L'episodio 954 si intitola "Il suo nome è Enma! Le celebri spade di Oden!".
Riassunto[]
Al ponte dei briganti, Kawamatsu racconta a Hiyori di cosa accadde quando, tredici anni prima, lei si allontanò di nascosto lasciandogli una lettera: lui andò a cercarla e si imbatté in Onimaru, il volpe-leone di Shimotsuki Ushimaru, daimyo di Ringo. La volpe era rimasta a guardia della tomba del suo padrone, allontanando i razziatori che volevano rubare le spade presenti nel cimitero; Kawamatsu si prese cura di Onimaru. Un giorno, il kappa iniziò a scavare per prendere le spade e, attaccato dalla volpe, le spiegò che tredici anni dopo avrebbero avuto bisogno di armi per sconfiggere Kaido; Onimaru comprese e i due collaborarono per recuperare le spade e nasconderle.
Hiyori e Kawamatsu, che all'epoca si presentava come "Gyukimaru del ponte dei briganti" e allontanava i veri razziatori di tombe, sono incuriositi dal monaco che porta quello stesso nome, ma pensano a una coincidenza. I due si recano al nascondiglio delle armi, dove si imbattono in Zoro e il kappa comunica a Kin'emon di avere a disposizione abbastanza armi per tutti, notando però che qualcun altro ha continuato a raccogliere spade nel nascondiglio. Infatti, a insaputa di tutti, l'attuale Gyukimaru altri non è che Onimaru trasformato.
Intanto, Hiyori chiede a Zoro di cedere Shusui in cambio di Enma, la spada con cui Oden riuscì a ferire Kaido.
Personaggi[]
Criminali | Altri |
---|---|
|
|
Differenze tra manga e anime[]
Nell'anime sono state aggiunte le seguenti scene:
- Zoro vede Gyukimaru aprire l'entrata del luogo dove sono custodite le armi;
- Kawamatsu sconfigge un altro gruppo di Pirati delle cento bestie;
- l'uomo-pesce ha un flashback in cui si stava per togliere la vita, ma vi rinunciò quando sentì i rumori di un combattimento;
- viene allungato il duello di Kawamatsu e Onimaru contro Bingo, Bongo e Bungo;
- viene mostrato l'arresto di Kawamatsu.
Inoltre la scena in cui Oden ferì Kaido viene mostrata prima rispetto al manga, così come le sagome di Who's Who e Sasaki.
Note
- ↑ www.crunchyroll.com - ultima consultazione: 20 dicembre 2020.