Speciale TV 6: Episodio di Rufy - Avventura sull'isola Hand

Lo speciale TV 6 si intitola "Episodio di Rufy - Avventura sull'isola Hand".

Riassunto[]

I Pirati di Cappello di paglia si stanno divertendo a bordo della Sunny facendo una sfilata di moda quando vengono attaccati dalla Marina. La ciurma riesce a respingere l'attacco, ma all'improvviso si accorge di una gigantesca palla di cannone che sta per schiacciare la nave. Per questo attiva il Coup de Burst e si salva, ma finisce con la nave nel bel mezzo dell'isola Hand, proprio quella da cui è partito il colpo. Mentre Franky cerca di trovare un modo per permettere alla Thousand Sunny di ripartire gli altri decidono di visitare l'isola. L'isola è piena di botteghe di artigiani, ma in ciascuno di essi la merce è poca perché tutti gli artigiani lavorano nella base della Marina, lasciando nei negozi solo donne, anziani e bambini.

Nel frattempo sbarca sull'isola una nave della Marina con a bordo Kobi ed Hermeppo. Ufficialmente i due sono giunti solo per una consegna, ma in realtà devono verificare il comportamento del comandante della base, il commodoro Bilić.

Rufy, vagando per l'isola, fa la conoscenza di Diego, un vecchio artigiano che crea statue di cera. I due rimangono assieme fino a sera, quando l'uomo mostra al pirata le statue di tutti i personaggi famosi che lui stesso ha creato. Nel vedere quella di Shanks, Rufy ripensa a quando ha incontrato la sua ciurma nel villaggio di Foosha, molti anni prima.

I Pirati del Rosso passavano le giornate a bere e a divertirsi con il piccolo Rufy, finché un giorno un gruppo di banditi guidati da Higuma giunse nel bar di Makino e chiese da bere. Purtroppo i pirati avevano appena finito tutti gli alcolici, così Higuma distrusse alcune bottiglie ed umiliò Shanks prima di andarsene, seguito dagli altri banditi. A quel punto tutti i pirati si misero a ridere, così Rufy si infuriò per la leggerezza con cui essi si erano comportati. Qualche giorno dopo Higuma e gli altri banditi tornarono al bar mentre era presente solo Rufy ed iniziarono a parlare male dei pirati. Rufy si infuriò e li offese, finché Higuma non decise di catturarlo e fargliela pagare. Woop Slap li raggiunse ed implorò la loro pietà, ma senza successo. Prima che Higuma potesse uccidere Rufy i Pirati del Rosso tornarono in città e raggiunsero il luogo in cui stava succedendo tutto. I banditi, infuriati per la morte di uno di loro, partirono all'attacco ma furono sgominati dal solo Benn Beckman, il vicecapitano, lasciando solo Higuma in piedi. Il bandito, messo alle strette, usò una bomba fumogena per fuggire portando con sé il bambino. Prese una barchetta e prese il largo, ritenendo che nessuno avrebbe cercato sul mare un bandito di montagna. Gettò Rufy in mare, ma subito dopo venne attaccato e divorato dal Padrone della scogliera, un enorme mostro marino che dimorava in quelle acque. Il mostro tentò di mangiare anche Rufy, ma Shanks giunse in tempo per utilizzare l'Ambizione del re conquistatore e farlo fuggire. Qualche giorno dopo Shanks e i suoi uomini lasciarono definitivamente il villaggio di Rufy; prima, però, il capitano affidò al bambino il suo cappello di paglia, con la promessa che lo avrebbe restituito solo dopo essere diventato egli stesso un grande pirata.

Usop e Chopper raggiungono Rufy e Diego gli parla del figlio Regis, che si è arruolato in Marina nella base locale. Proprio in quel momento Regis si trova in una cella per avere affrontato Bilić e non vuole chiedere scusa, così viene torturato. Kobi ed Hermeppo, dopo avere notato che nella base non c'è cibo a sufficienza per tutti, scoprono quello che Bilić sta facendo a Regis e decidono si proseguire le indagini facendo visita anche alla popolazione.

