a seguito della release della versione 3.[3] GNOME 3 sostituì il classico desktop e altri elementi, come gnome-panel, della versione precedente, con una nuova interfaccia utente denominata GNOME Shell, la quale venne aspramente criticata dalle varie communities di utenti per quanto riguarda aspetto e praticità d'utilizzo. Molti utenti si rifiutarono di utilizzare GNOME 3 chiedendo che qualcuno continuasse lo sviluppo del ramo 2.xx[4]
Gli sviluppatori decisero di portare MATE alle GTK+ 3,[5] sebbene dapprima si fosse pensato di rimanere con le sole GTK+ 2.[6] Gli sviluppatori di Linux Mint hanno dichiarato di impegnarsi nel supportare attivamente MATE vista la popolarità riscossa da GNOME 2 nei precedenti rilasci della loro distribuzione.[7]
Rispetto alla versione 1.2, pubblicata il 16 aprile 2012, MATE 1.6 ha rimosso alcune librerie non più mantenute, spostandosi da mate-conf, un fork di GConf, a GSettings, e da mate-corba, un fork di Bonobo, a D-Bus.[8]
Caratteristiche e applicazioni
[modifica | modifica wikitesto]Al fine di evitare conflitti con i pacchetti supportati da GNOME 3, si è provveduto a rinominare l'ambiente grafico, tutte le applicazioni e i pacchetti software in comune con GNOME 2.
Le applicazioni principali ereditate da GNOME 2 aggiornate e rinominate sono:
- Caja - File manager (da Nautilus)
- Pluma - Editor di testo (da gedit)
- Eye of MATE - Image viewer (da Eye of GNOME)
- Atril - Lettore di documenti (da Evince)
- Engrampa - Tool di compressione (da File Roller)
- MATE Terminal - Emulatore di terminale (da GNOME Terminal)
- Marco - Window manager (da Metacity)
- mate-calc - Calcolatrice (da gcalctool)
Rispetto a Nautilus (il file manager di GNOME 2), nuove funzioni sono state aggiunte a Caja come l'opzione annulla/ripeti.[9] e la visualizzazione delle differenze durante la sostituzione dei file.[10]
Utilizzo
[modifica | modifica wikitesto]MATE è disponibile di default, in Linux Mint[11] e in Ubuntu MATE.
Altre distribuzioni che lo utilizzano sono:
I pacchetti di MATE sono disponibili anche per Arch Linux, Debian[15] e OpenSuse, CentOs e a questo indirizzo vi sono le istruzioni per l'installazione.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Translation, su wiki.mate-desktop.org, MATE wiki. URL consultato il 18 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2013).
- ^ a b (EN) About, su mate-desktop.org. URL consultato l'11 dicembre 2011.
- ^ (EN) A Gnome 2 Fork: The MATE Desktop Environment, su ingeek.com, ingeek. URL consultato il 5 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2012).
- ^ (EN) Ricky, Linus Torvalds Ditches GNOME For Xfce, su digitizor.com, Digitizor, 4 agosto 2011. URL consultato l'8 novembre 2011.
- ^ (EN) Autori di MATE, About gtk3, su github.com, GitHub. URL consultato il 5 dicembre 2011.
- ^ (EN) Autori di MATE, About gtk2, su github.com, GitHub. URL consultato il 5 dicembre 2011.
- ^ (EN) Clem Lefebvre, Important fix for MATE – Feedback needed, su blog.linuxmint.com, 1º dicembre 2011. URL consultato il 10 dicembre 2011.
- ^ (EN) MATE: Roadmap, su wiki.mate-desktop.org. URL consultato il 7 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2013).
- ^ (EN) Stefano Karapetsas, Undo/Redo in Caja, su blog.karapetsas.com, 3 gennaio 2012. URL consultato il 18 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2012).
- ^ (EN) Stefano Karapetsas, What's new in next Caja, su blog.karapetsas.com, 17 giugno 2012. URL consultato il 18 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2012).
- ^ (EN) Thom Holwerda, Linux Mint 12 Released, su osnews.com, OSNews, 27 novembre 2011. URL consultato il 5 dicembre 2011.
- ^ (EN) Linux Mint Debian 201303 released!, su blog.linuxmint.com, Linux Mint Blog, 21 luglio 2010. URL consultato il 25 marzo 2013.
- ^ (EN) lxnay, Press Release. Sabayon 10, su sabayon.org, Sabayon Linux, 13 settembre 2012. URL consultato il 15 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2012).
- ^ (EN) Dan Mashal, Rex Dieter, Features/MATE-Desktop, su fedoraproject.org, Fedora Wiki, 19 luglio 2012. URL consultato il 15 settembre 2012.
- ^ (EN, IT) TDAH_FUIT (TDAH_, in short) The_Debian_Administrator’s_Handbook_free_unofficial_Italian_translation, su Free unofficial Italian translation - FUIT on Github.com. URL consultato il 3 maggio 2022.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su MATE
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su mate-desktop.org.
- MATE, su packages.debian.org.
- (EN) MATE, su GitHub.
- Repository sorgenti di MATE, su github.com.
- ufficiali MATE wiki