Diego racconta ai tre pirati la storia dell'isola. In passato essa si trovava sotto la protezione dei Pirati di Barbabianca, che le garantiva sicurezza e prosperità, ma in seguito alla sua morte numerose ciurme provarono a prenderne possesso. La Marina costruì su di essa una base e Bilić giunse con l'incarico di dirigerla; il commodoro convinse gli artigiani a lavorare per lui per costruire un potentissimo cannone con cui difendersi. L'anno successivo il cannone fu terminato e Bilić iniziò ad utilizzarlo per governare con la forza, bombardando alcuni edifici dell'isola e costringendo gli artigiani a continuare a lavorare per lui minacciando i loro familiari. Ripensando a quanto successo, Diego decide di recarsi alla base e consegnare a Regis la prima statuetta fatta da lui, con la speranza di convincerlo a tornare a lavorare la cera. Rufy si offre di recapitarla al suo posto.

Il mattino seguente Rufy, Usop e Sanji utilizzano la Mini Merry 2 per raggiungere la base, mentre Kobi ed Hermeppo si presentano nella zona bombardata dell'isola Hand. Kobi raggiunge la casa di Diego per parlargli di Regis e viene a sapere che Rufy si trova sull'isola. Per questo ripensa al suo primo incontro con lui, avvenuto due anni prima sulla Miss Love Duck. Kobi lavorava come schiavo per Albida e un giorno trovò Rufy all'interno di una botte presente sulla nave. I due fecero amicizia e Rufy aiutò Kobi a liberarsi dalla tirannia della piratessa sconfiggendola. Nel frattempo, Rufy raggiunge l'ingresso della base e viene riconosciuto, così viene dato l'allarme. Lui e Sanji affrontano molti marine e riescono a trovare Regis, ancora rinchiuso in cella. Attorno a Rufy cade una gabbia di agalmatolite e sia la sua che quella di Regis si immergono inesorabilmente in acqua. Sanji libera entrambi e i tre escono dalla base passando sott'acqua, per poi essere recuperati da Usop. Mentre i quattro si riposano su uno scoglio Regis decide di tornare alla base per distruggere il cannone.

Proprio in quel momento Bilić inizia a bombardare l'isola con il cannone Josephine minacciando di uccidere tutti gli abitanti se essi non gli consegneranno la ciurma di Rufy.

Regis, accompagnato da Rufy, fa irruzione nella base della Marina; i due si dirigono nel punto in cui è situato il cannone mentre Sanji ed Usop distraggono la maggior parte dei marine. Zoro, nel frattempo, distrugge ogni palla di cannone sparata sulla città. Il resto della ciurma, a bordo della Thousand Sunny, attacca la base in soccorso dei compagni. Regis intanto ostruisce il cannone con la cera e al colpo successivo esso finisce in pezzi assieme alla torre su cui era posizionato.

Bilić si rialza in piedi e sale su un mezzo dotato di un altro cannone, con l'intenzione di usarlo per uccidere i responsabili dell'attacco. Rufy attacca il mezzo ma nonostante il Gear Second non riesce a colpire il nemico. Solo dopo avere ricevuto numerosi colpi ed essere ricorso al Gear Third riesce a colpire Bilić e a distruggere la sua arma. I marine ancora coscienti scorgono l'ammiraglio Kizaru ed ascoltano le parole di Kobi che sostiene che Bilić verrà mandato di fronte alla corte marziale. Diego e Regis si riuniscono accanto all'ammiraglio, che in realtà è una statua di cera preparata in gran fretta dal primo su richiesta di Kobi.

La ciurma di Rufy riprende il mare, ma si accorge che ha lasciato Zoro sull'isola.

Personaggi[]

Curiosità[]

• Per la prima volta l'anime mostra come Rufy si sia procurato la sua cicatrice sotto l'occhio.
• In questo speciale Kobi ed Hermeppo appaiono dopo il salto temporale prima del manga.

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